La lettera

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Greta:

Entro in cucina, vedo una busta sul tavolo. Dentro la busta ci sono degli orecchini a forma di busta e lettera d'amore **quelli nella foto**. Trovo anche una lettera di poche parole. Riconoscono la scrittura di Matteo. Non riesco a concentrarmi, ho la vista ancora un po' appannata e il cuore in gola, ma mi faccio coraggio e comincio a leggere lentamente, con le lacrime agli occhi:
"Ti ho amata da morire, da morire per una giusta causa, da morire per donarti una vita... Ti amo"

Il donatore misterioso era Matteo ... e la causa di tutto ... era UN RITARDO A SCUOLA! MI ODIO! ODIO LA VITA, ODIO GLI INCIDENTI ODIO LA SCUOLA!

Sara:

Entrambe piangemmo a dirotto per mesi. Al funerale di Matteo ci andai solo io, Greta non riusciva ad alzarsi dal forte piangere. Dopo sei mesi riuscimmo a capacitarci che Matteo non c'era più, ma che sarebbe sempre rimasto con noi in tutte le nostre giornate.

Spesso io e Greta andiamo al posto segreto e riviviamo le "avventure" che vivevamo insieme a Matteo da quando eravamo piccoli. È sempre triste sapere che Matteo non c'è più, ma sappiamo anche che avremo sempre un pezzo di lui nel nostro cuore, o meglio, in quello di Greta.

Spazio scrittrice
Ho voluto provare a scrivere una delle storie più tristi al mondo, la storia di una ragazza che PER UN RITARDO perde il fidanzato e il suo cuore "originale".
Spero sia stata di vostro gradimento!
Bye, by MiAmiTu

Heart - A Sad StoryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora