Driiin... Driiin... Driiin...
Ma cos'è questa nenia? Apro leggermente gli occhi per capire almeno dove sono, ebbene si, alla fine ci siamo addormentati sul divano, me lo immaginavo. Aspetta, se la sveglia sta suonando vuol dire che oggi è il primo giorno di scuola... Nooo, perché tutte iooo. Basta mi ri addormento facendo finta di nulla.
T: Lo so che stai facendo finta di dormire.
Io: mmm...
T: su alzati, oggi è il grande giorno. Ti sbaveranno tutti ai piedi quando ti vedranno.
Io: fai sulserio.
T: Si?
Io: okey, chi va a cambiarsi per primo?
T: te, sei sempre quella che ci mette di più.
Io: bene allora tu pensa a fare la colazione.
Mi alzo e vado a cambiarmi con un bel sorrisetto in faccia.
T: ma così non vale.
Io: nessuno ha messo delle regole, quindi sbrigati e dopo vatti a cambiare, poi si fa colazione insieme.
T: si signora.
Ieri sera avevo preparato i vestiti da mettermi ed ho optato per dei jeans neri, strappati al ginocchio e una maglietta bianca messa dentro ai pantaloni, mentre per le scarpe ho deciso di mettermi le superstar del Adidas. Mi trucco giusto un pò con mascara lucida labbra e un filo di eyeliner. Infine mi faccio una coda alta. Pronta.
Scendo finalmente giù e trovo la colazione pronta ed anche Tyler pronto. Wow, è stato molto veloce.... O io troppo lenta.
T: Finalmente principessa. Su mangia e poi andiamo.
Io: yee.
Dico con finto entusiasmo.
T: non vedo l'ora di arrivare a fine scuola per dirti: te lo avevo detto.
Io: vedremo.
Finito di mangiare prendiamo le nostre moto ed andiamo a scuola. Siamo arrivati giusti in tempo, la campanella sta suonando.
Entriamo e andiamo verso la nostra classe, già si era anche in classe insieme, mi stanno tutti fissando, che odio.
T:visto lo avevo detto che ti avrebbero guardata tutti.
Io: si ma non sappiamo perché mi stanno guardando. Ora taci e mettiamoci seduti.
Rotea gli occhi al cielo e ci mettiamo seduti in fondo all'Aula, come sempre.
Dopo poco entra il professore di italiano con una ragazza, immagino sia quella nuova.
Prof: ragazzi lei è Ella Smith, è il suo primo anno in questa scuola, vedete di trattarla bene. Signorina Smith può andarsi a sedere vicino a Williams.
T: Scusi, io dove dovrei andare?
Prof: lei vada vicino a Thompson.
T: questa è un ingiustizia.
Prof: si alzi e faccia meno il drammatico.
Io: prof, non voglio essere scortese, ma perché proprio accanto a me?
Prof: perché la preside ha detto che dopo la lezione dovrai mostrarle la scuola insieme a Johnson.
Io: va bene.
Tyler si alza e va nel banco di fronte al mio, accanto al più secchione della classe, mentre la ragazza si siede vicino a me e senza tante presentazioni il professore inizia la lezione, uff, almeno il primo giorno ci poteva lasciare in pace. A fine lezione ci alziamo ed io e Tyler usciamo insieme ad Ella, mentre le mostriamo la scuola parliamo un po. La preside ci ha dato due ore di buca per far conoscere la suola alla ragazza.
Io: Allora, tanto per cominciare lui è Tyler ed io sono Shachira, ma chiamami pure Shachi.
E: piacere di conoscervi, a me potete chiamarmi semplicemente El.
T: Perché hai cambiato scuola?
E: in quella vecchia non mi trovavo bene, mi offendevano sempre e venivo sempre bullizzata.
Io: benvenuta nella crew.
E: in che senso?
Io: sono stata bullizzata anche io fino all'anno scorso.
E: e perché? Sei bellissima non vedo nessun difetto esteriormente.
T: visto? Te l'ho detto anche io, ma non mi credi.
Io: ero in sovrappeso e questa estate mi sono data da fare ed eccomi qua. Per or non ho ancora incontrato i miei bulli, si vedrà solo allora se le cose sono migliorate o meno.
Dico l'ultima frase riferendomi a Tay.
E: ah, scusa non volevo farti ricordare queste cose.
Io: tranquilla sono abituata a pensarci.
E: comunque ho deciso questa scuola anche perché ci viene mio fratello.
T: si? come si chiama?
E: Nathan. Nathan Brown. È in classe nostra ma non so perché non c'era stamani.
Io e Tay spalanchiamo gli occhi e ci giriamo verso di lei. Mi stanno iniziando a luccicare gli occhi, sento che tra poco usciranno parecchie lacrime. No, non devo. Ormai è tutto passato, devo stare calma.
E: ho detto qualcosa che non va?
T: nono, va tutto bene. Si è solo ricordata una cosa che non la fa stare bene.
E: è colpa di mio fratello vero?
T: si, ma non è un problema?
Io: si che lo è. Io con lei non ci dovrei nemmeno stare. Sai perfettamente cosa mi direbbe se ci vede insieme.
E: è lui il bullo di cui mi parlavi vero?
Io: si.
T: lui adesso non potrà dire nulla. Sei perfetta cazzo, lo vuoi capire o no.
E: non dirà nulla non solo per questo, lui sa perfettamente cosa ho passato e abbiamo fatto una promessa.
Io: Ti posso chiedere una cosa?
E: Dimmi
Io: te lo sapevi che Nathan faceva il bullo a scuola?
E: no, infatti quando ha saputo di me, mi ha raccontato di una ragazza,presumo che eri te, ha detto che aveva il mio stesso problema, ed era colpa sua. io e lui siamo molto Uniti e anche se non lo fa notare ha un cuore moolto nascosto. Vedendo ciò che mi era successo aveva capito quanto si potesse soffrire e così ha promesso di non darti più fastidio.
