Occhi di ghiaccio

Il secondo incontro

Il giorno seguente, dopo una lunga dormita, aprii le persiane...fuori il sole splendeva! Era una bellissima giornata, non c'era neanche una nuvola e il cielo era di un azzurro intenso. Accesi il telefono e mi arrivò un messaggio che diceva "Ciao Ely! Io e Vicky usciamo, se vi va venite alle 10:00 in piazza ;-) " vidi l'orologio ed erano...le 09:30!!! Era già tardissimo, mi dovevo lavare,vestire, sistemare la stanza, fare la colazione e per tutte queste cose non c'era molto tempo! Allora alla meno peggio mi feci il letto, mi bagnai la faccia al volo e presi una maglietta e un paio di jeans, mi vestii e scappai via da casa. Riguardo la colazione mi sarei fermata ad un bar vicino e mi sarei presa un cornetto ripieno e strapieno di nutella :-P. Mentre stavo percorrendo il tragitto mi scontro con il ragazzo dell'altra volta! Oh...quegli occhi scuri a mandorla sono davvero stupendi. I nostri sguardi si incrociarono e le nostre labbra si curvarono in un leggero sorriso. Poi, dopo di questo lui alzò la mano per farmi un cenno di saluto e io ricambiai. E' stato bellissimo. Ma proprio in quel momento...Boom! Justìn mi saltò addosso e mi disse:«Ciao Elisa! E Lara?»e io le risposi dispiaciuta:«Purtroppo Lara non si è sentita bene e non è potuta venire»e Justìn poi continuò:«Ah mi dispiace, spero che si rimetta presto... Vabbene allora andiamo su!». Dopo due o tre ore che passammo insieme a chiacchierare io conclusi:«Ragazze io dovrei andare si è fatto tardi, e inoltre tra poco è ora di pranzo» allora Vicky e Justìn mi salutarono pensando di già a quello che avremmo fatto il giorno dopo. Tornata a casa nell'aprire il portone del mio palazzo, alzai lo sguardo e lo vidi sul balcone, seduto a fumare una sigaretta... Non sapevo fumasse ma questo non toglie che mi piace, si girò e mi fissò. Poi io mi voltai e entrai dentro