Rieccoci qui, sono passati un po' di giorni dall'ultima volta che ho scritto qui e devo dire che alcune cose sono cambiate. A causa di alcuni esterni sono dovuta tornare sulla retta via o almeno su quella che gli altri pensano che sia la strada giusta; ecco perché sento ancora bisogno di scrivere . Mi sento come Teseo, intrappolato all'interno del labirinto di Dedalo, con la differenza che al di fuori non c'è nessuno ad aspettarmi e a tenermi il filo per aiutarmi ad uscire e il mostro in realtà non è il Minotauro ma il futuro. Tutto ciò è molto snervante e sopratutto demotivante. È appunto una sorta di vicolo cieco che ti conduce ad avere un "faccia a faccia" con l'incertezza e che ti porta a impazzire. Purtroppo non è neanche possibile tornare indietro a causa delle vie intricate che ti porterebbero a perderti anche nel passato. Quindi, sostanzialmente, siamo tutti bloccati tra il passato (la parte intricata del labirinto già percorsa ) e il futuro (il mostro) ma ci sono alcuni che come Teseo che scelgono di vivere il presente e che di conseguenza riescono a gestire la situazione e ad affrontare il Boss finale.
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~𝓒𝓸𝓶𝓮 𝓲𝓵 𝓬𝓸𝓵𝓸𝓻𝓮 𝓰𝓲𝓪𝓵𝓵𝓸 🌻 𝓹𝓮𝓻 𝓥𝓪𝓷 𝓖𝓸𝓰𝓱 🖌🌌~
PuisiIn cerca di qualcosa che mi aiuti a tirarmi su come il colore giallo teneva in vita Van Gogh