Scrittori D'Italia

Traccia 1-Cause you're amazing just the way you are

-Oi scema, sei pronta?- Chiedo con un sorriso, guardando la ragazza rossa davanti a me intenta a guardare altrove. 

-Eh? Cosa?- Domanda con un leggero rossore sulle guance, portando il suo sguardo verso di me. Le sorrido strizzandole una guancia; è così impacciata. 

-Non hai ascoltato una sola parola di quello che stavo dicendo, giusto?- Ridacchio, vedendola in evidente imbarazzo mentre si sposta una ciocca di capelli dal viso. 

-Uh... lo ammetto; non ti stavo seguendo.- Ammette con imbarazzo, sistemandosi gli occhiali da vista. Mi sorreggo il volto con la mano e la guardo con un sorrisetto e inavvertitamente mi spunta un ghigno notando la sua irritazione. 

-Baka! Non fissarmi!- Mi dice con fare irritato, levandomi la mano da sotto e facendomi sbattere il mento sul tavolo. Faccio un verso di dolore, portandomi una mano sotto la mandibola e ridacchiando. 

-Sei troppo permalosa, scema- Nel mentre che mi massaggio nel punto dolorante, noto che torna a guardare nello stesso punto di prima. La guardo e noto che i suoi occhi sono ipnotizzati, come se non potesse distogliere lo sguardo mentre le sue guance sono leggermente scarlatte proprio come le sue labbra che in questo momento sono leggermente schiuse; sembra un pesciolino in un acquario eppure è così tenera e buffa. Sorrido a quello che vedo e decido di guardare nella sua stessa direzione e, nel mentre, il mio sorriso scompare lasciando spazio a una smorfia. Faccio un sospiro impercettibile; detesto quando fissa quel tale con fare ammirevole, manco fosse una star. Detesto quel tale e lui ricambia volentieri quel sentimento; non capisco cosa ci trovi di così interessante in quel Mark ma com'è quel detto? "L'amore è cieco"? Eppure lei porta gli occhiali. Lo osservo per cercare di capire cosa possa attrarre in maniera così incontrollata le ragazze ma sinceramente non ci trovo niente di così particolare; certo è un bel ragazzo, ma non mi spiego tutto il successo che ha con le ragazze. Ha molti riccioletti che gli contornano il viso, mettendo in risalto gli occhi verde smeraldo che si ritrova; sono ben curati e lucidi, si vede che tiene al suo aspetto. Per quanto riguarda il volto noto che ha la mascella affilata e il mento molto spigoloso, con una lieve curva indicando che ha una forma rettangolare mentre per il fisico posso dire che è un ragazzo molto tonico che si tiene in ottima forma; si intravede già dai vestiti che ha bei muscoli e che si allena duramente per tenerseli. Molti penseranno che sia invidia ma la verità è che è un tipo troppo egocentrico e vanitoso per i miei gusti; si sente sempre superiore a tutti, non sa cos'è il gioco di squadra e nemmeno che esistono altri esseri umani all'infuori di lui. Che nervi; a pensarci mi sale il sangue al cervello, soprattutto perché la mia migliore amica contribuisce al suo stato di egocentrismo andandogli sempre dietro come fosse un cagnolino. Finalmente distolgo lo sguardo da quel tipo e mi concentro su di lei, intenta ancora a fissare quell'idiota privo di personalità; avrà mai una fine la sua cotta? 

Finalmente le lezioni sono finite e decido di avviarmi fuori al cancello della scuola ad aspettarla; dei professori hanno bisogno di una mano con delle faccende e lei, come sempre, si è proposta di aiutarli. Puntualmente mi viene un sorriso spontaneo mentre, portandomi una mano alla fronte, scuoto leggermente la testa; non cambierà mai.

Passa un'abbondante mezz'ora e finalmente la vedo uscire, correndo verso la mia direzione con i capelli leggermente scombinati, le guance arrossate e un bellissimo sorriso che contorna il suo visino tondeggiante, ricoperto di lentiggini dal naso fino a sotto gli occhi. 

-Scusa il ritardo- Biascica con fatica accogliendomi con un caloroso abbraccio che ricambio con dolcezza; riesce sempre a farsi perdonare. 

-Non preoccuparti, scema; tanto ci sono abituato- Ridacchio leggermente, dandole un buffetto sulla fronte. 

-Baka- Dice, gonfiando le guance indispettita e stringendosi al mio petto. -Comunque ho una grande notizia da comunicarti!- Continua, alzando il volto verso il mio e facendomi un enorme sorriso, come una bambina che ha appena ricevuto un regalo di Natale; non so perché ma ho come il presentimento che io non sarò contento della notizia.