cap 18

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Pov payton
Cazzo quanto é bella
P: "andiamo?"
E: "certo"
Mi dice sorridendo, cazzo che sorriso, entriamo in macchina e andiamo da sturbaks, per un po stiamo zitti, per fare svanire quel silenzio imbarazzante dico
P: "ma Josh nn vive piu con te?"
E: "no, Josh è partito per il college 4 mesi fa"
P: "ma Addison vive qui in città?"
E: "si abita in un palazzo qui vicino, infatti quando siamo rimasti bloccati in ascensore stavo andando da lei"
P: "anche io vivo in quel palazzo, strano che nn l'abbia mai incontrata"
E: "quindi tu e la tua gang vi siete divisi?"
P: "si, io nn volevo più avere a che fare con gare, droga e tutte quelle minchiate"
E: "gli altri sai dove sono?"
P: "so che Finn è ritornato in Canada dalla sua famiglia, io e lui siamo rimasti in buoni rapporti"
E: "Avani?"
P: "Avani è in carcere perché anche dopo che ci siamo divisi lei a continuato a uccidere, rubare e spacciare droga di ogni tipo"
E: "ah ok"
Dice un po' preoccupata, forse a paura che lei li possa fare del male, in realtà sono preoccupato anche io di Avani lei è capace di fare tutto, ad interrompere i miei pensieri e un signore
X: "allora cosa volete prendere?"
P: "io un caffè"
E: "io un frappucino"
X: "arrivano subito"
Dice per poi andarsene
E: "cmq sono contenta che adesso siamo amici"
Dice sorridendo
P: "anche io"
Dico ricambiando il sorriso, anche se io vorrei di più di un amicizia ma nn credo che lei voglia

Pov Ele
Payton è molto carino, magari è davvero cambiato, lo spero, payton mi attrae molto, il suo modo di fare, di pensare, è davvero fantastico,  ma nn mi prenderò di nuovo una cotta per lui, o paura di soffrire, poi se mio fratello scopre che mi piace payton andrebbe su tutte le furie, è molto meglio se rimaniamo amici, lui mi sta dicendo qualcosa ma io sono distratta a guardarlo
P: "Ele mi stai ascoltando?"
E: "...."
P: "Eleeee!?"
E: "dimmi"
P: "nn mi stavi ascoltando, ti ho chiesto se domani volevi andare a mangiare la pizza?"
Mi chiede sorridendo, io vorrei dirgli di si, ma ho troppa paura di prendere una cotta per lui, mi devo inventare una scusa
E: "nn posso"
P: "perché?"
Chiede confuso
E: "devo andare a casa del mio ragazzo"
Dico la prima cosa che mi viene in mente, vedo che diventa triste
E: "tutto ok?"
P: "si è solo che ci tenevo ad andare a mangiare la pizza con te"
Dice facendo un sorriso sforzato mentre gli occhi li cominciano a diventare lucidi
E: "dai andremo un altro giorno a mangiare la pizza"
P: "si giusto, adesso ti riporto a casa"
E: "ok"
Usciamo da sturbaks e mi riporta a casa
E: "ci sentiamo per telefono"
P: "certo, ciao"
E: "ciao"
Dico sorridendo per poi entrare dentro casa, appena entro vedo....

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