Io ci riuscirò?!

2.

«La sveglia iniziò a trillare segnando le 7:30 a.m.»

Light iniziò a girarsi e rigirarsi nel letto attorcigliandosi alla coperta: "Mm, questa dannata sveglia, VOGLIO DORMIRE!"- disse lamentandosi, la sveglia continuò a suonare in interrotta- "Ma che ore sono?"- domandò a se stessa-" Oddio sono già le sette e mezza!"- con uno scatto repentino si buttò giù dal letto e di corsa raggiunse il bagno, cercando di prepararsi in tempo per prendere lo scuola-bus. Nel prepararsi inciampò sui jeans che stava cercando di mettersi strappandoli, ad un certo punto udì sua madre dire:" Light, sbrigati, farai tardi a scuola!"- Light per poco non imprecò e rispose: " Sono quasi pronta mamma, fra poco scendo".

Una volta pronta raggiunse sua madre in cucina dove vide l'orario. Erano le 7:50. Light per poco non si affogò con il toast, si rese conto in quel momento che sarebbe arrivata in ritardo e che perse il bus; fortunatamente la madre non era ancora andata a lavoro e le poté chiedere un passaggio. La madre:" Che sia l'ultima volta"- la ragazza ribatté-" Si, mamma!"

Light arrivò a scuola alle 8:05. Dopo che scese dalla macchina iniziò a correre e riuscì ad arrivare prima dell'insegnante, affaticata e ansimante trovò, fortuitamente, un posto all'ultimo banco, ma non era da sola, a fargli compagnia c'era un ragazzo di nome Jackson. Iniziarono a parlare mentre aspettavano l'insegnante.

POV. Light

Jackson è un ragazzo alla moda, molto curato, è alto 1.75 m , ha occhi verde-acqua e i capelli neri, ha un corpo molto scolpito dai tanti anni di nuoto agonistico, inoltre per quanto sia popolare a scuola non è un tipo vanitoso ed egoista come gli altri, non va male a scuola per differenziarsi, anzi ci tiene molto ai voti, perché ambisce alla borsa di studio per l'università, infatti è tra i più bravi della classe. Tutte le ragazze gli cadono ai piedi, ma lui non è interessato a nessuna, lo so per certo, sono "la sua migliore amica", come dice lui. Quando lo disse per la prima volta non ho avuto la forza e il coraggio di obbiettare. Beh per la cronaca io e lui ci conosciamo dalla prima media. Comunque vi starete chiedendo perché non ho avuto il coraggio per obbiettare, semplicemente perché dalla prima volta che l'ho visto ho avuto una cotta per lui e attualmente sono innamorata di lui, ma in segreto, perché mi imbarazzo a dichiararmi. Ogni giorno si lamenta con me di come tutte quelle ragazze facciano le oche con lui per attirare l'attenzione e di quanto lui odia questi atteggiamenti e attenzioni nei suoi confronti, e ogni giorno ripete anche quale potrebbe essere la sua ragazza ideale: una ragazza intelligente, al naturale, che va bene a scuola, che ha ben chiaro il suo futuro come lui, intraprendente, solare, divertente ed ecc...

Per la miseria quella era la mia descrizione, ma dopo ogni sua rivelazione concludeva con un:" Grazie Light per essere la mia migliore amica, senza di te non so come farei". Ogni santo giorno la stessa storia, la stessa frase, lo stesso pugno allo stomaco, ma lui non si rende conto quanto mi faccia male sentirgli dire la parola "MIGLIORE AMICA" , come se non si notasse, tuttavia quando finisce il dolore io tranquillamente mi butto sul divano in salone con cibo spazzatura e alcool, guardando serie tv d'amore in spagnolo su Netflix, molto triste lo so, ma cosa dovrei fare, di sicuro non posso costringerlo a stare con me... o forse si?