Casa Conforti - Allevi due settimane dopo
Alice ' s pov
È passato un pò di tempo dal guaio in cui si è cacciato Marco , ed adesso è ancora in stato di fermo . Sono preoccupata per lui , molto ma non voglio ďarlo a vedere più di tanto . Se devo essere onesta ho superato tutto grazie all ' aiuto dell ' uomo che vive al mio fianco da due anni , che mi ha aiutata a tenere il contatto con la realtà e si è assicurato che non mi isolassi più di tanto in questo periodo . I miei pensieri su queste due settimane vengono interrotti da qualcuno che suona il campanello .
" Vado ad aprire io Claudio " dico a voce alta per farmi sentire da lui che è chiuso in bagno da un quarto d ' ora a farsi una doccia rinfrescante , o almeno credo
" Ok " urla in risposta da dietro la porta del bagno
Apro la porta e mi trovo davanti un uomo che non avevo mai visto prima . Alto , capello chiaro , occhi chiari simili a quelli di Claudio , e un cappello improponibile ma con una somiglianza niente male con Claudio in tutta la sua fisionomia
" Scusi c ' è Claudio in casa ? " mi chiede curioso lanciando un ' occhiata in soggiorno per controllare
" e di la , ora lo chiamo . Scusi se glielo chiedo ma lei chi è ? " mi guarda sbigottito senza rispondere e in quel momento arriva Claudio tutto profumato in maglietta e pantaloncini di fortuna con i capelli ancora bagnati e raccolti in un ' asciugamano viola
" Che ci fai tu qui ? " Dice risentito e allarmato all ' indirizzo dell ' uomo che lo ignora per poi presentarsi a me
" Comunque non mi sono presentato , sono Giacomo Conforti il fratello " e mi porge la mano . Faccio per stringerla ma Claudio abbassa la mano di Giacomo allontanandola , per poi fulminarmi con un ' occhiataccia . So che non va d ' accordo con il fratello e la madre ma non pensavo reagisse così
" Sparisci subito " gli intima Claudio puntandoli il dito addosso
" Claudio calmati per favore , cerchiamo di capire perchè è qui " tento di essere razionale al posto suo
" Avrà combinato qualcosa di sicuro , uno dei suoi soliti casini , come sempre del resto " sbuffa lui infastidito
" Se posso permettermi di dire la mia opinione , la tua . . . . ehm amica ! ? Ha ragione " dice incerto , ma molto contento di una mini lancia spezzata in suo favore
" Non è una delle mie amichette come amavi definirle tu . È la mia compagna . Conviviamo da due anni esatti " precisa lui mentre continua a trucidare Giacomo con lo sguardo e sono sicura che nella sua testa è già passato alla vivisezione del cadavere
" Nessuno di noi lo sapeva neanche la mamma " cerca di giustificarsi Giacomo , probabilmente si sente come se avesse detto qualcosa di sbagliato o offensivo
" Voi non siete più parte della mia vita " commenta secco
Decido di essere gentile e di intervenire prima che sia troppo tardi e lo uccida sul serio sul nostro pianerottolo
" Giacomo senti , non vorrei essere scortese ma forse non è il momento adatto per parlare potrebbe provare a ripassare in un ' altro momento nel caso " Claudio mi guarda un pò intenerito probabilmente il mio tentativo di mettere una pezza lo fa sorridere , e anche Giacomo lo ha notato prima di rispodermi
" Certo ripasso in un ' altro momento allora " e si allontana mentre chiudiamo la porta . Adesso siamo rimasti da soli
" Allevi dovevi proprio riinvitarlo a ripassare ? " Chiede in tono scherzoso ma che non nasconde un pò di vivo disappunto