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Non fa particolarmente caldo...ma neanche tanto fresco!! Quanto ci mette per arrivare quel mandarino??!!

<< t/n-san!!!>>

Il tempo di girarmi che mi vedo la vita passarmi davanti

<<AH! Shoyo! Hai rischiato di uccidermi! quante volte ti devo chiedere,perchè tu capisca,di non frenare COSI' ?!?!>>

lo guardai infuriata;ci conoscevamo da una vita,avevamo fatto elementari,medie e stavamo facendo anche il liceo insieme,li volevo molto bene, anche se faccio fatica a dirglielo ma a lui basta che glielo dimostro,però non nego che sia difficile essere sua amica,è pieno di difetti e di problemi mentali di cui la scienza non conosce ancora l'esistenza,fin da piccoli ho imparato a memoria tutti i suoi difetti e problemi mentali per affrontarli senza fare troppa fatica.

Salii dietro di lui e ci avviammo a scuola. Una volta arrivati saltai giù dalla bici del mio mandarino e mi avviai verso la mia classe,che era anche quella di Hinata,ignorando le proteste del ragazzo dalla capigliatura arancione perchè non lo aspettavo. Arrivati in classe mi sedetti al mio banco e Shoyo al suo,cominciando a parlare tra noi fino all'arrivo della professoressa di inglese che ci avrebbe dovuto consegnare le verifiche.

[Skip time]

Alla fine delle lezioni,a differenza dei giorni precedenti, Shoyo mi chiese di accompagnarlo fino alla palestra del suo club per poi lasciarmi andare al mio

<< Non è giusto!!! ho studiato per questa verifica e mi sono fatto dare anche ripetizioni da Yachi-chan e Tsukishima!!>>

<< Probabilmente i loro metodi di studio e insegnamento non sono adatti alla tua testa vuota>>

<< NON SEI D'AIUTO!!!>>

<< E comunque perchè sono dovuta venire con te??>>

<< Perchè se no Tsukishima mi avrebbe ucciso>>

<< COSA??!! mi stai usando come scudo umano??>>

<< Nooooo...>>

<< Come promesso appena entrerai io me ne vado al mio club,quindi non mi puoi usare come scudo>>

<< Daiiii t/n!!!!>>

<< Al massimo ti do ripetizioni io,ma non ti faccio da scudo>>

<<...ok! affare fatto!!>>

dopo che ebbe detto questa frase eravamo davanti alla porta della palestra

<< Sicura di volermi vedere mezzo morto domani?>>

<< Ti vedrò mezzo morto se prenderai insufficiente anche dopo le mie ripetizioni>>

<< IO VADO!! CIAOOOO!!!>>

aprì la porta e mi diede un bacio sulla guancia,cosa che feci anche io,per poi andare dentro la palestra,io,prima che mi urlasse di entrare,corsi nell'aula dove avrei svolto la mia attività: il canto,già,spesso mi capitava di cantare per aiutare Hinata a dormire quando eravamo piccoli quindi,col tempo,da una cosa che facevo così si è trasformata in una passione. Entrata nell'aula assegnatamisi il primo giorno,posai la borsa sopra la cattedra,presi i miei quadernini,mi andai a sedere al piano e cominciai a suonarlo.

[Skip time] Tsukki POV

vidi la porta aprirsi e,sulla soglia,il mandarino che...stava dando un bacio sulla guancia,che venne ricambiato,a una ragazza? non volevo crederci,lui che riusciva a fidanzarsi sarebbe stato un miracolo.

Finiti gli allenamenti sistemammo la palestra e ci andammo a cambiare,appena usciti

<< Ho dimenticato il libro di matematica in classe,lo vado a riprendere>>

<< Ok Tsukki!>>

<< Aspetta vengo con te!>>

<< Perchè vuoi venire con me?>>

<< Perchè mi sono appena ricordato che devo portarmi dietro una persona visto che,conoscendo questa persona,sarebbe capace di rimanere qui tutta la notte>>

<< Bhe allora veniamo tutti và>>

quindi,alla fine,mi andai a prendere il libro,seguito da tutta la squadra. Seguimmo Hinata per arrivare da questa persona e,più andavamo verso il corridoio est più una dolce melodia cominciava ad accarezzare l'udito di tutti noi e più il mandarino allargava il sorriso,quasi fosse contento che noi potessimo udire quella musica. Arrivati davanti all'aula, Hinata aprì la porta piano per non disturbare e il paesaggio che vidi mi fece perdere un battito: una ragazza,di profilo, dai l/c capelli c/c che,vista la finestra aperta, si divertivano a creare dei grovigli e danze meravigliose,gli occhi erano chiusi ma venivano contornati da un sorriso e delle guance leggermente colorate di rosa e,come se ci stesse aspettando,cominciò a cantare una canzone

Appena la canzone finì lei aprì gli occhi e ci vide tutti lì,rimase ferma immobile,prese le sue cose e,dopo aver preso la borsa,la scaraventò sullo stomaco del mandarino

<< Quante volte ti devo ripetere che non mi piace essere osservata?!>>

dopo una ramanzina per quasi tutta la strada al nano fu il momento che tutti noi ci separassimo,feci una delle mie solite battute che fece arrabbiare il re ma fu in quel momento,mentre ghignavo,che alzai lo sguardo verso la c/c ,mi stava guardando con intensità,quasi volesse leggermi la mente,i nostri guardi si erano mischiati e,se fosse stato per me,non avrei mai sciolto quell'intreccio ma fu lei che,con le gote rosse come i pomodori e un visibile imbarazzo stampato in volto, distolse lo sguardo,per un momento ebbi l'impulso di avvicinarmi,prenderle il viso e far rincontrare i nostri occhi ma il mio corpo si mosse prima facendomi girare sui tacchi per poi avanzare verso casa mia seguito a ruota da Yamaguchi mentre gli altri tre andarono nella loro direzione.

Tsukki/ t/n POV

 Più tempo ti guardo negli occhi più mi sento affogare...

Under The Ace -/ Tsukishima xreaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora