Ero seduta sulla mia sedia di legno davanti al camino,nella mia grande camera.Ero sola e la luce del fuoco era lieve e fioca e dava alla camera un'aspetto sinistro,come sempre ma non avevo paura, conoscevo quella casa così bene che nulla avrebbe potuto sorprendermi.
Non prima che sentii sbattere le finestre in continuazione e il grande portone e il grande portone si chiuse in un fracasso.
Sentivo delle voci,che sussuravano in tono crudele e malefico...non era mai successo prima d'ora.Chiamai mio zio ma mi ricordai che era uscito di casa e ad un tratto il fuoco si spense.
Una risata agghianciante si espanse nella stanza e mi fece venire i brividi .Dalla paura emisi un urlo ma subito dopo mi coprii la bocca perchè non lo avevo mai fatto ma ora avevo veramente paura,come non mai.Camminai silenziosa attraversando la stanza diretta verso la porta per uscire da lì ma orrendamente scoprii che era bloccata.Misi la schiena addosso alla porta e scivolai giu fino a terra,mi presi le ginocchia e le strinsi addosso al petto e piansi.
Non ne potevo più,
Dov'era lo zio?
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Non avere paura del buio
Misteri / ThrillerLa storia di Alska e la sua vita che piano piano si consuma Tra il paranormale,le morti dei suoi cari la tristezza e i pianti al manicomio la sua vita cambierá radicalmente riuscirá a godersi l'ultima parte della sua vita?
