tutte quelle volte~ drarry

Ferite E Biblioteca

"Harry svegliati! Ti prego Svegliati" urla Draco tra incantesimi di guarigione.
Il Grifone è sopra la ghiaia che sanguina come non mai, quindi Draco strappa la sua divisa per fermare l'emorragia.
"grazie'' sussurra Harry.
" Sei vivo. Oddio per fortuna. Stai sveglio, penso che non ti porterò in infermeria, passeremo brutti guai senó. "
Ma con la sua voce, Harry si è addormentato fra le sue braccia.

Passarono tutta la notte appoggiati l'uno sull'altro vicino al campo di quiddich. La mattina, Draco, senza svegliare il neo-amico, va da Hagrid a rubacchiare delle carote. Cosa molto difficile per via di Thor, il cane del Guardiacaccia.

"Draco, ma dove siamo?"
"dietro il campo da gioco, come va?"
"Bene direi, grazie" dice timidamente Harry
"No, non dirmi grazie, è stata colpa mia se ti è successo questo!"
"Ma smettila, non vedi che sto una meraviglia?" dice sarcastico il Grifone.
"ok, per l'ora di pranzo saremo in infermeria"
Iniziano a mangiare.

Quando hanno finito, Harry si avvia verso le sue scarpe, ma inciampa e cade addosso a Draco.
"Scusa, emh.."
"Fa niente Harry, alla fine due nati rivali possono diventare '' amici''?
" Certo, tutti possono diventare 'amici' dal nulla no?" dice Sarcastico.
" Si, comunque, avrei voluto divertarlo molto tempo fa.. Sai, io ci tengo a te" dice Draco, l'ultima frase però più timidamente.
Harry non risponde e inizia ad allacciarsi i lacci.
"Ah, mi fa troppo male la gamba"
"lascia, faccio io. Non dirlo a nessuno èh, lo faccio solo perché è colpa mia!"
Quindi Draco inizia ad allacciare la scarpa di Harry, facendo attenzione che non tirasse la gamba.

Verso l'ora di pranzo i due ragazzi si intrufolano nell'infermeria.

"MA DOVE DIAVOLO ERAVATE." urla madama Chips
"Siamo andati a fare una passeggiata e ci siamo addormentati''dicono in coro i due, che si erano messi d'accordo.
" Non fatelo mai più, ma nel caso che siete riusciti a stare una notte via da qui, potete anche andarvene . "

In parte i ragazzi sono felici della notizia, ma dall'altra sanno benissimo che sarà difficile mantenere il rapporto stabilito fuori da lì.

Infatti, neanche dopo una settimana si salutano a malapena, perché Draco eè sempre occupato con i suoi amici e Harry è tormentato dalle lezioni di recupero.

È mattina e tutti gli studenti stanno facendo lezione.
Verso la sera Harry viene incaricato da Lupin, insegnante di difesa contro le arti oscure, di andare in biblioteca a cercare un libro sulla storia dei Maghi antichi. Mentre la Serpe viene incaricata di andare a cercare un libro di pozioni da parte di Piton, tenebroso insegnante di pozioni.

Quando i loro sguardi si incontrano nel reparto alghe marine, Harry non si trattiene e prende Draco per il braccio e lo porta in un angolo.

"Scusa, ma noi due non eravamo amici?"
"Si, beh.. Non mi hai più parlato Harry!"
"Io non ti ho più parlato? Guarda che ho sentito Blaise che criticava i miei capelli e tu hai riso! Ti vergogni di noi Draco?"
"No, lo sai bene.."
"Quindi se io non ti avessi portato qui a parlarmi non mi avresti calcolato.."
"No Harry. Basta, lo sai che non voglio rovinare tutto. Dirò ai miei amici di smetterla, a patto che tu mi parli!"
"OK, ma ricordati che se sento un insulto da parte della tua compagnia, la nostra amicizia finisce" conclude Harry zittito.
Quando stava per andare, Draco gli afferra il braccio.
Le loro labbra erano poco distanti l'una dall'altra, sentivano il calore dell'altro sul viso. A un certo punto Harry si butta in avanti e lo  bacia, un bacio lungo e dolce. E ricambiato.
Alla fine del bacio, Draco lo guarda e dice:
"Devo andare, prima che Piton mi venga a cercare, ciao Harry."
Draco molla la presa dal braccio e si avvia verso l'uscita, lasciando il ragazzo nel dubbio di aver sbagliato, ma sotto sotto sapeva benissimo che a lui un po gli era piaciuto, senó se ne sarebbe andato via molto prima.

-NELL'AULA COMUNE DEI SERPEVERDE-
"Draco, cos'hai? Ti vedo perso.." dice Blaise alla serpe.
"Nulla, sono solo stanco, credo che andrò a dormire." sussurra Draco, con gli occhi persi nel vuoto. A pensare che quel bacio era uno dei più dolci che abbia mai ricevuto. Non era un bacio come quello di pansy, no, era qualcosa di più..