I Become Number One Villain

Non È Vero

(l'immagine non c'entra nulla)

Izuku pov's

Oggi io e Shoto abbiamo deciso di uscire un po' insieme, sperando che nessuno ci riconosca.
Sono un po' in ansia all'idea di uscire perché ho paura che qualcuno possa vederci e riconoscere.
Soprattutto ho paura che Kacchan possa vedermi.

Decido di indossare una camicia bianca e dei semplici jeans azzurro chiaro.

Scendendo al piano di sotto vedo Toga che sta litigando con Shigaraki per l'ennesima volta.
Mi avvicino a Dabi.

Izu - Per cosa litigano stavolta?

Da - Toga si è arrabbiata perché ha trovato un vecchio foglio in cui c'è scritto il vero nome di Shigaraki. E ora stanno litigando perché crede che Shigaraki, nipote di Nana Shimura a quanto pare, sia una spia degli heroes.

Izu - In pratica le solite idee complottiste di Toga.

Da - Esatto.

To - Non sono idee complottiste.

Izu - Secondo questo tuo ragionamento anche Dabi e Shoto sarebbero delle spie.

To - Ma non ha senso.

Izu - Quindi se non ha senso il mio di ragionamento come fa a esserlo il tuo?!

To - Scusami Shiggy. Non volevo. Mi sono arrabbiata perché non ci hai detto niente, sai che puoi fidarti di noi.

Shi - Mocciosa, se non dico una cosa sarà perché sono cazzi miei! Impara a farti gli affaracci tuoi! E poi dalla tua reazione vedo che non l'avresti presa bene! Quindi stai un po' zitta!

Toga se ne va via correndo.

Da - Non ti preoccupare, domani le passa.

Izu - Sicuro?

Da - Sì fidati. È già successo molte volte.

Sho - Qualcuno mi spiega perché Toga stava correndo via piangendo?

Ecco che scende il mio ragazzo.
Fa ancora strano dirlo.
Non ci posso ancora credere.
Un ragazzo perfetto come lui ama uno come me.

Quanto posso amarlo.
Ed è super eccitante vestito così.

Ha una camicia nera attillata che mette in risalto i suoi addominali scolpiti con dei jeans bianchi più larghi verso la fine.

Da - Niente, una litigata un po' più pesante con Shigaraki.

Sho - Ah. In ogni caso noi due abbiamo un appuntamento.

Dice rivolgendosi a me.
Mi si avvicina e mi bacia a stampo.

Da - Non fate tardi, non cacciatevi nei guai mi riferisco soprattutto a te Shoto e

Sho - E non fatevi riconoscere, grazie già lo sappiamo. Non ti preoccupare.

Da - In realtà stavo per dire di non fare niente di poco casto.

Io mi sento avampare a quella frase. Ma perché ci tengono a mettermi in imbarazzo e noto che anche Shoto è lievemente rosso in viso.

Sho - Andiamo che è meglio. Ah, un altra cosa: prendo la tua macchina.

Shoto mi prende per mano e iniziamo a correre con Dabi che ci lancia i peggiori insulti.

Saliamo in macchina.
Mentre guardo fuori dal finestrino sento la mano di Shoto sulla mia gamba.
Arrossisco a quel meraviglioso contatto e gli lascio un bacio sulla guancia.
Lo vedo sorridere leggermente.

Dopo un po' Shoto ferma la macchina vicino ad un lago.

Sho - Scendiamo?

Izu - Sì.