Brooke Taylor è una ragazza molto conosciuta per la sua ricchezza, suo padre é un imprenditore conosciuto a livello mondiale, e sua madre deceduta per un tumore.
A Brooke verrà assegnata ,contro il suo volere, una guarda del corpo per essere più al...
P= BROOKE SVEGLIATI SUBITO! Disse mio papà irrompendo nella mia stanza.
Io= mhh dai papà esci dalla camera che voglio dormire
P= no alzati immediatamente o ti faccio buttare giù dal letto
Io= devi buttarmi giù te dal letto? Ma dai non mi riesci a sollevare
P= infatti non sarò io ma il signor. Beck
Alzai la testa dal cuscino, e poi mi alzai con tutto il busto e vidi un ragazzo moooooooolto figo.
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Io= eddai papà perché fai entrare i ragazzi fighi, quando sono in condizioni pessime, almeno avvertirmi non chiedo molto.
Appena pensai a quello che avevo detto, diventai rossa dall'imbarazzo.
Però appena vidi sorridere il ragazzo, ci rimasi di stucco, AVEVA UN SORRISO BELLISSIMO, CREDO CHE ADESSO MI SCIOLGO.
P= Brooke sei veramente un caso perso, comunque lui è il signor Beck, la tua guardia del corpo
Io= ah ehm ok
P= adesso vi lascio da soli, almeno gli puoi parlare di quello che fai ogni giornata
Io= ma io ogni giornata faccio schifo Dissi facendo un sorriso innocente.
P= smettila di fare tanto il giullare di corte
Appena uscì dalla porta dissi:
Io= ma vai a cagare
Ma appena mi resi conto che c'era ancora la mia guarda del corpo, diventai ancora rossa, ma che figura di merda.
Io= oh cazzo, oh merda, ma che palle non devo dire più parolacce cazzo, o dio mio devo smetterla, ehm...ok non sono pazza
N= ok dimmi un po' di te e delle tue giornate
Ma questo ragazzo ha cambiato umore in un baleno, prima ha sorriso e adesso è freddo, amore fatto una camomilla, e ristabilizza i tuoi cambiamenti di umore.
Io= allooooora come avrai capito sono Brooke, poi ho un migliore amico anche se a te questo non ti deve importare, e vabbè non faccio niente in tutta la giornata, a parte studiare e uscire
N= ehm... signorina non ho capito niente, ma va bene
Io= mettiamo le cose in chiaro, non chiamarmi signorina, perché odio queste formalità del cazzo, io odio questa vita fatta di soldi, belle macchine, ville grandi quanto tutto il mondo, ti prego chiamami Brooke, non chiedo molto
Noah Pov.
B= mettiamo le cose in chiaro, non chiamarmi signorina, perché odio queste formalità del cazzo, io odio questa vita fatta di soldi, belle macchine, ville grandi quanto tutto il mondo, ti prego chiamami Brooke, non chiedo molto
Oddio per fortuna non è come pensavo, onestamente quando sono entrato nella sua stanza che dormiva, mi ha fatto tenerezza, poi quando ha detto a suo padre di smettere di fare entrare i bei ragazzi nella sua stanza senza avvertirla, sono scoppiato, volevo mettermi a ridere, ma sarebbe stato irrispettoso e così ho sorriso solamente.
Spero solo che sia davvero così divertente e schietta, perché se fosse così non mi annoierei mai.
Brooke Pov.
N= e va bene, ma quando c'è tuo padre?
Io= chiamami con il mio nome tranquillamente
N= ok
Io= il tuo nome invece qual'é?
N= è Beck
Io= non è vero, non mi prendere per il culo, posso essere tutto tranne che stupida, su dimmi il tuo nome
N= uff il mio nome è Noah
Io= ok Noah, adesso devo vestirmi perché devo uscire con Jackson, quindi esci dalla stanza
N= sono obbligato?
Io= da dove hai preso tutta questa confidenza? Vabbè non mi importa esci.
