Litigio

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Hermione si era appena svegliata, era euforica, le cose con Draco stavano andando bene, infondo era riuscita a trovare un po' di amore dopo che la sua vita aveva preso una brutta piega a causa della seconda guerra magica. Si alzò dal letto e scrisse subito a Ginny per avvertirla che tutto era andato bene e anche per informarla delle novità che c'erano tra lei e il Serpeverde. Spedì la pergamena e scese nel salone incontrandosi con Malfoy che era appoggiato alla finestra e guardava fuori.
<Buongiorno!> disse emozionata ma la sua felicità si incrinò quando non ebbe indietro una risposta.
<Hey, tutto bene?> chiese avvicinandosi.
<Si>
La ragazza avanzò ancora di più e poggiò la mano sul braccio del ragazzo che si staccò subito.
<Non toccarmi!> disse con fermezza.
<Ma cosa ti prende? Ieri...> venne interrotta la povera Hermione.
<Ieri? Davvero? Cosa credi che sia successo ieri?> domandò con una risata aspra.
<Ieri non è successo assolutamente niente, solo un po' di divertimento. Pensavo che avessi capito che io non sopporto voi sporchi Mezzosangue> continuò con cattiveria.
Intanto Hermione era lì, ferma e immobile. Ogni una di quelle parole erano come un pugno ben assestato e ben presto i suoi occhi diventarono lucidi e per la prima volta si ritrovò senza parole.
<Oh andiamo Granger! Non mi dire che ora ti metterai a piangere> proseguì la serpe.
La rabbia cresceva nella ragazza e alla fine esplose:
<Vai avanti Malfoy! Forza! Continua pure ad essere così meschino con tutti. Insultami! Prendimi in giro! Ti senti così superiore ma lo sanno tutti che sei un debole! Non riesci nemmeno a prendere una decisione da solo perché hai sempre papà che ti difende perché se no non sapresti che fare!> gridò la Grifondoro.
<Non sai di cosa stai parlando> disse Malfoy.
<Tu dici? Pensi che non sappia dei problemi della tua famiglia di vigliacchi? Sempre a fare quello che il Signore Oscuro ordina perché avete troppa paura per reagire. Tu, Draco Malfoy sei solo e lo sarai per sempre, non conoscerai mai l'amore o l'amicizia e mi dispiace per te> concluse la riccia girandosi e andando via.
Draco rimase impalato sul posto e poi una lacrima scese bagnandogli il volto, cosa aveva fatto? Si era fatto odiare dall'unica persona che amava e tutto quello che gli aveva detto era vero e se lo era meritato visto che aveva cominciato lui. Si sedette sul divano continuando a guardare fuori, si faceva schifo da solo, era marcio dentro e aveva rovinato la cosa più bella che gli era successa.

Hermione's pov

Hermione andò di sopra trattenendo le lacrime ma appena entrò nella sua camera iniziarono ad uscire fuori e non poteva trattenersi. L'aveva distrutta, le aveva fatto credere tutte quelle cose e poi l'aveva pugnalata dritto in petto. Si buttò sul letto e cercò di soffocare le proprie lacrime nel cuscino. Pianse, pianse davvero tanto, fino a sentirsi male. Le girava la testa e aveva conati di vomito, un forte vuoto le opprimeva il petto. Tutto l'amore che provava e che pensava di ricevere era sparito, era stato strappato via dalla crudeltà di quelle parole, il dolore che provava era più forte di quello che provocava uno schiantesimo, provava dolore interno e non sapeva cosa fare.
Rimase tutto il giorno nella propria stanza, non aveva ne fame ne sete, aveva solo una sensazione di apatia, come se tutto intorno a lei avesse perso importanza ma era stata lei la stupida a fidarsi di un Malfoy, si augurava solo che quello che stava provando lei prima o poi sarebbe successo a lui.

My Mudblood || A Dramione storyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora