Mario's pov
Era mattina presto,forse troppo presto,purtroppo come tutti i giorni in cui non andavo a scuola,quel maledetto era nel mio letto,entrambi senza vestiti,CAZZO AVEVO SOLO 6 ANNI,POSSIBILE CHE SIA UN BAMBINO DI 6 ANNI A DOVER SUBIRE QUELLO SCHIFO?
Cercai di alzarmi e ci riuscì,corsi nel bagno cercando di non farmi sentire
Mi raggomitolai in un angolo e piansi chiedendomi cosa avessi sbagliato per meritarmi tutto questo maledetto dolore,mi sono sempre comportato bene,con i miei fratelli e con i miei genitori,eppure 1 settimana si e 1 no i miei genitori mi costringevano a dormire con questo mastardo che ogni maledetta volta mi mette le mani da ogni parte,non avrei retto ancora per molto
Sentì bussare
-chi è?
La voce di mia madre si udì da dietro la porta,mi chiedeva di entrare,era così dolce,si preoccupava per me ogni volta che quel bastardo finiva,mi aiutava a pulirmi e a riprendermi,ma quella volta nemmeno mia madre poteva aiutarmi,era andato più forte del solito e....quasi non mi reggievo in piedi
Mamma:mario dai fammi entrare
-NO,VOLGIO STARE SOLO
Urlai in preda alla paura e alla delusione,si mi aiutava e si mi rassicurava ma lasciava comunque che quel bastardo mi facesse del male,poi mi credeva pure scemo,vedevo che quell'uomo gli lasciava dei soldi prima di andare via
Mia madre entrò lostesso nel bagno,si inginocchiò vicino a me e mi portò sulle sue gambe accarezzandomi la testa,nascosi la testa tra i sue seni,l'unico posto definibile casa per me
-perché mamma? Perché lasci che quell'uomo mi faccia del male? N-non mi vuoi bene?
Mamma:oh mario,si che ti voglio bene,è un periodo difficile,é l'unico modo che io e tuo padre abbiamo trovato per guadagnare soldi,luo ci paga tanto
-PERCHÉ NON LO FA PAPÀ?
Dopo aver detto quella frase piansi ancora più forte,non volevo più che succedesse,non cela facevo più
Mamma:ascoltami mario,quando o io o papà troveremo un lavoro tutto questo finirà
-preferivo rimanere con Marco e monica
Disse quasi bisbigliando,certo quella fu l'ultima volta che ricordai i miei gemelli,mh,poco dopo mia mamma mi fece un'ingnezione e mi dimenticai completamente di loro
Mamma:so che ti mancheranno,devi dimenticarti di loro
-io non voglio mamma
Mamma:ora zitto e fermo devo ingettarti una cosa
-no mam-
Nemmeno il tempo di finire la frase che mi aveva igniettato quel cazzo di liquido
Poi mi disse di uscire dal bagno e cosi feci
Mi diressi in salotto ma quell'uomo era lì,sperai non mi vedesse e mi diressi verso la mia stanza ma ovviamente mi notò e mi richiamò a se,io lo chiamavo X o meglio mi diceva di chiamarlo così
X:forza vieni qui cucciolotto
Si sbatté una mano sulla coscia,deglutì rumorosamente e mi diressi verso di lui,mi sedetti sulla sua gamba,lui si mise con la schiena contro il poggia-schiena della divano e mi portò inmezzo alle sue gambe,stava ler succede,dinuovo
Pregai che andasse più piano della notte passata,ero ancora dolorante
Mi ribaltò perterra e senza dire una parola mi tolse i boxer che poco prima mi aveva rimesso mia madre
X:pronto a giocare cucciolotto?
Odio quel soprannome,perché mi doveva chiamare così?
Molto lentamente mi penetrò facendo aumentare il dolore più di quando già non fosse doloroso
-f-fermati ti prego
X:in questo momento sei la mia puttanella,stai zitto e soffri
Ricordo quelle parole come se fosse successo ieri,mi disse che dovevo stare zitto,che probabilmente mi sarebbe piaciuto,e che.....se mi fossi azzardato a ribellarmi o a gridare avrebbe ucciso mia madre
Continuò per 1 ora intera,sempre più forte,faceva male,troppo male per un bambino di 6 anni,non potevo reggere oltre,dopo 1 ora finalmente venne dentro di me ovviamente,mi lasciò steso perterra,dolorante,senza vestiti,senza nessuno che mi potesse aiutare
Poco dopo mia madre corse da me,mi rivestì,e mi mise seduto,non potevo reggermi seduto,mi prese in braccio poi però,mio padre urlò
Papà:mettilo giù cogliona
Mamma:no,non vedi che non cela fa più,sta soffrendo
Mi nascosi nell'incavo del collo di mia madre e piansi
Mamma:voglio che questa cosa termini,e oggi
Papà:come le pagheremo le bollette se non facciamo così?
Mamma:potresti cercarti un lavoro invece di costringere tuo figlio a prostituirsi,non stai facendo nessuno sforzo per torvato un lavoro,io sto girando tutta la città lasciando curriculum da tutte le parti per far finire questo strazione a nostro figlio
Papà:mettilo giù
L'uomo tornò in salotto
Papà:non preoccuparti,ora tornerà al suo ruolo
Mamma:TI HO DETTO DI NO! BASTA!NON SOFR-
Ricordo solo un colpo di pistola,sangue,mia madre atterra mio padre mi prese in braccio e mi mise tra le braccia di quel uomo che puntualmente portò una mano al mio fondoschiena ancora dolorante
Papà:mi dispiace,lo abbiamo dovuto fare
Non capì cosa stesse succedendo
X:comuqnue ora devo andare
Papà:certamente
X:quanto le devo?
Papà:sono 30999€ più uno per l'assassigno
Ancora non capivo,perché mia madre si era messa a dormire in salotto perterra? E poi quando aveva preso il ketchup?
Scese mia sorella maggiore e mi prese in braccio,ero il più piccolo eppure l'unico costretto a vivere quello schifo
Beatrice:arrivederci signore,papà porto Mario a fare una doccia,poi pensavo di portarlo al mare pomerig- m-mamma
Papà:se non vuoi finire come lei non ti intromettere
Vidi il viso di Beatrice incupirsi ma non capì il perché,gli poggiai una mano sulla guancia
-perché piangi?
Beatrice:n-niente mari,ora andiamo
Salimmo nella camera dei meie fratelli ma il mio dolore non finì lì
Laila:ha finito finalmente,coem stai mari?
-m-male,mi ha fatto più male del solito
Filippo:ma poca puttana,perché gli fa ogni volta male
-la mamma si è sporcata di ketchup e si è messa a dormire in salotto
Laila e filippo sgrananrono gli occhi,perché quel gesto?
-perché....non lo fa papà? Perché io che sono il più piccolo devo subire questo e lui no?
Beatrice:purtroppo quel bastardo ha scelto te,poteva sciegliere un'altra famiglia o scegliere me,ma invece a scelto te,mi dispiace tanto mario ma........purtroppo finché papà non troverà un lavoro devi subire,resisti ancora un po
La voce di nostro padre mi chiamò disotto
Laila:vai di corsa,senò si incazzerà
Scesi,li mio padre mi prese a cinghiate per ore e ore,ormai perdevo sangue da ogni punto della schiena ma non si fermavaMi sveglio di improvviso,sono sudato marcio,ansimo......
Oh menomale sono nel mio letto,Stefano è accanto a me,sto tremando e lui sene accorge,si gira verso di me si mette seduto e mi abbraccia mettendosi a cavalcioni sulle mie gambe,nascondendo il viso nell'incavo del mio collo
Stefano:che succede?
-h-ho fatto un incubo,non preoccuparti
Stefano:sicuro vada tutto bene?
-si,era solo un sogno
Stefano:mario sei troppo spaventato perché fosse solo un sogno,dimmi la verità?
-era un ricordo del periodo di X di quando ero piccolo,non preoccuparti va tutto bene
Stefano passa un mano sulla mia fronte spostando la mia frangia
Si tira si e mi stampa un bacio sulla fronte
-ma che fai ste? Sono tutto sudato che schifo
Stefano:ti rassicuro,so che ti rilassa
-grazie,sai sempre come tirarmi su il morale,ora però dormi
Stefano:solo se dormi anche tu
Stefano mi fa sdraiare e si sdraia su di me
Stefano:buona notte amore
-notte Stefano
~~~~~~~~~~*spazio autrice*
Per farvi capire qualcosa in più sul passato di mario,si la madre di cui parla di solito è il secondi matrimonio del padre
E comunque zau zozzi♡
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il 4° gemello 《5》
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