capitolo 13

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sono con payton ad una festa di un tizio di nome josh, ovviamente c'è anche noah, non so perché ma sto cominciando a voler bene a sto ragazzo insomma non mi ha mai fatto niente di male ed è pure simpatico e bello...molto bello.
sono le 2am e payton è ubriaco fradicio così decido di sedermi vicino a lui sui divanetti che c'erano vicino alla pista da ballo
p: alice tu mi piaci veramente tanto, perché non mi ami, perché non hai ancora dimenticato quel fallito di polibio? io sono meglio, ho un sacco di soldi e amici potrei farti vivere come una principessa...
a: vedi payton è proprio questo il punto "polibio" come lo chiami tu è in grado di farmi divertire e inoltre non mi ha minacciato di fare del male ai miei amici se non fossi stata con lui...
-dico guardando noah e ridendo per la faccia che ha fatto
p: alice vattene non voglio più vederti...io ti amo e tu non ricamb- ah no aspetta
-dice facendo una risata "maligna"
p: tu non puoi andartene, perché come hai detto tu io non sono polibio, io ti ho proposto un patto è tu lo hai accettato quindi non puoi andartene
a: sei una merda payton!
- dico per poi uscire dalla casa di josh e correre verso la strada per poi vedere tutto nero...
~27 aprile ( circa 2 settimane e mezza dopo)
apro gli occhi e mi ritrovo in una stanza bianca, una stanza d'ospedale... non mi ricordo niente, ne cosa è successo ne perché.
sono sveglia da più o meno un'ora e vedo entrare un ragazzo nella stanza, capelli sul castano/arancio, un sorriso stupendo, non molto alto ma comunque più di me, è veramente bello, è seguito da un'altro ragazzo, alto capelli castani, una mascella scolpita e le spalle molto grosse, anche lui aveva un sorriso stupendo peccato io non mi ricordo chi sono...
x: ciao alice
a: ciao...tu
x: che significa tu?
a: beh che non so chi voi siate...
y: alice sono noah davvero non ti ricordi?
-dice il ragazzo più alto tra i due, vedo che una lacrima gli riga il viso ma non ci faccio caso
x: beh alice io sono payton, il tuo fidanzato da ormai 4 mesi mentre lui è noah, è il tuo migliore amico
a: oh beh è un piacere vedervi allora
-dico sorridendo, non so perché ma non sembravano sinceri al 100%, noah va a chiamare un medico dato il mio risveglio e nel mentre parlo con payton
a: beh allora payton, che è successo?
-payton rimane in silenzio per qualche minuto...
a: yoo payton ci sei cazzo?
p: si scusa piccola, beh eravamo al centro commerciale quando un ragazzo si avvicina a te  per provarci ma tu lo hai respinto così ti disse "non finisce qua" e sei venuta ad abbracciarmi per poi raccontarmelo, siamo usciti da centro commerciale e questo ragazzo ha cercato di investirci con la macchina, per salvarti ti ho lanciata dall'altro lato per far sì che venisse solo contro a me ma sei caduta sbattendo la testa, ho chiamato l'ambulanza eh beh ora eccoci qui. ah si io e te siamo i capi di una gang chiamata "valley's serpents",mentre stavi qui noi abbiamo cercato questo ragazzo è abbiamo scoperto un po' di cose...
-payton stava lacrimando per tutto il tempo, io ero incredula, per colpa di questo ragazzo non so quanto tempo sono rimasta in ospedale invece di stare con il mio fidanzato, poco dopo arriva il dottore che fa uscire payton e noah per farmi un paio di controlli prima di farmi dimettere
NOAH'S POV:
sono entrato in stanza con il dottore e vedo payton con lacrime agli occhi, il dottore ci fa uscire dalla stanza per fare dei controlli quindi parlo a payton:
n: bro che hai perchè piangi?
p: dovevo rendere credibile la storia
n: quale storia?
p: beh... (gli racconta la stessa storia che ha raccontato ad alice)
n: sei pazzo e se volesse andare da mattia? e se le racontasse tutto?
p: tranquillo farò in modo che si incontrino ma che mattia non possa aprire bocca
ALICE'S POV:
ho finito di fare i controlli quindi fanno rientrare payton e noah, payton appena entra mi da un bacio a stampo, non potevo ricordare come erano ma non mi ha fatto sentire come se con lui fossi al sicuro...
usciamo dall'ospedale e ci avviamo in macchina. arriviamo in una villa dove vivono altri 15 ragazzi, di cui ovviamente non ricordo i nomi
p: allora ragazzi la MIA fidanzata ha perso la memoria quindi dobbiamo fargli ricordare un po' di cose...
-i ragazzi si cominciano a presentare ma dei loro nomi mi ricordo ben poco, uno che si chiamava tipo derek, uno josh, quinton, tyler poi non  ricordo, payton ad una certo mi prende in disparte per parlare:
a: ei pay dimmi
p: prima mi chiamavi "piccolo" ahah era più carino...
a: d'accordo me lo ricorderò comunque dimmi
p: beh potremmo riuscire a prendere di soppiatto mattia e parlarci
a: chi è mattia?
p: ah giusto che stupido, è il ragazzo di cui ti ho raccontato, non devi fargli aprire bocca, devi sputargli tutto l'acido che hai dentro per quello che ti ha fatto e poi andartene, io ti aspetterò in macchina
a: si mi va bene, ho perso molto tempo per colpa sua e ora mi deve stare a sentire
p: bene andremo nel giorno del suo compleanno, non se lo aspetterà
-dice per poi portarmi nella nostra stanza a riposare.
-15 maggio
domani io, payton e noah andremo a "trovare" quel pezzo di merda di mattia, io sto preparando i vestiti per domani e quelli da mettere dopo la doccia mentre entra noah:
n: ei sis come stai?
a: eii bene non vedo l'ora che sia domani, gliela devo far pagare
n: si...certo... senti ti va di andare al mc?
a: e me lo chiedi pure? ahah certo andiamo
-farò la doccia più tardi, mentre andiamo in macchina payton ci vede dalla finestra e urla
p: dove pensate di andare?
n: bro tranquillo andiamo al mc, vuoi qualcosa?
p: no tranquillo solo riportami viva la mia ragazza eh
a: PAYTON!
p: ahah scusa piccola
-mi giro e io e noah entriamo in macchina, nel giro di 20 minuti arriviamo al mc, io ordino solo un'insalata mente noah si è preso 4 panini diversi:
a: ma mi spieghi come fai ad non essere un ciccione mentre se io mangio una voglia di insalata in più prendo 20kg?
n: beh cara alice io mi alleno tu invece stai 24/7 sul letto a guardare  netflix
-ci mettiamo a ridere e facciamo qualche tik tok mentre finiamo di mangiare. Noah paga anche per me, non me lo aspettavo ma in effetti non avevo soldi con me,saliamo in macchina e torniamo a casa, entriamo e vediamo tutti sul divano che parlano ma smettono appena ci vedono entrare:
a: ei continuate pure... nascondetemi quello che succede non importa
-dico per poi andarmene di sopra e fiondarsi nella doccia. sono appena uscita dalla doccia e vado in camera a prendere i vestiti ma vedo payton sul letto, cerco di ignorarlo ma prima di rientrare in bagno sento che mi prende per il polso:
p: ei ascolta non ti stiamo nascondendo niente, è solo una sorpresa per te, ma non dire a nessuno che te l'ho detto sennò mi uccidono
-finisce di parlare e mi fiondo tra le sue braccia, logicamente dimenticandomi di essere in asciugamano, si proprio quell'asciugamano che in meno di 3 secondi era per terra mentre io e payton eravamo sul letto a baciarci, l'asciugamano che è rimasto lì per quasi tutta la sera mentre scopavamo, si io e payton l'abbiamo fatto, mi aveva assicurato che era già successo quindi non mi sono fatta problemi. andai a vestirmi e andai subito a dormire.
16 maggio...

HI GUYS, il capitolo è finito, non perché sia una stronza a lasciarvi così ma volevo dedicare un capitolo intero a quello che sarebbe successo quindi non odiate mi :,)

quello stupido lampione // Mattia Polibio💜Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora