Sᴜɴsᴇᴛ | Mᴀʀᴋʜʏᴜᴄᴋ

Capitolo 7

"Com'è la vita adesso? Più facile?" Si voltò verso il più giovane che annuì senza alcuna delusione nel rispondergli.

Entrambi stavano guardando il bellissimo tramonto accanto al parco in posizione privilegiata. Era tranquillo ed esotico, soprattutto per la persona accanto a loro. Significava così tanto per i più giovani.

"Hyung ha detto che posso fare quello che voglio d'ora in poi. Ero come un prigioniero quand'ero in ospedale. Sono davvero contento sia iniziando a migliorare." Emise un piccolo ma sincero sorriso, Mark continuò a fissare Hyuck senza sosta, come poteva essere così bello? Sentiva il bisogno di proteggerlo da qualsiasi cosa, fornendogli l'amore che meritava e tutti gli altri suoi bisogni. Vuole che il giovane si felice in qualsiasi situazione ed è disposto a perdere qualsiasi cosa anche per lui.
È questo quello che chiamano amore? La volontà di proteggere il tuo amore, la volontà di confortato e rassicurarlo, la volontà di dargli il tuo tutto.

Sembra che il sentimento di Mark per il giovane stia iniziando a crescere un po' alla volta e lui lo sapeva anche se non conosceva i sentimenti del minore per lui.
Per il più giovane, le bugie che lo rendevano felice, che lo tenevano al sicuro e libero dal pensiero di morire in qualsiasi momento erano radicate nel suo cuore. Cosa avrebbe fatto Taeyong quando non poteva più tenere per sé le bugie? Quando non riuscirà più a convincere il giovane con le sue bugie?
Hyuck lo odierà per questo? Dovrebbe pensare alle conseguenze.

La notte stava arrivando e stava avvisando i due che dovevano tornare a casa adesso.
Il maggiore si alzò.
"Tienimi la mano, è buio." Sfortunatamente (o dovrei dire fortunatamente?😏) i lampioni non funzionavano.
Camminarono lentamente per il parco buio, cercando di trovare i cancelli che li condurranno fuori. L'oscurità era piuttosto spaventosa per Hyuck, si avvicinò di più a Mark e Mark, notando che era spaventato, rafforzò la presa.

"Non preoccuparti, sono qui."
"Si, lo so e ti ringrazio Mark." Anche nell'ambiente buio, tira fuori un sorriso e si rassicura.

"Qualunque cosa tu sia buio, grazie per aver lasciato che Mark mi tenesse la mano." Hyuck fu grato all'oscurità piuttosto che imprecarla.

"Park Jisung è cresciuto molto, molto più alto di quanto mi aspettassi." Ridacchiò "È anche più alto di me ora."
Mark era d'accordo, una volta era disperatamente malsano. Guardalo ora, è molto felice con il suo ragazzo.
"È un miracolo che tutti noi siamo diventati qualcosa. Non come quando eravamo in ospedale, ci è stato anche detto che avremmo potuto vivere il giorno dopo così tante volte. I miracoli esistono davvero, eh?"
"Già, non crederesti nemmeno alla mia reazione quando hyung mi ha detto che sto diventando più sano ogni giorno."

Poteva morire ogni giorno, per essere corretti. Le false speranze rendevano felice il ragazzo pietoso.

"Sei felice, questo rende felice anche me Hyuck, sono grato al tuo hyung." Disse Mark con il tono più serio di sempre.
Facendo di nuovo arrossire Hyuck, faceva del suo meglio per ricomporsi e si morse perfino il labbro inferiore per sfuggire al soffocamento.
"S-Sì..." fu tutto quello che disse.

Eccolo lì, a casa o in ospedale dovrei dire? Comunque, per lui è casa. Ha deciso di visitare il suo hyung indaffarato e gli raccontò tutto. Come ha incontrato Mark? Come si comportava?

Bussò con entusiasmo finché la porta non si aprì. Rivelando uno hyung sorridente "Come è andata la tua giornata, Hyuck?" il suo viso fu illuminato dal suo amorevole dongsaeng.
"Ho così tante cose da dirti." Mentre sorrise.

E gli disse tutto, rese Taeyong ancora più triste, ora che ama qualcuno cosa? Lo ha reso così disperato. Se gli dicesse che non vivrà più di 4 mesi o di meno? È così confuso. Hyuck dovrebbe saperlo. Ma, cosa succederebbe se lo rendesse disperato e non avesse più intenzione di divertirsi nel mondo sconosciuto?

"Mi piace hyung, e ho paura che io non gli piaccia. Spero non sia solo un amore unilaterale." Abbassò la testa al pensiero di essere rifiutato.
Rifiutare? No, se solo sapesse quanto Mark lo ama.

"È fantastico!" È stata la risposta del più vecchio dopo tutta quella lunga storia raccontata dal giovane.
"Davvero?"

"Siiiii" dovrebbe illuminare l'atmosfera? Sentendo il bisogno di farlo, batté le mani e gridò.
Il più giovane si grattò sullo la testa per il fastidio.
"Così sincero da parte sua, dottor Taeyong."

Batté ancora le mani.

"Fermo" gli ordinò il giovane.

Batté di nuovo le mani sorridendo.

Mettere il broncio era tutto ciò che poteva fare, Taeyong urlò mentalmente per quanto fosse carino suo fratello, si limitò a ridacchiare, si avvicinò a lui e gli pizzicò le guance, letteralmente stiracchiandosi come fosse una specie di melma.

"Fa male hyung!"
"Carino~" continuò a non lasciarsi andare.

"Un giorno dovrò dirti tutta la verità, ma goditi la tua vita Hyuck, sono così felice che tu sia felice. Ti voglio bene fratellino."