Ad interrompere i miei pensieri e una dottoressa
X: "l'orario delle visite è finito può rimanere solo una persona"
E: "rimango io"
La dottoressa esce
Add: "dai noi andiamo, ciao"
J: "a domani"
N: "mi raccomando"
Dice facendomi l'occhiolino, io la guardo malissimo, dopo che se ne sono andati mi siedo sulla sedia vicino al lettino di payton, sbadiglio perché mi stava salendo il sonno
P: "sei stanca?"
E: "un po"
Dico sorridendogli
P: "dove dormirai?"
E: "li"
Dico indicando una delle due poltroncine
P: "no, no, no"
E: "ma-"
P: "vieni qui"
Dice facendomi spazio nel lettino
E: "sei sicuro, ho paura di farti male"
Dico insicura
P: "vieni stai tranquilla"
Mi stendo vicino a lui, dopo un po' mi addormento[...]
Mi sveglio, guardo il telefono, sono le 4 di mattina, è ancora molto presto, mi giro verso payton e vedo che anche lui e sveglio, mi sta guardando
P: "hey"
Dice dolcemente
E: "hey, che ci fai sveglio?"
P: "nn riesco a dormire"
E: "nn hai chiuso occhio?"
P: "esattamente"
E: "pay dovresti riposare"
P: "ho già riposato per sei mesi di fila"
Dice scherzosamente, ma subito dopo passa da un espressione felice ad un espressione triste
E: "tutto ok?"
P: "nn proprio, ho paura"
E: "di cosa?"
P: "di rimanere solo, tutte le persone che ho conosciuto mi hanno sempre abbandonato"
E: "pay nn rimarrai mai solo, ci sono io con te"
P: "dicono tutti cosi, mi fanno affezionare e poi spariscono"
Dice con le lacrime agli occhi, mi fa troppa tenerezza, avrà sofferto tantissimo poverino
E: "nn piangere, io nn ti deluderò mai(cit)"
Dico mentre gli asciugo le lacrime, mi sorride
E: "adesso prova a dormire un pochetto"
Dico dolcemente per poi chiudere gli occhi e addormentarmi[...]
Mi sveglio, payton ancora dorme e mi abbraccia, ha tutti i cappelli scompigliati che li coprono il viso, che carino sembra un leoncino, comincia leggermente ad aprire gli occhi
P: "buongiorno"
Dice con la voce impastata dal sonno
E: "buongiorno anche a te"
Dico sorridendogli, ad un certo punto si accorge che mi sta abbracciando, toglie le mani dalla mia vita e si gratta la nuca imbarazzato, prendo il cellulare, sono le quasi le dieci
E: "o dio abbiamo dormito troppo"
Mi alzo dal lettino e vado a prendere il mio giubbotto
P: "vai via?"
E: "vado a prendere la colazione da sturbaks, cosa vuoi che ti prenda?"
P: "quello che prendi tu, per me è uguale"
E: "ok, vado e torno"
Dico per poi uscire dalla stanza, Esco dall'ospedale e mi dirigo verso sturbaks, a metà strada mi squilla il telefono, è un numero sconosciuto, rispondo
Inizio chiamata con "sconosciuto"
E: "pronto?"
X: "ciao Eleonora"
E: "ciao, ci conosciamo?"
X: "come nn ti ricordi di me? sono veramente offesa"
E: "chi sei?!"
X: "........