Sicuramente avete sentito parlare di relazioni abusive.
Probabilmente a scuola o da vostra madre.
C'è la possibilità che siate voi stessi vittima di una relazione del genere.
La parte più distorta di queste relazioni è che la vittima spesso e volentieri non si rende conto di essere la soggiogata, vittima di un gioco meschino.
Vive in questo inferno pensando che sia dovuto alla sua inadeguatezza.
Finché non arriva una persona esterna che le fa aprire gli occhi.
Purtroppo molte vittime hanno paura di abbandonare la relazione.
Restano attaccate al carnefice per paura di non essere amate da nessun altro.
Ne sono purtroppo stata vittima anch'io.
Pensandoci dopo un po' ho capito il meccanismo della relazione malata in cui mi trovavo.
Io avrei permesso a quella persona di calpestarmi in qualsiasi modo e di violentare la mia mente a suo piacimento.
Mi sento usata, come un fazzoletto sporco.
Ho pianto quando se n'è andata, a volte piango tuttora.
È stata capace di convivermi che io sia una persona difficile da amare che nessuno a parte lei ci sarebbe riuscito.
Mi ha rotto e screpolato dall'interno per poi andarsene e dare la colpa a me.
