capitolo 2

88 3 2
                                    

"Piacere Andrea" fece con un sorriso a 32 denti stampato in faccia tendendomi la sua mano ; mi sembrava uno di quei ragazzi leccaculo "ciao" feci io facendo finta di non aver visto la mano in tutto questo la prof parlava a vanvera.

Per fortuna mentre Andrea stava per aprire la bocca la campanella suonò e io corsi immediatamente da Giulia e Valentina le mie due amiche più care che erano venute con me alle medie e al liceo ma questa è un altra storia.

"Allora?" Dissero insieme visto che si conoscevano da 8 anni intuivano molto facilmente quello che pensava l'altra. "Che intenzioni hai quest'anno? Vuoi farti rimandare il primo anno? Cominciamo col piede sbagliato Savasta" disse Valentina imitando la mia professoressa delle medie e tutte tre scoppiammo a ridere. Mentre scendevamo in cortile per andare a prendere qualcosa al bar Giulia disse "carino il tuo compagno di banco eh... *faccina pervertita* vedo che avete già stretto" disse con molta ironia mentre dall'altra parte del cortile c'era lui con un amico e avevo notato che mi indicava e parlava all'amico, ero preoccupata.. Tornati in classe

"Chi sono le tue amiche?" Disse Andrea con quello stupido sorrisetto in faccia *lo sapevo, ti pare che gli interessavo? Questo vuole solo Giulia e Vale e non ha tutti i torti di sicuro sono meglio di me, un altro provola (puttaniere)* "Giulia e Valentina... ma che ti frega?" Lo dissi con cattiveria (tanto per cambiare) "calma, te l'avevo chiesto perché gli volevo chiedere come hanno fatto a farti sorridere" arrossii e feci un piccolo sorriso "dio che bel sorriso dio..." disse lui sussurrando e io diventai ancora più rossa poi in questo momento che sembra romantico entrò urlando quella psicopatica della prof di matematica.

In autobus

Andrea mi tolse le cuffiette e si sedé vicino a me "ei che ascolti? " "another love di tom odell" a quel punto mi prese la cuffietta che poco prima mi aveva tolto e se la infilò in un orecchio a quel punto decisi di fargli uno scherzo... tirai il filo della sua cuffietta e cominciò a tirare giù tutti i santi a quel punto mi misi a ridere "allora sono riuscito a farti ridere" disse lui soddisfatto poi mi prese il telefono per vedere le canzoni "mostro, low low, sercho, rapcore, nicki minaj, lil wayne, nirvana, artick monkeys, 1975... one direction? Sono i tuoi idoli?" Disse lui preoccupato "io non ho idoli, credo che i veri idoli siano le persone che hanno cambiato il mondo... certo hanno cambiato il mio mondo ma alla fine sono solo dei cantanti... secondo me i veri idoli dovrebbero essere delle persone da imitare e da cui prendere esempio" Andrea mi guardò stupito "bel discorso... la penso anche io così" poi vide lo sfondo del mio telefono: una mia foto mentre facevo danza classica e a quel punto scoppiò a ridere "che ti ridi?" "Mi pare strano che tu faccia danza ahahaha ti ascolti questi qua e poi fai danza classica ahahah" lo disse senza cattiveria "lo so sono un pó strana" "mi piacciono le ragazze strane." Disse lui guardandomi negli occhi "devo scendere... vado a trovare una mia amica".

Scesa dall'autobus mi ritrovai davanti alla succursale della mia scuola dove ci andava Isabella,  una mia amica dalle medie... mi stava aspettando con un ragazzo accanto che sembrava più grande "a bbonaaaa" disse lei per prendere in giro le ragazze che parlano in romanaccio "a sorcaaa" risposi io abbracciandola "ah questo è Gianluca,  sta al 3 anno e mi ha aiutata con i mezzi" disse lei presentandolo "piacere Margherita" "piacere Gianluca... vi va di andarci a riempire di patatine fritte da queen's chips?" Tra quei due c'era qualcosa... "sisi" disse lei "per me va bene qualsiasi cosa".

Arrivati lá ci riempimmo di patatine e parlammo dei nostri primi giorni di scuola... tutto normale.

Salimmo sull'autobus per tornare a casa e quando Gianluca scese lui rubò un bacio a stampo a isa e io mi misi vicino a isa quando ormao se ne era andato. "Allora eheheh fra voi due?" "Siamo solo amici"disse lei "Isa dai non mi prendi in giro... ti dico solo una cosa... lui sta al terzo e ha altre intenzioni dalle tue. Poi non

lo conosco quindi può essere che mi sbaglio però stai in campana eh." Dissi io preoccupata per lei "sisi" quanto mi dava al cazzo quando diceva quel 'sisi' ma vabbe.

Tornata a casa salii di corsa in camera mia per fare i compiti, quest'anno mi ero ripromessa di andare bebe e portare a casa dei bei voti quindi mi misi subito a studiare Greco e Latino *allora ora mi avvantaggio così poi posso uscire con Andrea... è?  Uscire con Andrea?  Dio sto diventando matta* in quel preciso istante, mentre pensavo quelle cose mi arrivó un messaggio...

Allora ragazze spero che la storia vi piaccia! Fatemi sapere cosa ne pensate e datemi dei consigli per migliorare visto che è la mia prima teen fiction.
Mi potete anche consigliare le vostre 5 teen fiction o fan fiction preferite? Non so che leggere ahahah
Un bacio
- margherita

nightdream dressed like a daydreamDove le storie prendono vita. Scoprilo ora