Una volta lasiato i bimbi all'asilo ma avvio verso scuola, non riesco spesso a studiare però, lavoro tutti i giorni e ho solo ventiquattro ore di riposo totali, adesso che quella stronza ci ha abbandonati non so più neanche a chi lasciare i piccoli, vado a scuala solo per provare ad fara avere a Matías e Sol una vita migliore di quella che ho avuto e avrò io.
Per quanto avessi la testa sovraffatta da tutti questi pensieri negativi non mi accorgo di essere già arrivata davanti scuola.
Sono distrutta, la testa che mi gira a causa del poco riposo, le occhiaie scavate sotto gli occhi e come se non bastasse tutta questa merda, la stronza Tiffany viene bella mia direzione.<<sai jeji ieri sera ho visto la tua adorata mammina, strusciarsi su un vecchio bavoso al blue palace, che c'è avete bisogno di soldi?>>con voce velenosa mi avverte lei.
<<che cazzo vuoi Tiffany?>>
Lei ingiorando la mia domanda fa per parlare
<<tua sorella lo sa che diventerà una puttana proprio come la mamma e la sorel->> non la lascio finire che mi fiondo come una furia su di lei,le tiro un pugno sul naso potente tanto da farla sanguinare e calere a terra, mi metto a cavalcioni e inizio a tirarle pugni consecutivi su tutto il viso fino a quando due braccia non mi tirano via, con agilità mi libero e mi rifiondo sul corpo di Tiffany. A questo punto, non mi accorgo neanche del corpo inerme su cui mi ritrovo sopra, sento solo molte mani che mi tirano via da Tiffany.<<Si rende conto di quello che ha combinato? Se non l'avessero separata dalla signorina, l'avrebbe uccisa! >> mi grida contro il preside
<<Lei si ricorda cosa cazzo mi ha fatto quella stronza? Se proverà a farmi causa io la manderò a fondo>>ribbatto io
<<Certo che mi ricordo, i suoi genitori mi hanno contattato, dicono che non sporgerano denuncia a patto che lei venga espulsa e non faccia una parola di quello che successe un anno e mezzo fa>> mi dice lo stronzo
<<accetterò questo patto, sappia solo una cosa, lei è un venduto di merda, ha paura dei suoi genitori? Preside caro avreste dovuto proteggermi invece di smentire il tutto>> esco dall'ufficio alzando il dito medio.
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Lacrime Silenziose
Teen FictionOcchi spenti, sguardo assente, viso pallido e inespressivo, cerotti, punti e nastri che provano a tenere quei piccolissimi pezzi di cuore che rimangono a Jade, giusto per tenerla in vita. Il dolore. Il dolore che ti lacera da dentro lentamente e sil...