The Silence Of Town||Albericoyes,The Crookids (SOSPESA)

Capitolo 10|| "Giornata di merda"

CARLOTTA POVS
Cioè come volete che stia?
La mia migliore amica mi ha detto di non parlarle più perché lei tanto cambierà il numero e mi ha detto addio.
Sto piangendo,meno male che qui con me c'è Alberico che ha chiesto ai miei se poteva rimanere nella mia camera a dormire ed ha spiegato il perché e loro hanno accettato.
Con lui almeno sto un po' meglio,ma ho perso una amica per una cosa che neanche ho fatto io!
Spero si rimetta in se è mi chiami per dirmi che mi vuole rivedere.
(•=Carlotta ••=Alberico)
•=amò,sto veramente male!non sai quanto mi manca!
••=oh,amò,lo capisco!fai che stasera tu starò vicino!viene qui vicino amore,dai.
•=grazie mille,ci sei sempre.TI AMO.
••=Anche io cucciolina!Sei tutta la mia vita!
Eravamo sul letto e lui mi portò vicino al suo petto,mi abbracciò forte e poi mi baciò sulla fronte.
Ci siamo baciati ininterrottamente aspettando una chiamata di uno di quei due stupidi che avevano litigato,ma che sapevano che non potevano vivere l'uno senza l'altro.
Io è lui ci siamo addormentati tutto il tempo abbracciati.
La mattina mi sveglio alle 08:00, e vedo lui che dorme come un cucciolino "owhhh"era troppo tenero e così cercai di non fare rumore per no svegliarlo,ma lui era sveglio così mi prese per i fianchi e mi bacio delicatamente sulla bocca.
Andai nel bagno e mi feci una bella doccia,mi lavai i capelli,e me li asciugai
Per poi vestirmi con il mio stesso stile.
Dei bei jeans con lo strappo al ginocchio,una felpa della OBEY gialla,e le VANS nere.
Mi truccai con un semplice mascara,la matita,ed un rossetto fucsia.
Uscii ed entrai nella camera...
•=Albe cosa pensi,sono vestita bene?
••=mazza oh,che figa la mia cucciola.
•=sempre gentile amò.
••=ma adesso aspetta un attimo che mi vesto anche io
•=ok amò
Dopo 5 minuti mi esce questo ragazzo figo vestito come sempre e con tutta la sua bellezza
•=amò,azzo quanto sei figo.Così divento gelosa,ahahah,scherzo.
••=io dovrei essere gelosa di te,ahahah,andiamo vah
Ci dirigemmo verso la stazione per andare a prendere Lorenzo,che voleva venire per lasciare un po' Roma e allora lo ospitavamo da noi.
Arrivò in stazione che piangeva e io ed albe non riuscimmo a vederlo così,quindi lo abbracciamo e quell'abbraccio durò per un eternità.
Tutti eravamo tristi per lei,ma Lorenzo non sapeva tutto che mi aveva detto Chiara.
Glielo dissi e lui si preoccupò tantissimo,tanto che si mise a piangere di brutto e pensò di aver fatto un po' un errore a lasciarla così.
Ma ormai il passato era passato ed adesso dovevamo pensare solo a quello che potevamo fare adesso bel presente.
...