Professor Chaos - South Park

Capitolo 1 03/01/21

ESTRATTO DI GIORNALE 12/5/??

Nuovo pericolo in città, conosciuto con il nome di Professor Chaos, nessuno è ancora a conoscenza dell'identità di tale soggetto, che continua a seminare il panico per tutta la città. Riusciranno i nostri supereroi a difendere South Park da questa nuova minaccia?

«Tsk, che idioti, pensano davvero che con un pezzo di carta riusciranno a farmi catturarmi?» pensai fra me e me, fino a quando un tonfo sul tavolo non mi fece dissolvere dai miei pensieri.

«Butters, quante volte ti ho detto di non prendere il mio giornale?!» disse mio padre togliendomi il pezzo di carta dalle mani: «fila in camera tua!» Urlò.

Provavo un forte fastidio nei suoi confronti, non lo odiavo e ne amavo, non provavo nulla, il vuoto assoluto, sospirai, mi alzai e me ne andai in camera mia, senza sbattere la porta, questo avrebbe significato una punizione assicurata. Presi il mio telefono e notai alcuni messaggi, uno da Eric e due da Kenny:

||Eric😾💥||

Yo Butters-
7:20 am

hey Eric😊
hai bisogno di qualcosa?🤔
7:30 am

Beh sì, vorrei che muovessi il culo e che venissi alla fermata, ti stiamo aspettando.
7:31 am

Oh Hamburger, va bene faccio una  corsa!😼
7:31 am

Presi lo zaino e iniziai a dirigermi verso la fermata, nel frattempo decisi di leggere i messaggi che avevo lasciato in sospeso di Kenny:

||Kenny🖤🚬||

Hey Leo, buongiorno, come stai?
7:10 am
Ti conviene fare una corsa, il grassone sta iniziando a rompere le palle (.)(.)
7:25 am

«Ma dovrebbero essere occhi o tette? Pfft- Kenny avrebbe bisogno di uno smartphone, il suo telefono a conchiglia non ha neanche le emoji»
Ridacchiai fra me e me, decisi di accelerare il passo per evitare di fare ulteriormente tardi.

ero a pochi metri dalla fermata e vedevo Eric, Kyle, Kenny e Stan in lontananza, alzai il braccio per salutarli e con mia grande gioia Kenny ricambiò il mio saluto, decisi di raggiungerli, per fortuna il bus era più in ritardo di me.

«Finalmente ti sei fatto vivo Butters» Disse Eric ad un tratto.

«Hehe, scusate se ho fatto tardi ragazzi» chinai il capo.

«Non preoccuparti Butters» Disse Kyle.

Kenny mi mise solo una mano sulla spalla in segno di conforto, inclinando il capo di lato, riuscii a capire che fosse felice, anche se il parka gli coprisse metà viso, ricambiai il suo presunto sorriso.

«Ew, Butters e Kinny trovatevi una stanza» Disse Eric con tono diffamatorio.

«Non iniziare Cartman» Rispose Stan tirandogli un pugno sulla spalla.

«Non è di certo colpa mia se quei due iniziano a fare i gay» finii Eric.

Kenny girò gli occhi dall'altro lato ed io mi limitai solo ad una risata nervosa.
Finalmente l'autobus arrivò, almeno lì avevo l'intenzione di starmene per conto mio, almeno così speravo, ma io avevo una grande sfiga e finii seduto accanto ad Eric, quel viaggio dalla fermata alla scuola che richiedeva 15/20 minuti massimo, sembrò trasformarsi in un ora. Eric continuava a punzecchiarmi dandomi del 'gay' io rispondevo con le mie solite frasi fatte e riuscii a togliermelo di mezzo.