Prologo

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9 Luglio del 1970

In una villa di campagna vivevano due sposini felici, la loro età era intorno ai 30 anni, il giovane si chiamava Alex, mentre la ragazza Rose. I due avevano un aspetto curato, Rose era medio-alta, con i capelli castani e gli occhi blu oceano, inoltre aveva un corpo formoso ed invitante; mentre Alex era alto, con capelli neri e occhi che tendevano all'oro, di carnagione scura, con un corpo statuario. Ogni sera i giovani ragazzi erano intenti ad avere un coito passionale (non sto qui a descrivere i dettagli) e come ogni sera soddisfatti l'uno dall'altra si addormentavano nudi l'una nelle braccia dell'altro. L'indomani mattina Rose si svegliò senza il suo amato al proprio fianco, trovando una lettera sul comodino: "Amore mio, mi dispiace non averti potuto dare il buongiorno, ma ero di fretta, per andare a lavoro ed eri così beata e serena mentre dormivi, che non ho voluto disturbarti, tornerò per l'ora di pranzo non preoccuparti, a dopo, un bacio dal tuo Alex"; dopo aver letto ciò, si preparò velocemente e uscì per andare a fare la spesa, voleva preparargli qualcosa di goloso e prelibato e non sapendo quanto tempo avrebbe impiegato, volle iniziare di mattina presto. [...] Dopo un po' di tempo ritornò a casa e iniziò subito a preparare una serie di manicaretti deliziosi, ma fatte le 11 a.m. ebbe un giramento di testa e cadde di peso per terra, perdendo conoscenza.

Fortunatamente , era solito, da parte della vicina, Nancy, una donna di circa cinquant'anni, un po' in carne, passare poco prima di pranzo per aiutarla con le faccende domestiche; dato che la cosa andava avanti da più di due anni i due ragazzi pensarono di darle una copia della chiave di casa; Nancy urlò quando vide Rose a terra senza dare alcun segno di vita e chiamò prima Alex e poi l'ambulanza . Venne portata all'ospedale e dopo vari controlli e l'ansia per l'attesa degli esiti, Rose si svegliò e il suo risveglio venne seguito a ruota da una lieta notizia ...

"LA NOTIZIA DI UNA GRAVIDANZA INASPETTATA".

Tutti furono felici appena seppero la notizia, beh tutti tranne Alex, lui non si sentiva ancora pronto per compiere il passo successivo dopo il matrimonio, pensava di avere ancora del tempo, prima di avere un piccolo\a che avrebbe proseguito con orgoglio e stima la sua generazione, voleva far passare almeno altri tre anni, pensava che con un figlio non avrebbe più vissuto la vita meravigliosa che già conduceva e credeva di essere già invecchiato.

Però convinto di ciò, continuò ad affiancare Rose per tutto il tempo della gravidanza, cercando di non farla sforzare, voleva sapere dopotutto se sarebbe stato un maschio o una femmina.

[...] Passarono i nove mesi e Rose era in procinto di partorire, il medico aspettava solo la piena dilatazione dell'utero per procedere con il parto, appena arrivò il momento disse a Rose di spingere e da quel momento in poi la povera ragazza dovette subire quattro ore dolorosissime di parto, nacque una bellissima bambina che lei chiamò Light, credendo che questo nome le avrebbe portato fortuna illuminando il suo cammino.

Alex appena vide la piccola andò su tutte le furie e rinnegando la piccola abbandonò le due lì in ospedale, senza lasciare tracce. Quando Rose uscì dall'ospedale non si abbatté e decise di crescere Light da sola e nel miglior modo possibile, con l'aiuto dei propri genitori. 

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