|The Promise |❤︎ BakugouXreader

•𝖢𝖺𝗉2

[𝖳/𝗇]'𝗌 𝗉𝗈𝗏

Finalmente ero tornata in Giappone e sono talmente felice che non riesco nemmeno a descrivere la mia felicità.

I ricordi, i luoghi, le persone e le risate.

Ogni cosa mi tornò in mente appena arrivai difronte alla casa dove ho trascorso i miei primi 6 anni di vita.

Avevo passato un sacco di momenti felici, alcuni però anche molto tristi.
Ad esempio quando morì mia nonna, è stata una grande batosta, per me e per mia mamma soprattutto.

In questi 10 anni i miei si sono separati, mio padre è rimasto in Cina, mentre io e mia mamma siamo tornate qui, in Giappone.

Fortunatamente, all'ultimo, sono riuscita ad iscrivermi alla Yuuei, ho sempre voluto studiare lì, per diventare una brava eroina, non dico la numero 1, non ce la farei, ma almeno una che riesce a fare il suo lavoro al meglio e salvare tante persone.

Vi state chiedendo qual è il mio quirk? Beh, sparo laser dagli occhi...

Detto così non sembra molto promettente ma ogni cosa che viene anche solo sfiorata dai miei laser, viene rotta, spezzata, fatta in tanti piccoli pezzettini.

Se dovessi usare il mio potere su una persona non so cosa potrebbe accadere, di sicuro la ucciderei. Per questo dovrò stare molto attenta una volta entrata in quella scuola.

Oltre a questo in questi anni mi sono allenata molto, soprattutto con mio padre.
Riesco a fare dei salti pazzeschi, sono molto brava a lottare corpo a corpo.

Adesso a 16 anni il mio corpo è cambiato, e non poco. Rispetto ad un paio di anni fa le mie forme sono molto più marcate e sinceramente non sono bruttissima.

Domani sarà il mio primo giorno di scuola e mi è già arrivata l'uniforme.

È fatta da una camicia bianca, con sopra una giacchetta grigia e una cravatta rossa.
La gonna è verde ed è corta...troppo corta per i miei gusti.

Decisi così di farmi un bel bagno, lavando pure i miei capelli [C/c], per essere pronta per domani.

Dopodiché, siccome che era tardi mi misi a letto e poco più tardi caddi nelle braccia di morfeo...

[𝗧𝗵𝗲 𝗻𝗲𝘅𝘁 𝗱𝗮𝘆]

Mi svegliai stranamente presto, ero troppo emozionata, non riuscivo più a dormire.

Una volta alzata andai a preparare la colazione, per me e per mia mamma, che ancora non si era svegliata.

Preparai dei pancakes, i miei preferiti, soprattutto col succo d'acero sopra.
Li decorai con panna e fragole ed erano pronti.

Ormai sapevo la ricetta a memoria.

Mangiai la mia porzione e andai subito a prepararmi.

La divisa mi stava stranamente bene, se non per la gonna che mi metteva in imbarazzo, e non poco.

Sentii bussare alla porta, aprii e trovai mia mamma davanti a me, con un grande sorriso stampato sul volto.

"Tesoro sono così fiera di te, finalmente stai per entrare in quella scuola!" mi abbracciò subito dopo, ricambiai l'abbraccio ma mi staccai in 2 secondi.

"Si mamma grazie, ora vado ok?", "Ok amore ci vediamo dopo" mi disse.

Mi accompagnò alla porta, mi diede un bacio sulla guancia e mi salutò con la mano.

La mia casa era un po' distante dalla mia meta, così dovetti prendere la metro che arriva direttamente lì davanti.

Nel mezzo c'erano un sacco di ragazzi, ovviamente anche adulti che dovevano recarsi a lavoro, un ragazzo in particolare attirò la mia attenzione, era di spalle, notai subito che aveva la mia stessa divisa, era più alto di me e vidi che aveva I capelli biondi, tutti a spuntoni.