I giorni seguenti all'operazione

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Greta:

Ok, sono viva. Ho terminato l'intervento non da troppo. Sono ancora un po ' frastornata dall'anestesia, ma capisco una cifra di qualcosa. Amo il mio nuovo cuore e lo sento già mio!

Vedo Sara e i miei genitori entrare e avvicinarsi a me. Sara è girata di spalle, la vedo singhiozzare, starà piangendo, ma perché non vuole che la veda?

Mi concentro sui miei genitori. In mezzo ai loro sorrisi, si piazzano delle lacrime pungenti che percorrono le loro guance. Mi stanno dicendo qualcosa di cui capto queste parole: - La mia piccolina .... Matte .... Sara .... un cuore nuovo .... - non ci capisco niente ma vedo nei loro occhi felicità (non è che veda proprio benissimo però).

Matteo non c'è ... avrà un impegno ... io lo messaggio su Whattsapp ma non mi risponde. Sarà impegnato oppure non avrà segnale ...
Ancora nessun messaggio da lui, ma non mi arrendo, io sono sempre lì.

Dopo un giorno dall'operazione (Greta):

Non c'è .... Non si è fatto vivo .... ma è il mio ragazzo, mi dovrebbe rispondere .... avrà cambiato numero .... sì sarà così ....

Quando qualcuno entra nella stanza, spero sempre che sia lui. La porta si sta aprendo di nuovo! ... "Oh" sospiro. "Sei tu, Sara ..." perché non c'è anche lui? In ogni caso, so che mi pensa, lo sento nel cuore.
"Perché, chi pensavi che fosse?" Mi chiede Sara contenta di vedermi un po' ristabilita. "Un dottore" mento.

Dopo una settimana dall'operazione (sempre Greta):

Non si è fatto vivo. Da una setrimana lo aspetto.

Forse oggi mi fanno mangiare, ma non sono felice lo stesso. Non faccio altro che aspettarlo e, quando mi prende il panico, piango. Ma so che c'è, me lo sento nel cuore, l'ho detto

Ormai non credo più che mi ami, aveva detto di amarmi da morire! Che mi avrebbe amata fino all'ultimo momento, fino all'ultimo minuto, fino all'ultimo respiro!

Invece sarà scappato con Sara, e lei, sapendo di avermi tradita, piangeva senza farmelo vedere .... No, Sara non mi farebbe mai una cosa del genere .... No, no, no! Niente pensieri negativi! Io lo amo e in questo momento starà preparando un festa a sorpresa per me a casa mia!

Tre settimane dopo l'intervento (ancora Greta):

Ormai sono tre settimane che aspetto di essere dimessa, oggi FINALMENTE arriverò a casa e mi potrò sdraiare sul MIO divano (sperando che lui sia lì a farmi una sorpresa ...)

Ho chiesto a Sara se stavano preparando qualcosa, ma lei ha negato.

Matteo mi hai delusa, ferita, ora non mi posso più fidare di te, Sara?

Non mi hanno ancora detto chi è il misterioso donatore; non lo voglio sapere, non adesso.

Amo Matreo con tutta me stessa, ma lo odio per quello che mi sta facendo.

Tre del pomeriggio di quello stesso giorno (Greta):

Sto salendo in macchina. In fondo in fondo, spero ancora che tu sia a casa a farmi una sorpresa e Sara abbia voluto nascondermelo.

Spero che tu sia lì, e che mi stia aspettando. Poi sorridimi con i tuoi grandi occhioni e abbracciami. Dimmi che ti sono mancata e che vuoi sapere come sto. Dimmi che ti sei preoccupato per me in questi giorni. Ti prego.

Ecco che scendo dalla macchina, entro in casa e vado in cucina. Sara mi prese per un braccio e mi disse: - Aspetta! Fermati! Io ti voglio bene, ma quello che potresti vedere ... Potrebbe essere sconvolgente ... ma se proprio è ciò che vuoi, vai ... - e una lacrima le rigò il viso. Non capivo.

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