Capitolo 2

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Beverly arrivò finalmente di fronte a quella che sarebbe stata la sua nuova scuola,dopo un viaggio in auto che le sembrò eterno.
Papà:Ok eccoci arrivati! Mi raccomando sii te stessa e divertiti.
Beverly:Ci proverò. Ci vediamo dopo papà,mi raccomando non fare tardi come al solito,l'ultima campanella è alle 14.00.
Papà:Certo non preoccuparti,ci vediamo dopo tesoro.
Beverly scese dall'auto e si incamminò verso l'entrata principale dell'istituto.
Si ritrovò dinanzi ad un grande cancello con su scritto "SCUOLA SUPERIORE DI PORTLAND" (Portland è il nome della città in cui lei e la sua famiglia si sono trasferiti).
Beverly fece un bel respiro ed entrò.
Appena entrata diede un'occhiata in giro; la scuola era molto grande ed aveva tantissime classi e laboratori.
Beverly:Ok la mia classe dovrebbe essere la 3A. Vediamo...ah eccola lí!
La sua classe era in fondo al corridoio del primo piano.
La ragazza si affrettò ad entrare.
Beverly: Buongiorno a tutti! Sono la nuova studentessa del liceo.
Prof:Ah Beverly eccoti qui! Ti stavo aspettando. Prego siediti pure lí vicino alla signorina Thompson.
Beverly si avvicinò al banco che era in ultima fila vicino alla finestra e si sedette.
Beverly:Piacere sono Beverly Anderson.
Emma: Io sono Emma Thompson,sono felice di conoscerti. Sai la classe era dispari e io ero l'unica sfigata a stare nel banco da sola.
Beverly:Beh non preoccuparti,anche io ero da sola nella mia vecchia scuola. Diciamo che non avevo un bel rapporto con i miei compagni di classe.
Emma: Allora abbiamo già una cosa in comune.
Beverly:Già,credo di sì.
Le prime due ore passarono in fretta e alle dieci in punto tutta la scuola si recò in mensa per fare uno spuntino.

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