Nulla è più freddo della vita che ti sta abbandonando. Del gelo fin nelle ossa e del sangue che smette di scorrere.
Quello che prima era giorno diviene notte, buio e oscurità.Fred aveva deciso l' escursione una settimana prima ed erano appena giunti a Montemar.
Era una giornata soleggiata a dispetto delle previsioni meteo, con le quali Adalgisa aveva tediato i compagni di viaggio per tutto il tragitto in auto.
Adalgisa e Terry erano incantate dal meraviglioso aspetto della zona.
La campagna era nel pieno del fenomeno autunnale del foliage, che aveva creato un affascinante manto di foglie.
Fred e gli altri maschi del gruppo avevano messo in spalla i loro zaini e si stavano incamminando lungo il sentiero in discesa.
Le ragazze chiacchieravano gioiose, seguendoli a distanza.
Si sa che in campagna bisogna sempre guardare dove si mettono i piedi, e Terry, scivolò rovinosamente a terra.
Non aveva fatto in tempo ad urlare che i ragazzi scoppiarono a ridere, mentre Adalgisa si precipitò a soccorrerla. Fu allora che un luccichio attirò la sua attenzione.
Si avvicinò inforcando i suoi occhiali da miope, quando il suo urlo squarciò il silenzio del mattino, interrotto solo dai rumori campestri: canto degli usignoli, stridio di grilli e cicale e il sottofondo di un ruscello.
I ragazzi corsero immediatamente verso le due ragazze pallide come un cencio.
Fred trasalì alla vista di cosa a malapena un cespuglio copriva.Lo scintillio visto da Adalgisa era un anello, ma l'anello era ancora infilato al dito della mano che si scorgeva dal cespuglio.
Fred ed Owen si fecero coraggio, e sperando fosse solo una persona svenuta, si chinarono verso il corpo esanime.
Arnald era in piedi e sorreggeva le due ragazze, mentre cercava con lo sguardo di capire se fosse il caso di chiamare i soccorsi. Fred sentenziò: " Credo che sia morta! Ha dei lividi sul collo."
Le ragazze iniziarono a piangere e Arnald chiamò subito le forze dell'ordine.
L'aria tersa del mattino era impregnata di odore rancido di carne marcia in putrefazione e piscio.
La ragazza si urinata addosso.
Probabilmente dalla paura!Intanto a Carmel, un piccolo villaggio sulla penisola di Monterey, Blanche, stava preparandosi per raggiungere l' aeroporto.
I bagagli erano già fuori dal cancello quando giunse il taxi per portarla all'aeroporto.
Era stata una giornata piuttosto faticosa, e una volta decollato l' aereo si addormentò.
L'aereo atterrò a Barcellona, dove Blanche trovò una confusione generale.
Giunta nell'appartamento situato nel quartiere Gracia a nord dell' Avinguda Diagonal, Blanche, salì di corsa le scale in marmo dello stabile, e una volta entrata in casa posò i bagagli a terra e corse fino in camera da letto dove si sdraiò per riposare.
La spia della segreteria lampeggiava, e qualcosa le diceva che non avrebbe potuto riposare.
Ascoltò i messaggi con un'espressione dapprima perplessa più incupita. Era stata uccisa, accoltellata, una donna nelle campagne di Montemar e al Departamento de Medicina Forense necessitavano della sua esperienza.
Si alzò in tutta fretta e si avviò verso il bagno dove dopo aver sciacquato le mani ed essersi rinfrescata il viso, stanco e disidratato per il viaggio in aereo, prese la borsa ed uscì di casa.Il Departamento de Medicina Forense era un edificio basso, dove l' unico piano era quello a pianoterra, tutto rosso e diviso in vari reparti.
A prima vista sembrava un container solo un po' più grande.
I tacchi delle scarpe di Blanche causavano un rumore sinistro sul pavimento in granito grigio, e Blanche cercava l' ispettore Victor Hernandez, avanzando e attraversando le ampie portefinestre che separavano un reparto dall'altro.
Nell'ultima stanza vide due uomini discutere animatamente, che quando la videro la squadrarono dalla testa ai piedi facendola arrossire.
Blanche indossava un tailleur rosso in perfetta sintonia con il colore rosso porpora del dipartimento e con i sensuali riflessi dei suoi capelli.
"L'Ispettore Hernandez?", chiese Blanche con piglio deciso.
"Sono io!", le rispose con un mezzo sorriso, l' uomo con i capelli neri.
E le si avvicinò porgendole la mano, stringendola incerto.
Blanche non fece in tempo ad accomodarsi sulla poltrona in pelle nera che le avvicinò l' altro uomo, che squillò il cellulare nella sua borsa.
Si scusò rovistando e intravide il nome sul display illuminato: Barbara De Grazia.
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Blanche, Medico Legale a Barcellona
Mistério / SuspenseUn cadavere viene ritrovato senza documenti e senza la sua inseparabile pochette con il make-up. Michael sarà il primo indagato. Blanche, medico forense indagherà su una serie di misteriose morti, in una delle città più calienti. La sua vita privata...