Capitolo dedicato a @onedwife che mi ha pregato di continuare.
Grazie tesoro.La mattina si alzarono tutti tardi. Niall era sparito, al suo posto c'era un post-it:
"Buongiorno dormiglioni, sono da Suze (la ragazza del pub). Ci facciamo un giro (mooooooolto lungo), divertitevi.
Niall Xx"
"Questo deficiente deve lasciarmi nella merda così?!"pensò Louis.
Harry non si era ancora svegliato, quindi il ragazzo aveva tempo per pensare.
Combinava disastri con una velocità impressionante, non riusciva a controllarsi.
Non capiva perché si fosse fissato con il riccio. Era un bellissimo ragazzo, ma ad un etero che cosa gliene poteva importare?《Buongiorno Lou》Una testa riccia fece capolino in cucina.
"Oh mio dio, è troppo bello"
La coscienza di Louis aveva degli atteggiamenti da fangirl a volte.Harry era entrato e aveva deciso di farsi un bel caffè per svegliarsi. Tentava di non guardare in direzione di Louis ma era dannatamente difficile.
《Dove è il cretino?》chiese Harry, guardando l'interessantissimo pavimento marmoreo.
《Oh.. eh... è da Suze a scopare》rispose il liscio colto alla sprovvista. La voce di Haz era incredibilmente roca da mandargli in tilt il cervello.
Il riccio spalancò gli occhi dalla sorpresa e rispose semplicemente con quell'espressione.
Louis decise che era il momento di agire e, dopo una lunga lotta interiore, riuscì a farfugliare:《Cosa vuoi fare oggi? Intendo io e te, cioè magari con qualcuno o da soli, non lo so decidi tu, per me va bene qualsiasi cosa》.
Harry lo fissò negli occhi e si sciolse davanti a quella scena: Louis era tutto rosso, imbarazzato e adorabile.
《Ho due biglietti gratis per il British Museum. Ti va?》
《Oh certo, adoro l'arte》mentì il liscio.
《Vado a prepararmi, sbrighiamoci》.E così, dieci minuti dopo, erano pronti. Arrivarono in stazione a piedi, per farsi una passeggiata. Il silenzio tra i due era imbarazzante. Nessuno parlava, si sentivano solo i loro respiri sincronizzati mescolati ai passi.
Fecero il biglietto di andata e ritorno per il treno e si accomodarono sulle fredde panchine della banchina.
《Quanti anni hai scusami? 》provò a cominciare il liscio.
《17, tu?》
《19》
E la conversazione era finita.
Con il treno arrivò anche un po' di allegria.
《Da quanto conosci Niall?
《Da quando eravamo due poppanti, è stato sempre il mio unico e quindi migliore amico》.
《Non hai altri amici? 》
《No..》
《Perché? 》
《Perché sono diverso e ora smettila di parlare di me. Tu che fai nella vita? 》
《È il mio primo anno di università, ho preso medicina》
Harry rispose con un grugnito in segno di approvazione.
《Sei fidanzato? 》
《Non lo sono mai stato veramente》
《Sul serio? Vuoi farmi credere che non hai nessun'ammiratrice?》
《No, sono gay》
《Ah》
《Problemi con questo? 》
"Sì, solo uno, che mi ci stai facendo diventare anche a me."La visita al museo fu una interessante. Quadri, statue e altri oggetti facevano solo da sfondo per Louis. Era concentrato sull'espressione assorta del riccio che scrutava le opere, con gli occhi stretti come fessure e la bocca crucciata.
Bellissimo e perfetto.
Erano gli unici aggettivi che venivano in mente al ragazzo.Harry, invece, si stava godendo il momento. Adorava girare tra le sale dei musei osservando l'esposizione, per poi chiedersi se sarebbe mai stato in grado anche lui di essere un'artista. Si rispondeva sempre che le canzoni non vengono mostrate nei musei, quindi non erano arte.
Sbagliava.Usciti dal museo, presero un panino veloce e si fiondarono in stazione per non perdere il treno. Louis non voleva tornare a casa, sapeva che ci avrebbero trovato Niall e questo avrebbe posto fine alla loro giornata.
《Harry, cambiamo il nostro biglietto?》
《Cosa? E dove andiamo? 》
《Ti piacerá》.
Harry non potè fare a meno di sorridere, in fondo, voleva passare altro tempo con Louis.
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Never Again.
FanfictionStoria Larry <3 Ogni riferimento è puramente casuale. (ahahahah) Harry è un ragazzo che ha vissuto un trauma. Essere etichettato cone strano e diverso non è facile per lui. Forse ha solo bisogno di essere speciale, per qualcuno. E forse è l'amore la...