A casa cesaroni
Giulio: buongiorno, amore
Lucia: oh, buongiorno
Bacio
Mimmo: buongiorno
Augusto: buongiorno
Rudy: buongiorno
Din don
Lucia: e mo chi è a quest'ora.
Giulio: sarà Cesare, come al solito
Giulio: marco
Marco: sorpresa
Lucia: scusa, ma eva? Non è con te?
Marco: no, sono solo.
Giulio: non mi dire che ve siete lasciati
Marco: papà mo lasciati, no, non ci siamo lasciati per un bacio
Giulio: e allora, perché l'ha baciato
Marco: per me
Giulio: per te? Scusa tu che c'èntri?
Marco: ti ricordi quando ho lasciato la musica
Giulio: cosa? l'hai lasciata?
Marco:si, l'ho lasciata perché quando eva non c'era non riuscivo a scrivere e allora lo lasciata, poi col tempo quando stavo con maya lo ricominciata fino a quando ho visto eva baciarsi col parigino
Giulio: con finta passione
Marco: eh, lasciamo perde
Giulio: hai ragione, damme qua le borse che li vado a mette di sopra
Marco: vengo co te
In mansarda.
Giulio: ma adesso eva dove?
Marco: sta ancora a new york, deve pubblicare l'ultimo articolo e fra un paio di settimane torna con Marta con alice
Giulio: ah, ma allora è vero che è andata con eva? a new york?
Marco: si, ti ricordi che è successo l'anno scorso no, c'èro anch'io
Giulio: ah si, ora ricordo, la storia con rudy, come stava
Marco: distrutta, poveretta, pensava che avevi fatto un'altro coccolone, un'altro infarto
Giulio: ah, addirittura
Marco: si, certo poveretta
Giulio: poveretta? Alice? Se le cercata marco, tu c'eri quando Francesco ha avuto l'incidente
Marco: papà, hai ragione però aveva scoperto del tradimento, aveva confessato
Giulio: pure? Marco continua a parlare del passato, io non voglio niente a che fare
Marco: papà
Lo richiama il figlio maggiore
Lucia: che è successo, stavate parlando di rudy e alice
Marco: si, ha detto che non vuole niente a che fare con il passato
Lucia: ah, non ti preoccupare, ci parlo io con tuo padre, lo sai come fatto
In cucina
Lucia: giulio, ho parlato con marco, perché non vuoi niente a che fare con il passato? Io lo so che hanno sbagliato, però eccoli qui, stanno insieme e si stanno per sposare non sei contento
Giulio: certo che so contento però, non siamo riusciti a fermarli come abbiamo fatto con marco e eva
Lucia: e hai ragione, però basta, lasciamo tutto alle spalle
Giulio sospira
A new york
Eva: ali, come va la storia con rudy
Alice: alla grande, ci sposiamo
Eva:ma dai, sono contenta per te
Squilla un telefono è di eva
Eva sorrise
Eva: marco Cesaroni, amore, come stai, bene, Marta sta bene, alice sta qui con me, stiamo facendo dei regali da portare, ce l'abbiamo all'una di stanotte e torniamo domani mattina alle 6
Dall'altra parte
Marco: facciamo una sorpresa a tua madre, papà già lo sa, e non ha detto niente a tua madre
Eva: sicuro, non è che ezio ha già parlato?
Marco: no, non ti preoccupare, vedrai che tua madre non se ne accorge
A new york
Eva: ok, ciao amore, ah, amore guarda che dobbiamo fare pure noi gli preparativi
Dall'altra parte
Marco: non ti preoccupare, quando tornate facciamo tutto
A new york
Alice: bhe, faremo un bel matrimonio a quattro
Eva: già
A roma
Casa di Cesare
Cesare: eddaje pamé, matilde non è pronta, per avere un bambino, ha 16 anni
Pamela: a ce, te c'hai ragione ma succede a tutte le ragazze per avere una gravidanza Inaspettata eh....
Cesare: e ho capito, alice e partita per new york per dimenticare rudy, eva ha baciato quel parigino, marco che torna da solo, mio fratello che è gay, mimmo che prende a pugni rudy, non lo so, che deve succedere ancora, un tsunami?
Pamela sorrise
Pamela: amore, vieni qua
Bacio
Cesare: amore, mh, ce so i bambini
Pamela ride.
Bacio
Cesare: amore, dai, devo andare ad aprire la bottiglieria
Pamela: ma poi sta zitto un po
Cadono e finiscono a letto
In bottiglieria
Ezio: sono un uomo finito, un uomo finito
Giulio: si però ezio, però te la sei cercata
Cesare annuì
Cesare: mi dispiace, ma io sono d'accordo con mi fratello
Ezio: ma non capite, io voglio rimediare
Giulio: come? te ne sei annato con il tuo amichetto, con barilon
Ezio: avete ragione, ho sbagliato io a venire da voi
Giulio: aspetta ezio, ma non siamo stati giù pesanti con lui
Cesare: forse, però non se po presentà dopo anni
Stefania: giulio, Cesare, siete carini, siete dolci ma non voglio che ezio abbandona i suoi amici
Cesare: ma sei stata tradita
Stefania: appunto, io, sono stata tradita, non voi, però adesso lo potete perdonà, poi se mi riprendo forse ritorno con lui, forse eh
Giulio e cesare alzano le mani
Stefania: famme anna
Cesare: che amarezza
In libreria
Pamela: posso?
Stefania: pamela, tu, sei sempre la benvenuta qua, vero luci
Lucia: certo, ha ragione, pamela, sei sempre la benvenuta qua
Pamela: grazie, allora, ezio?
Stefania: mh, mo anche tu ti ci metti
Lucia: perché? che t'ha fatto?
Stefania: niente
Lucia: e allora, quale il problema scusa, ma quanto sei scema
Tutti ridono
Stefania: miracolo, ezio che lavora
Lucia: dove
Pamela: là
Lucia alza un sopracciglio
Lucia: oddio, non è che sta facendo di tutto per ritornà co te
Pamela: può darsi
Stefania: ragazze è impossibile
Lucia: dai, ma come fai a pensare a una cosa simile
Pamela: infatti
Lucia: eh
In bottiglieria
Giulio: strano che ezio non ancora arriva
Cesare: mo arriva, mo arriva nun te preoccupa
Ezio: buongiorno
Cesare: che t'ho detto
Giulio ride
Ezio: che c'è, mi state a caccià
Cesare: magari..
Giulio ride
Ezio: che fai sfotti
Giulio: no, no
In libreria
Stefania: ragazze, che facciamo? Una cenetta a 3, come vecchi tempi
Lucia: si, che dite, che lo facciamo a casa mia
Pamela: mh, si, per me va bene
Stefania: anche per me
In bottiglieria
Ezio: aho, facciamo una cenetta a 3? A casa mia?
Cesare: perché te, c'hai na casa?
Ezio: veramente, c'ho na roulette
Giulio: in una roulette? Scusa se me lo dicevi venivi a casa mia
Ezio: veramente? Me perdoni
Giulio annuì
Giulio: si
Ezio: grazie amico mio, allora vado a prendere la mia roba
In roulette
Ezio: allora, vediamo mpo
Walter: papà, sei qui?
Ezio: Walter, che ci fai qui
Walter estrae una pistola
Ezio: Walter
Alza le mani
Walter: dai? Fuori
Ezio: Walter
Walter: fuori, in ginocchio
Ezio: Walter, tu non sei un assassino, tu non sei un assassino
Walter: perché hai tradito mia madre
Ezio sospira
Ezio: Walter, tu hai ragione, ho fatto una cazzata però posso rimediare
In macchina di giulio
Giulio: perché non mi risponde, senti andiamo alla roulette forse le è successo qualcosa
Roulette
Ezio: senti walter, te lo dico per favore, abbassa quel arma
Giulio: vai piano, ma quello è walter
Cesare: ma che sta facendo
Ezio si alza, butta la pistola
Ezio: ma che cazzo fai, ma che cazzo fai
Giulio: ezio, stai bene
Ezio: si, io si, Walter mi ha puntato la pistola perché le ho tradito la madre
Giulio: Walter, io capisco la tua rabbia però, è vero ha fatto una cazzata però almeno sta facendo di tutto per tua madre dai, abbraccialo, chiedegli scusa
Walter: scusa
Si abbracciano
Cesare: hai preso le tue cose
Ezio: no, quando sono arrivato aveva gia la pistola
Giulio: dai, torniamo a casa
Casa cesaroni
Lucia: ezio, ma che ci fai qua
Giulio: viveva in una roulette
Lucia: cosa!!
Giulio: e lo portato qui
Lucia: ma hai fatto bene amore, vieni ezio ti mostro la tua stanza
Camera delle ragazze
Lucia: ecco qua, questa è la tua stanza
Ezio: grazie luci, davvero grazie
Lucia: e de che
Cucina
Lucia: adesso, mi potete spiegare
Giulio: si
Cesare: quando siamo arrivati abbiamo visto Walter puntare una pistola al padre
Lucia: una pistola, scusa ma da dove l'ha presa
Giulio: non lo so, ma era arrabbiato con lui per aver tradito la madre
Lucia: amore, ma è normale avere questa reazione Walter ci soffre è il figlio
Giulio: si ma tu quando non c'eri alice aveva una relazione con Walter
Lucia: cosa, ma quanti uomini si è messa prima con riki, poi con Walter, poi con Francesco, adesso con rudy
Giulio: e perché rudy
Lucia: che c'entra, rudy è stato con miriam e quell'altra Laila, è diverso rudy è tale e quale a marco
L'indomani
Lucia: buongiorno. Ma, ragazzi, Augusto, ma dove sono, amore
Lucia apre la porta
Tutti: sorpresa
Eva: ciao mamma
Alice: ciao mamma
Marta: ciao nonna
Lucia scoppia a piangere
Lucia: tesori
Lucia singhiozza
Stefania: non ho mai visto lucia piangere per una sorpresa
Mimmo: è vero
Lucia: marta, amore di nonna, vieni qua
Finalmente la famiglia cesaroni è completa, manca solo il quarto fratello annibale
