Sophia - la Tana

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La mattina del 25 giugno andai in biblioteca: volevo cercare altri libri da leggere. Per la strada incontrai una ragazza dai capelli rossi con un libro in mano. Cercai di leggere il titolo. "Shadowhunters". Vidi che anche lei andava verso la biblioteca, quindi la seguii. Per entrare facemmo la fila; davanti a me c'erano quattro persone: la rossa, una signora sulla mezza età, una ragazza con i capelli biondi e un'altra con i capelli castani. Appena arrivò il mio turno mostrai la tessera ed entrai nel reparto "fantasy e urban-fantasy". Vidi che anche le ragazze davanti a me nella fila erano lì. Tutte stavamo cercando negli scaffali, mentre la ragazza con i capelli rossi poggiava il libro "Shadowhunters" sulla terza mensola. Vidi un libro che si chiamava "Percy Jackson - limited edition". Lo presi, curiosa, e vidi che anche le altre tre ragazze avevano trovato un libro del genere, solo che aveva altri titoli: la rossa aveva "Shadowhunters - limited edition", la bionda "Divergent - limited edition" e la castana "Harry Potter - limited edition". Tutte si sedettero intorno ad un tavolino, vicino a me. Osservai meglio la copertina del mio libro; era raffigurato il mare, e al centro c'era un rettangolo bianco, dove, al centro, c'era scritto il titolo. due spade, precisamente due copie di "Vortice", erano disegnate sopra e sotto il titolo, in orizzontale. Lo aprii, e un vento improvviso mi fece chiudere gli occhi, e i miei capelli svolazzarono per qualche secondo. Quando riaprii gli occhi, mi ritrovai in una spiaggia di sabbia bianca. Le onde mi toccavano le scarpe. Vidi che vicino a me c'erano le stesse ragazze della biblioteca.

-Ehm...- dissi, incerta -dove siamo?-

-Non saprei- disse la rossa, scuotendo la testa. Aveva grandi occhi castani ed era magra e di statura media. Era vestita con una t-shirt rossa che le arrivava fino all'ombelico e shorts di jeans -cerco su google maps- continuò, e prese il telefono. Dopo due minuti buoni mi guardò. -nessun segnale. Sembra di essere fuori dal mondo- scosse la testa di nuovo e rimise il telefono nella tasca degli shorts di jeans.  

-Come vi chiamate?- chiese quella bionda. Aveva occhi celesti come il mare che avevamo davanti e labbra abbastanza carnose. Era magra e leggermente alta. Aveva addosso un vestitino nero a bretelle, lungo fino a sopra il ginocchio, tempestato di brillantini sul corpetto. -Io sono Emma, piacere- 

-Io Jennifer- disse quella castana. I suoi capelli erano più chiari dei miei, aveva occhi verdi e un naso leggermente a punta. Era magra e di altezza media. Aveva addosso una gonna lunga fino al ginocchio e nera, e una maglia grigia a bretelle lunga fino all'ombelico. 

-Io invece sono Sophia- dissi.

-Ed io Mia- sorrise la rossa.

-Come siete finite qui? Io attraverso un libro; in copertina c'era scritto "Harry Potter - limited edition"- disse Jennifer.

-Idem, solo che a me era di Shadowhunters- annuì Mia.

-A me di Percy Jackson- dissi.

-E a me... di Divergent-

-Ci conviene trovare qualcuno, e chiedere indicazioni. Non separiamoci- disse Emma.

-Ok- risposi.

"Loro sono sconosciute. Non fidarti!" la coscienza è entrata.

Sta zitta, sono fangirl!

"Fa' come vuoi. Poi però, se ti pentirai, io ti avevo avvertita"

-Andiamo verso là? Riesco a intravedere una casa- disse Jennifer, indicando verso est.

-Va bene, andiamo per di là- concordò Mia.

-Un attimo- dissi, e mi tolsi scarpe e calze, rimanendo a piedi nudi sulla sabbia. Le tre mi imitarono. L'acqua mi rinfrescava i piedi dal caldo, e iniziammo a camminare verso la direzione indicata dalla ragazza.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 12, 2020 ⏰

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