26 ottobre 2011
La figlia dei famosissimi, Ron Weasley e Hermione Granger in Weasley, Rose Weasley sembra essere scomparsa dal mondo magico, le ricerche continuano ma sembra non esserci più speranza.
18 novembre 2013
Rose Weasley sembra essere data...
«Non capisco il perché di questa riunione» «neanch'io» «avete visto per caso il mio mantello?» «Ci ho scorreggiato sopra, scusa Hugo» «TI AMMAZ-»
«Calmate gli animi gente! Dobbiamo parlare di una cosa seria.» Mettere suspance è importante, soprattutto se si parla con la famiglia Weasley. Riuscire ad attirare la loro attenzione è fondamentale, proprio per riuscire a mantenere una conversazione con loro. Ecco perché quando vedo che anche l'ultimo dei miei parenti, ovvero James, si sia zittito apro bocca.
«La nuova arrivata»
«La figa pazzesca? Mi piace già» «Carina, sembra simpatica» «puoi ridarmi il mantello Albus?» «È caldo, ne sei sicuro?» «Fred, la puoi piantare di stare alzato sopra il tavolo?»
Dovrei essere paziente con la mia famiglia, perché è appunto la mia famiglia, ma non ci riesco. Sono Weasley, quindi è nel mio sangue essere suscettibile.
«FATE SILENZIO ED ASCOLTATEMI»
Si girano tutti verso di me e mi sale un po' di ansia di fronte agli sguardi assatanati delle mie cugine.
«Fred, vuoi che continui io il tuo discorso?»
Il mio migliore amico è una brava persona, o almeno si impegna ad esserlo. Ma lo trovo troppo stupido per riuscire ad intavolare un discorso, quindi con tanto di dito medio lo mando a fanculo e parlo.
«Quella ragazza è sospetta e noi dobbiamo assolutamente fare qualcosa.» Subito l'intruso, chiamatosi anche Malfoy, mi interrompe. «E perché, di grazia è sospetta?» Sto per rispondergli l'ovvio, ma vengo di nuovo interrotto. «E se è per il suo cognome, credo che siate davvero degli stupidi. Non è neanche una Lestrange nel sangue e nemmeno suo padre. Quindi non vedo come possiate giudicarla come non avete fatto con me.»
Quasi tutti i miei parenti annuiscono in accordo, ma vedo James guardarmi come lo stesso fa Albus. Non sembrano esserci arrivati e saremmo noi tre gli stupidi?
Sto per rispondergli nella maniera corretta e spiegargli il mio piano, ma subito Dominique mi zittisce dicendo di avere sonno e voler solo dormire in quel momento. Tutti prendono il loro sacco a pelo rubato dalla tana e li posizionano per terra, augurandosi la buona notte. Io, James e Albus ci lanciamo uno sguardo e decidiamo di fare lo stesso, lasciando in sospeso il mio piano e la probabile verità che si cela.
02:45, 2 settembre 2021 Non riesco a dormire e sono sicuro che neanche il mio migliore amico ci riesca, sentendo i rumori che provengono nella sua direzione. Stiamo pensando entrambi la stessa cosa e la cosa non può che farmi piacere.
«Attuiamo il piano Fred?» «E tu come fai a sapere il mio piano?» «Perché siamo collegati amico» Non posso far a meno di ghignare ed annuire, credo non ci sia cosa più vera del nostro legame. «Anche Albus lo sa» «Sarà la nostra pedina»
Che inizino i giochi ragazzi.
11:37, 02 settembre «Abbiamo già fallito e per di più ci odia.» «Io ve l'avevo detto di non fare così»
Siamo tutti e tre fermi, seduti sul pavimento a guardare il profilo di Juliet camminare spedita verso la posizione opposta alla presidenza. Nessuno di noi osa seguirla o fermarla, sappiamo di non poter avere spiegazioni valide per quello che abbiamo fatto. Spiegarle il piano non aiuterebbe, ci darebbe dei pazzi e non ci rivolgerebbe più la parola.
«Secondo te cosa dovremmo fare?» «Dobbiamo scusarci.»
È James a rispondere al posto mio, ed è proprio questo che mi fa spalancare gli occhi incredulo e confuso.
«È giusto così ragazzi. Crederà di essere odiata da tutti ora e vorrà andarsene. Come volete continuare le ricerche se lei se ne andrà? Dobbiamo riuscirci, io ne ho bisogno come so che come ne hai bisogno tu Fred e come ne ha bisogno Severus»
Ci scambiamo uno sguardo fulmineo e con uno scatto tutti e tre siamo in piedi, agguerriti più che mai.
«Facciamolo.»
«Cosa dovreste fare voi tre?»
Ma porca di quella
***
«Perché pensate questo?»
Il professor Wood è uno dei professori migliori di Hogwarts. Il figlio un po' di meno, ma questo non credo che conti davvero. Gli abbiamo spiegato il nostro piano e sembra non esserne convinto. Siamo tutti nella sua aula di antiche rune e sta ascoltando attentamente il nostro piano, se fosse stato un altro professore sicuro ci avrebbe spedito dalla preside. Albus sembra il più impaziente ad andarsene, mentre io e James siamo stravaccati nelle panche.
«Professore, potrei andarmene? Dovrei andare a mangiare» «Potter Junior, credo che potrebbe aspettare 5 secondi» «La prof Mcgr-» «Aspetterà, come voi dovreste aspettare a scusarvi con la signorina Lestrange.»
James smette di botto di riprendere il boccino in aria e colpisce me in faccia. Sibilo un insulto contro di lui e il professore ghigna divertito. Mi crescerà di sicuro un bernoccolo e non posso permettermelo ora, non con l'arrivo di Juliet. Sono un Weasley, apparire al meglio è sempre importante. Il professore ci spiega di agire con cautela, senza sembrare troppo bruschi. Senza avere il rischio di sembrare un'altra presa in giro. Severus ringrazia ed esce di corsa nella stanza, mentre io e James andiamo lentamente verso l'uscita con le mani in tasca.
«Professore, va tutto bene?» chiede James, ed io non capisco a cosa si riferisca. Lo guardo confuso ma lui sembra avere occhi solo all'uomo davanti. Wood sorride affabile e con un cenno ci invita ad uscire, ma il mio migliore amico sembra irremovibile in questo momento. «Perché sembra strano professore?» la reazione è immediata: il nostro docente smette di sorridere e assume una postura più rigida del solito.
«Sono lo stesso di sempre ragazzi, ora vi prego di andare»
e così trascino fuori James, prima che dica qualcos'altro. Chiudiamo la porta dietro di noi e ci dirigiamo verso la sala grande, con dei primini che corrono verso essa pensando di beccarsi una punizione. All'improvviso notiamo una rossa di nostra conoscenza parlare con suo padre, il professore Lestrange. Sto per andare da lei e scusarmi, ma il mio quasi fratello mi ferma e mi trascina verso la sala grande mentre noto una lacrima di Juliet solcare il suo viso.
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Merlino se fa cagare sto capito, non ho ispirazione e la mia mente è da tutt'altra parte mi spiace. Proverò comunque a caricare un altro capitolo prima di metà novembre, scusatemi <3
