Heart - A Sad Story

Cattive notizie

Sara:

Siamo finalmente arrivati all'ospedale. Il Sabato c'è un sacco di gente! Si fanno tutti male il sabato, che guarda caso è anche il giorno delle visite. C'è una gran confusione e non si capisce nemmeno dove si mettono i piedi, incredibile!

Greta è al piano di sopra, corridoio 3 stanza 45 (ogni piano arriva a 15 stanze, e Greta è nell'ultima in fondo).

Per nostra sfortuna, l'ascensore in questo ospedale non c'è. Per Gre però, questo ed altro!

Di sicuro starà mangiando, è ora di pranzo. Io e Matteo siamo venuti a farle visita, abbiamo saputo che soffre di tachicardia e miocardite (o una roba del genere) e che presto la perderemo per sempre se non troverà donatore.

Saliamo le scale, arrivate al 3° piano cerchiamo l'ultima stanza, la 45. Quando la troviamo, esitiamo a bussare, poi però busso io. Da dentro ci dicono di entrare. Greta è sul lettino e, stranamente, dorme. Intorno al lettino ci sono 2 dottoresse e 1 dottore.

Chiedo: " Mi scusi dottore, ma Greta ha gia mangiato? "

" si " mi risponde lui. " e ora sta dormendo, ripassate più tardi, ora deve riposare. Le dirò io, appena si sveglia, che siete siete passati. " continuò.  " E comunque l'orario delle visite è dalle ore 15:30 alle 17:30. " concluse.

Guardai Greta nel lettino; dormiva come una bambina ...

Ringraziai e ce ne andammo dalla stanza.

Tornammo alle 15, ma non la trovammo nel lettino, stava facendo un esame. Quel dottore di prima mi ricordò che le visite erano dalle 15:30, e non dalle 15. Ce ne andammo steccati.

Ritornammo alle 15:30 e finalmente trovammo Greta nel lettino che non dormiva e non faceva strani esami.

'Alleluia!' pensai.

" Ciao ragazzi! Che splendida sorpresa! Cosa ci fate qui!? " ci chiese.

" Siamo passati per un saluto! E ..... " le dissi

" E ..... ? " mi chiese.

" E ..... p-per chiedere s-se stavi m-meglio ... " mi uscì solo questo, ma non era quello che volevo dirle.

" Macché, neanche il minimo miglioramento! " fu la risposta seccata di Greta. E

" Mh ... a questo punto ... " cominciai. Matteo mi interruppe: " A questo punto è meglio che andiamo, si è fatto mooolto tardi! "

Ma io non volevo. Guardai Greta negli occhi. Stavo per dirle qualcosa quando Matteo mi afferrò per un braccio e mi trascinò via. Fuori dall'ospedale ci salutammo e andammo a prendere l'autobus per tornare a casa, dove i nostri genitori ci aspettavano

Chat fra Matte e Sa:

Matte: non dobbiamo dire a Gre che non abbiamo ancora trovato un donatore!

Sa: ok calmo, non serviva trascinarmi via così!

Matte : Sì scusami

Sa: non ti preoccupare

Chat nel gruppo: "migliori amici!"

Gre: ciao ragazzi, avete trovato un donatore?

Matte: Sì stai tranquilla ♡

Gre: quindi lo avete già trovato?

Matte: .... non ancora veramente ....

Sa: però sta tranquilla, lo troveremo al più presto! ♡

Gre: allora perché mi avete detto 'Sì'?

Matte: per non farti preoccupare ♡♥

Gre: che dolci, grazie ♡♥

Sa: io e Matte andiamo, continuiamo a cercare ♡♥ riposa

Gre: ok ciao ♡♡