Capitolo 2

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Capitolo dedicato a lovegood3000 per nessuna ragione al mondo, ma perché mi andava, ahaha.

Prima che il fuoco invadesse Hogwarts, Harry Potter stava tranquillamente camminando per i corridoi del castello

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Prima che il fuoco invadesse Hogwarts, Harry Potter stava tranquillamente camminando per i corridoi del castello.

Voleva un solo attimo di tranquillità prima del caos delle lezioni.

Voleva viversi quei pochi attimi di tregua da tutto, in pace e serenità, e per farlo non doveva pensare né a Silente, né a Ron, né al professor Lucas, a suo padre o agli altri tre malandrini.

A nessuno!

Peccato che durò poco, visto che iniziò a sentire una puzza di fumo, e si allarmò.

"Cosa succede?"

Iniziò a correre verso la Sala Comune, superando milioni di ragazzi e ragazze che correvano, come se fosse il loro ultimo giorno di vita.

Harry ci pensò poco, visto e facendo, che stava pensando solo ai suoi amici.

Alla sua famiglia.

Quando arrivò davanti alla Sala Comune dei Grifondoro vide Hermione cercarlo con lo sguardo, e quando le loro iridi si incastrarono tra loro, quelle di lei si illuminarono di sollievo.

<<Harry!>> urlò, cercando di farsi spazio tra la folla, nemmeno si ricordò di usare la sua falsa identità.

<<Hermione, tu stai bene? Gli altri?>> chiese il corvino, non appena la raggiunse.

<<Io sto bene, ma non trovo gli altri e nemmeno Ron>> spiegò, osservando quel macello per vedere di riuscire a trovare i nostri amici.

<<Li troveremo, ma ora vediamo cosa sta provocando tutto questo caos>>.

Camminando arrivarono nella Sala Grande, tutto era crollato e c'erano Mangiamorte ovunque.

<<Come hanno fatto ad entrare? La bandiera avrebbe dovuto tenerli fuori!>> chiese, Hermione, esterefatta.

<<Non ne ho idea, ma ora pensiamo ad aiutare chi è in difficoltà>>.

Harry aiutò una ragazza sotto a mille pezzi di cemento e un ragazzino di primo.

Poi arrivò il momento di usare la magia.

Infatti, per difendere un ragazzino del secondo anno, dovette affrontare un Mangiamorte.

Non che non lo avesse già fatto.

<<Stupeficium!>> esclamò, mettendo alle strette un Mangiamorte, evidentemente nuovo e incapace di difendersi.

Voldemort prendeva chiunque a quei tempi, a quanto pare.

Proprio in quel momento Minerva arrivo, urlante.

<<Chiunque non sia del settimo anno, venga con me!>>.

Ed è così che Minerva di dimostrò nuovamente una dei professori più eccellenti di Hogwarts.

Il professor Lucas, invece, stava tranquillamente combattendo contro i Mangiamorte, come se fosse una cosa da niente.

"Strano professore".

Quasi finita la battaglia, Harry notò Sirius combattere contro Bellatrix e, non sapeva nemmeno lui il perché, gli venne un grande e lungo senso di terrore.

Se fosse morto come l'ultima volta?

No, non poteva permetterlo, non di nuovo.

<<Confundus!>>.

Bellatrix Lestrange si spostò in tempo il braccio e guardò Harry.

<<Potter, ci rincontriamo, finalmente>> sorrise, maligna, ma si era dimenticata troppo in fretta di Sirius.

Quest'ultimo, infatti, provò a disarmarla, ma fallì.

Tutto il resto successe troppo in fretta.

Bellatrix lanciò la maledizione cruciatus contro Sirius, che gridò dal dolore, mentre mise KO Harry.

L'unica cosa che sentì il corvino dopo, furono le urla di dolore e malcontento del suo padrino, di colui che, ancora una volta, non era riuscito a proteggere.

Angolo me
Lo so, sono una stronza, a causa di questo capitolo ma "Ehi"!
In una storia il dramma e il dolore devono essere sempre presenti.
Ora, però, apparte gli scherzi, vi voglio bene ragazzi e vi ringrazio per tutti commenti e i voti, detto questo vi lascio una piccola domanda, per salutarci
Domanda del capitolo: Materia di Hogwarts (apparte Difesa) preferita?
~Annie❄️

Danger missionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora