Hey Pennuto~ [Hawks X OFC] (COMPLETA)

lettera /22

Una volta a casa mi ritrovai il babbo che stava tranquillamente dormendo sul divano, ma sei serio?!
Mentre lo insultato mentalmente lo sollevai fino a portarlo in camera sua per poi andarmene nella mia insieme a Miyu, ci cambiammo e mi puntai la sveglia per scuola andando poi a dormire.

Quando mi svegliai avrei preferito di gran lunga continuare a dormire vista la situa in cui mi trovo, Miyu è sopra di me che dorme tranquillamente abbracciandomi e io non la voglio svegliare uffa!

La sposto a fianco a me prendendola in un semi abbraccio per poi alzarmi e prepararmi,solita divisa, zaino e bla bla bla, solita routine insomma.

Bevo del caffè con una brioches a caso per poi andarmene, volai fino a scuola raggiungendo poi la mia classe che giustamente ha la porta chiusa e ciò significa che il professore è già lì, bene davvero.

Busso per poi entrare scusandomi per il ritardo notando poi che il professore teneva in mano delle buste? okey.

Mentre andavo a sedermi incominciò a parlare riguardo al tirocinio da aiutante Hero aggiungendo che si poteva richiedere ad altre agenzie se non si volesse accettare quelle che c'erano nelle buste, cosa che forse farò anch'io perché vorrei andare all'agenzia di mio padre.

Finito di spiegare ci consegna le lettere, notai non molto sorpresa che Shoto ne aveva ricevute molte di richieste mentre io solo 1 con aggiunta di lettera diversa, strano

<Come mai c'è un'altra lettere che non c'entra nulla?>

<È stato chiesto dall'hero di dartela, noi non sappiamo il contenuto>
Ma okey~

Prendo prima la lettere di richiesta per aiutante Hero notando che arrivava dall'agenzia del pollo
Credici che verrò da te, che baka
Prendo l'altra iniziando a leggerla

Ciao stellina come va?
Comunque non è questo il punto, visto che se avrei provato a dirtelo di persona mi avresti tirato un'altra ginocchiata alle parti basse ho deciso di scrivetelo.
Probabilmente hai notato che ti è arrivata solo la mia richiesta, infatti ho esplicitamente chiesto di mandarti solo la mia quindi non puoi rifiutare e anche se fosse io non mi darò per vinto, prima di uccidere me, dovresti uccidere tuo padre che mi ha dato il consenso.
Ci vediamo stellina.
HAWKS

Dire che stavo per esplodere dalla rabbia era poco, ormai le mie piume sono diventate lame

<Quel pennuto idiota!>
Se lo trovo lo uccido, vado in direzione della finestra rotta preparandomi a partire quando delle bende mi bloccano stringendomi, che guasta feste

<gli avrei dato una leggere pacca amichevole sulla spalla>
cos'è che non la convinto,forse lo sguardo? oppure il fatto che le mie mani tremano dalla rabbia?
<Sai che sei davvero un guasta feste, uguale al piccione troppo cresciuto>
Alza un sopracciglio

<E chi sarebbe il piccione troppo cresciuto?>

<Così mi delude, è Hawks, ora mi può lasciare?>
Molto lentamente mi lascia lasciando perdere il discorso con ormai i miei compagni che non si stupiscono più, hanno sguardi confusi e basta, vabbe gli racconterò a mensa.

Difatti a mensa gli raccontai di ieri e della lettera e stranamente quando al nostro tavolo si aggiunse Shinso nessuno si lamento, omettendo alcuni discorsi ma abbastanza da capire il mio odio nei suoi confronti

<Io gli avrei fatto esplodere la faccia>
Grande Kacchan!

<perché si è interessato tanto a te da non darti scelta per le agenzie>
In effetti è vero, okey forse potrei dirgli una piccolo dettaglio

<Probabilmente per ciò che è successo al festival quando poi all'ultimo gli ho tirato una ginocchiata alle parti basse>
Dissi pensierosa

<Che è successo?>

Così gli spiegai della conversazione e fine

<Però da quello che ho capito, ora ci devi andare per forza, ricordati che voglio tutti i dettagli>
Ma perché Mina ha dei problemi?

<Di sicuro troverò un modo per non andarci quindi non farti storie mentali che quella è l'ultima persona con cui vorrei stare>
Dissi ridendo al solo pensiero
<Ma sono l'unica che deve andare dal pollo?>

<se deciderai di andare probabilmente faremo le pattuglie insieme>
Sorrisi peggio di una bambina nella a tokoyami dicendogli un silenzioso grazie per non abbandonarmi