Ho Sbagliato

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Izuku's pov
Sparó.
Perché non mi fa male da nessuna parte? Sono vivo?
Guardai i suoi uomini con occhi sgranati. Che avesse sbagliato a colpire? No no.. Sono troppo vicino per sbagliare.
Perchè sento questa sensazione di libertà..
Girai la testa e vidi che...
HO LE ALI LIBERE!
Iniziai a muoverle per farle sgranchire.
Sembravo un bambino a cui erano state appena date la caramelle.
Shoto mi guardó soddisfatto e sorridente.
Io quasi non piangevo di gioia. Può sembrare strano ma le mie ali sono importanti per me.
Allora...Shoto tu non sei un mostro!
I suoi scagnozzi delusi perché probabilmente volevano vedere un pó di sangue, iniziarono a fare gli offesi.
Shoto sembrava innervosirsi.
<<Dai capo vogliamo vedere un pó di sangue! >> affermó uno di loro.
Shoto che ormai aveva perso la pazienza rispose:
<<Oh volete vedere un pó di sangue? E va bene, lo vedrete>>
Disse per poi sparare ad uno dei suoi uomini.
Guardai il corpo di quell'uomo ormai senza vita cadere a terra, pensando che quello sarei potuto essere io.
Deglutì.
Tutti gli uomini se ne andarono e rimasimo solo io e Shoto in stanza.
Ci guardammo, lui con un ghigno in volto e io con un'espressione che esprimeva gratitudine.
Mi alzai a fatica e corsi verso di lui buttandomi tra le sue braccia.
Lui mi cinse la vita con le sue braccia muscolose, facendomi stare bene.
Gli sorrisi e lui ricambió.
Avrei voluto dirgli grazie e che non era un mostro, ma le parole mi si bloccavano in gola.
Lo amavo? Sì eccome.
La notte stessa come ogni volta mi portó da mangiare, adesso come i vecchi tempi riuscivo a parlare tranquillamente con lui e ne eravamo entrambi felici.
Parlavamo del più e del meno, quasi fino allo sfinimento. Shoto, qualunque cosa accada, io ti amerò per sempre, anche se tu mi dovessi uccidere.
Mi hai protetto e te ne sono veramente grato.
Nei giorni successivi tutto stava andando bene... Forse troppo bene...
Qualcosa non va.
Era il giorno in cui dovevo fare le pulizie, quindi scesi piano piano in cantina stando attento a non inciampare nelle scale.
Arrivato cercai l'interruttore. Strano... Non lo trovo... Dove accidenti è... Tastando il muro lo trovai. ECCOLO!
Accessi la luce, afferrai la scopa e lo straccio e mi girai. Quello che vidi mi fece gelare il sangue.

Angolo scatoletta :)
Nuovo capitolo domani kay?

Non tutti gli angeli hanno le ali (tododeku) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora