𝕮𝖆𝖕𝖎𝖙𝖔𝖑𝖔 3

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Dopo aver trascorso quasi un ora seduto su quella panchina,il ragazzo fece per alzarsi.
Una volta in piedi,mentre si avviava verso il punto in cui aveva lasciato la bici,vide un altro ragazzo che pian piano stava salendo sulla collina.
Sinceramente l'arancione non aveva voglia di fare nuove conoscenze,quindi si affrettò a raggiungere la bici per poi salire in sella ad essa e avviarsi verso casa.
Arrivato davanti alla porta la aprì lentamente. L'aria era gelida,le luci erano spente facendo diventare l'atmosfera più cupa di quello che già era.
Entrato in casa il ragazzo si tolse le scarpe e si affrettò ad andare nella sua stanza. Si lanciò letteralmente sul letto e affondò la testa nel cuscino. Era stanco. Stanco di tutto.
Dopo alcuni minuti si alzò e aprì la finestra, il cielo era già scuro...ma una luce spiccava fra quelle nubi che ormai lo ricoprivano.
Il ragazzo si avvicinò ulteriormente alla finestra per vedere meglio, per poi spalancare gli occhi e quasi gridare
"Una stella cadente!"
Sorrise e chiuse gli occhi
"...vorrei...uhm...vorrei solo...solo un amico..."
Ma quel sorriso che si era formato sul volto del ragazzo durò ben poco
"Ma che sto facendo...sono cose da bambini..."
Si stese di nuovo sul letto, sta volta chiudendo gli occhi e addormentandosi.

𝕾𝖍𝖔𝖔𝖙𝖎𝖓𝖌 𝖘𝖙𝖆𝖗| Kenhina Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora