The good road

1.Dissenatori ed altri bei momenti

Terzo anno, un anno strano il castello non sembrava lo stesso, la presenza dei dissennatori, la caccia a Black e una pioggia praticamente costante rendevano tutto come ovattato.

Harry era preoccupato perché a quanto sembrava Black cercava proprio lui, Ron era preoccupato per Harry che era preoccupato per Black ed Hermione saltava da una lezione all'altra grazie alla giratempo che le aveva dato la MaGrannit ad inizio anno.

Anche se l'atmosfera non era delle migliori la vita al castello proseguiva come sempre, anzi il nuovo professore di Difesa contro le Arti Oscure era stata una piacevole sorpresa, ma a controbilanciare l'allegria per le lezioni di Lupin c'era sempre il terrore delle lezioni di Pozioni, già perché Snape non aveva perso la sua proverbiale simpatia.

In  più c'erano stati due gravi episodi che avevano minato la tranquillità del castello prima l'incidente di Harry durante la partita di Quiddich Grifondoro contro Tassorosso, i dissennatori contravvenendo alle disposizioni del preside erano entrati nei confini della scuola ed avevano quasi fatto ammazzare il povero Harry e poi Black che a quanto sembrava era entrato nella scuola e aveva fatto scappare la signora grassa cercando di entrare nel dormitorio.

Nel mese di Dicembre, tuttavia, con l'avvicinarsi del Natale i cuori erano più leggeri, e i ragazzi più sereni.
Hermione era felicissima perché grazie alla giratempo poteva seguire tutti i corsi che voleva ma quel 12 dicembre la stanchezza si era fatta sentire ed Hermione aveva dimenticato il libro di Erbologia nella serra, quando se ne accorse erano ormai le nove di sera, fuori era buio, freddo e tra l'altro una sottile ma fastidiosa pioggia aveva cominciato a cadere ma lei aveva bisogno di quel libro per prepararsi in fondo cosa poteva succederle, sarebbe stata solo una corsa verso la serra e ritorno, e si non era da lei comportarsi cosi ma se non avesse studiato quella sera stessa per erbologia tutti i suoi piani di studio sarebbero saltati e così decise di scivolare fuori dal dormitorio e stando bene attenta a Gazza e ai professori ancora in giro uscì dalla scuola e cominciò a correre come una forsennata verso la serra, sentiva l'aria gelida entrarle polmoni e le gambe farsi a mano a mano più leggere la sensazione era piacevole, ma ad un tratto Hermione cominciò a sentire freddo, dannatamente freddo, un freddo strano che le entrava nelle ossa, nei muscoli, cadde a terra non sapeva neanche lei il perché ma cadde a terra e a quel punto li vide due dissennatori volteggiavano su di lei che non riusciva a muoversi, era bloccata, era spaventata, l'orrido volto, se così si può chiamare di uno di loro le si avvicinò, voleva urlare ma non ci riuscì, poi ad un tratto una luce fortissima, quasi accecante colpì i due dissenatori in pieno facendoli fuggire.

Due forti braccia la presero in braccio e una voce che le conosceva bene la fece sobbalzare

-Granger forza parla

Lei lo guardava ma non riusciva a dire nulla, il temuto professore di pozioni guardò in alto e molti troppi dissennatori si stavano dirigendo verso di loro, non poteva fare altro se non scappare, la ragazza era ancora semi incosciente e lui doveva portarla al sicuro, cominciò a correre con a grifondoro tra le braccia verso la serra di Erbologia, spalanco' la porta e trasformò i vetri in muri

-Granger per Merlino dimmi qualcosa! Forza ragazzina

Hermione lo guardò, ci mise un attimo a metterlo a fuoco

-Pro...sore

-Si brava ragazzina coraggio

Severus Snape era seriamente preoccupato per la sua allieva, era bianca e le labbra tendevano al viola, doveva mandare un patronus al preside ma in quel momento si ricordò che Silente era fuori a fare chissà cosa, doveva avvertire Minerva i ragazzi dovevano stare lontani dalle finestre, quei maledetti dissennatori si stavano approfittando dell'assenza del preside.
Evoco' il suo patronus con il messaggio per Minerva dicendo di stare tranquilla per la sua preziosa grifondoro e di avvisare gli studenti.
Fatto questo si dedicò alla ragazzina, continuava ad essere fredda si tolse il mantello e ce l'avvolse sedendosi per terra con Hermione praticamente in braccio.