"The great silence" (Il grande silenzio) o anche chiamata "Fermi's Paradox" (Il paradosso di Fermi [scienziato italiano])
Un'ipotesi scientifica elaborata da Enrico Fermi nel 1950. Egli propose che il motivo perché non abbiamo mai incontrato altre forme di vita aliene è perché siamo di fatti gli unici esseri viventi in tutta l'infinità dello spazio che sia finito o meno. Sin dalla prima volta che ne avevo sentito parlare alla fine della prima liceo avevo sentito il peso di questa possibilità, ma solo ora realizzavo quanto l'ipotesi potesse essere devastante. "Le persone non possono vincere la propria solitudine"[1] ... queste parole rimbombavano nella mia testa, aveva maledettamente ragione. Possiamo combattere e accettare la tristezza qualsiasi sia la fonte eccetto la solitudine. Non era un'emozione particolarmente nuova a me e forse non lo era nemmeno per la maggior parte della popolazione mondiale, ma mai potevo immaginare mi sare sentita talmente sopprafatta da quella che ritenevo un'emozione domabile.
Era da tanto che non sentivo silenzio assoluto, non mi fischiava più come solito l'orecchio, era da quasi due anni che pregavo di poter sentire silenzio, ma non era così che doveva andare, non importa se sto male, ma non lasciarmi sola al mondo. Io... io... ... Non un suono, non una voce, non un passo, non un respiro ... nessuno era rimasto a riempire quella voragine che come un buco nero andava sempre più nel profondo dell'oscurità.
CREAAAAAAAAK creak
Cosa?!?!?!?! Cosa è stato?!?! Presi dallo zaino vicino al mio letto il coltello da cucina, quando di nuovo bene sotto le lenzuola, mi ritrovai paralizzata dalla paura. Ma allora non sono rimasta l'unica, l'idea si fece sempre più grande nella mia mente come anche il terrore che l'altra persona fosse pericolosa. Il battito cardiaco mi era accellerato alle stelle, sudavo freddo e non riuscivo quasi a respirare, ma il suono non si ripetè. Sarà solo stato qualche vecchio mobile, forse le tapparelle di qualche abitazione. Durante la notte mi sveglia diverse volte terrorizzata da uno schricchiolare, da un fruscio del vento o semplicemente dalla mia violenta immaginazione. Ovunque guardavo immaginavo qualcuno pronto a ferirmi, chi mi avrebbe protetta dopotutto adesso che tutti sembravano essere svaniti, io non sarei ma riuscita a proteggermi da sola di sicuro, non ho mai avuto abbastanza i nervi saldi da controllare la mia paura. Per via di cose ho imparato a gestire alla bene o meglio la tristezza, ma non fui mai capace di domare la mia immaginazione, che spesso più che un dono è una condanna.
Prima non mi ero posta la domanda, ma è vero che c'è una possibilità che non sia l'unica rimasta. Iniziando a mettere in gioco la possibilità di forze oltre la scienza, presi in considerazione l'ipotesi che l'arteficie di tutto ciò, se si può descriverlo come un entità in carne e ossa, poteva essere ancora lì con me, ma se ha fatto tutto ciò dovrei ipotizzare che l'ha fatto perché è potenzialmente pericoloso. Se difatti esiste e vaga ancora in questo universo, forse su questo pianeta, sa della mia presenza, era programmato che soppravivessi, e se sa che sono qui, verrà a cercarmi, vorrà ferirmi? Ed ecco che il mio battito cardiaco saliva di nuovo vertiginosamente. Il buio certo non aiutava a quietare il mio spirito che già in partenza al buio non sarebbe tranuillo. Dormi Dafne ... dormi, è l'unico modo per superare la notte, è sempre la stessa storia, se ti proccupi troppo di essere in pericolo e non torni subito a dormire non farai che torturarti tutta la notte. Quando arriverà la mattina tornerà tutto a posto e potrai andare al sicuro fra le persone .... le persone ... e ... e adesso che di giorno non sarò accerchiata dalle persone di cui mi fido, quando arriverà l'ora che mi sentiro tranquilla!?!?
CREAAAAAAAAK creak
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Prossimo capitolo in fase di scrittura....
Wow, okay, io sono terrorizzata, e voi? Che ne pensate? Conoscete il paradosso di Fermi?
Ulteriore grazie a chi non sè ancora arresso a leggere la mia storia, grazie mille. Al prossimo capitolo, miei cari lettori XD
Citazioni da fonti realmente esistenti:
[0] Paradosso di Fermi "Il Grande Silenzio" , teoria scentifica proposta nel 1950 da Enrico Fermi, scienziato e ricercatore Italiano
[1] Gaara dall'anime e manga "Naruto" e "Naruto Shippuden"

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Restlessness
SpiritualeTi svegli e niente si muove. Suona un cellulare, una fiamma brucia, una TV rimane accesa, nonostante ciò regna il silenzio. Una mattina Eliana si sveglia in una realtà completamente diversa da quella dov'è cresciuta, è rimasta da sola sulla faccia d...