L'insistenza di Ilaria e la dichiarazione

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Ė passata una settimana dal primo giorno di scuola e ho scoperto il motivo dello sguardo fulminante che Renato ha lanciato alla mia migliore amica, la quale continua a insistere perchè l'accompaagni al concerto dei Dear Jack. Ogni giorno è la stessa storia "Greta, Greta, mi accompagni allora, mi accompagni?" Quando fa così sembra davvero una bambina e non la sopporto più. Ora è ricreazione e siamo tutti fuori a parlare, Anna, che è affianco a me, mi tira una gomitata nella pancia, la guardo male e lei mi fa cenno di guardare davanti a me, alzo la testa e li vedo alle spalle di Marco, Ilaria è accanto al moro e sembra non accorgersi di niente, ma, Renato le arriva dietro e la fa voltare, io e i miei amici ci guardiamo in faccia e ci voltiamo per andarcene, ma, qualcuno mi afferra dal polso e mi allontana dal gruppo, mi volto e mi ritrovo faccia a faccia con Nicola, il quale, senza dirmi niente, mi trascina fuori da scuola. Siamo seduti su una panchina in cortile e nessuno dei due dice niente o guarda l'altro in faccia, mi sono stufata di questa situazione, così mi volto verso di lui "devi dirmi qualcosa?" Nicola si gira verso di me e i nostri occhi si incontrano, www, i suoi blu sono magnifici. Amo il blu e tutte le sue sfumature, e il riccio lino che mi è vicino ha degli occhi stupendi. Ma non è di questo che parliamo. Dicevo, ah, sì. Mi guarda e annuisce "Sì, devo dirti una cosa" "bene, allora parlasse, sono un po'scorbutica ma siamo qui da mezz'ora e non ha ancora aperto bocca, si avvicina a me col viso, io lo guardo confusa, quando è a pochi centimetri da me "mi piaci Greta, mi piaci da tre anni"

Angolino Greta
Colpo di scena signori e signore! Cosa succederà adesso? Lo scopriremo nel prossimo capitolo

Dicono l'amore non ha età / / Dear JackDove le storie prendono vita. Scoprilo ora