Dispersa nella notte

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Dopo aver fatto il mio lungo giretto serale per smaltire la cena pesante che avevo fatto con pizza, cotoletta, macedonia e tiramisù, guardai l'orologio e rimasi scioccata.
"Sono già le 2? Mia madre mi ammazzerà se non torno immediatamente a casa" Pensai.
Infatti il mio coprifuoco scadeva a mezzanotte, ma nonostante questo non mi era arrivata nessuna chiamata da parte dei miei genitori. Di solito appena sgarravo di qualche minuto i miei mi chiamavano tutti arrabbiati, a differenza di questa volta.

Allora feci retrofront ritornando sui miei passi dato che mi ero allontanata più del solito. Infatti gli altri giorni data la stanchezza facevo un giretto vicino casa, o al massimo andavo in centro, al solito bar a bere un cocktail.

Le strade prima erano piene di gente che guardava negozi, ragazzi in bicicletta e bambini che mangiavano il gelato, mentre adesso erano quasi deserte, tranne un vecchietto che barcollava sul marciapiede, e che era probabilmente ubriaco. Ovviamente cercai di stargli alla larga, perché non ci si può mai fidare di nessuno, come diceva sempre mia mamma.

Dopo un po' che camminavo mi venne il dubbio di star andando dalla parte sbagliata, dato che ho un senso dell'orientamento pessimo, allora mi tolsi lo zaino e presi il cellulare per cercare la strada con Google Maps. Aprii l'app, ma il mio telefono non aveva tacche di segnale. Nemmeno una. Accelerai il passo e poi vidi un vicolo chiuso tra due palazzi, e siccome mi sembrava pericoloso continuare a camminare decisi di passare la notte lì.

Mia mamma diceva sempre che girare di notte era pericoloso, e che potevo incontrare qualche malvivente. Faceva abbastanza freddo, c'era molto vento e non avevo niente per coprirmi, ma non potevo farci niente. Appoggiai lo zaino a terra a mo di cuscino e mi sdraiai guardando quel poco di cielo stellato che vedevo da lì, e dopo qualche minuto, mi addormentai.

Questa è la prima parte di questa storia che andrà avanti con il tempo. Se volete seguitemi, in questi giorni metterò la seconda parte, poi se piacerà anche le altre. Peace.
-Giulia

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