Harry Styles e l'orgasmo filosofale

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Harry's Pov.
I giorni passano quasi velocemente a palazzo, ci svegliamo abbastanza tardi e solitamente passo la mattinata a parlare con Niall e Liam, tranne quando Louis, cinque giorni fa, mi ha portato a mangiare con lui nei meravigliosi giardini del palazzo.
Dopo pranzo dormiamo per un altro po' di tempo e il resto del pomeriggio lo passiamo a chiacchierare o giocare a qualche gioco.
Dopo cena Louis mi chiama nella sua camera e in questi ultimi giorni non abbiamo fatto altro che baciarci e non ha preteso altro da me, anche se comunque continua a chiamare qualcun altro dopo avermi mandato via.
Fortunatamente non ha più chiamato né Niall né Liam.
E dopo essere tornato vado dritto nel letto e tutto ricomincia.
-Buongiorno!- esclama Niall scuotendo le mie spalle mentre, penso Liam, tira via le coperte dal mio corpo.
-Che c'è?- borbotto rannicchiandomi senza aprire gli occhi.
-Il tuo futuro marito ha bisogno di te- ridacchia Niall facendomi alzare gli occhi al cielo.
Da quando Louis mi ha portato a pranzare con sé, Niall ha iniziato a prendermi in giro insinuando che il principis provi dei sentimenti per me.
Nonostante gli abbia spiegato più volte che non è assolutamente vero non vuole smettere.
-Dai Harry, è davvero venuta una guardia a chiamarti- ridacchia Liam ed io mi muovo dalla comodissima posizione in cui ero.
-Perché dovrebbe chiamarmi così presto?- borbotto ancora alzandomi dal letto.
-Probabilmente non vede l'ora di baciarti di nuovo- esclama Niall battendo le mani, mi sono anche pentito di aver raccontato loro dei vari baci.
Dopo aver sistemato la toga sul mio corpo saluto i ragazzi e mi dirigo verso Paul che mi sta aspettando sulla porta.
Ho ancora paura di lui dopo quello che mi ha detto giorni fa, però finché sarà lui la guardia personale del principis posso quasi stare tranquillo.
Pensavo ci saremmo diretti alle stanze di Louis, ma, invece, stiamo camminando verso una parte del palazzo che non avevo mai visto.
Appena inizio a sentire il pavimento e l'aria diventare più caldi capisco che ci stiamo avvicinando alle terme private del palazzo.
Paul spalanca la porta rivelando la grande vasca di acqua bollente e due uomini che chiacchierano a pochi passi da noi.
Louis e l'altro ragazzo che non ho mai visto prima non ci notano all'istante.
La guardia mi spinge nella stanza e chiude rumorosamente la porta alle mie spalle attirando l'attenzione dei due uomini.
-Harry- esclama Louis sorridendo, mi fa segno di avvicinarmi a loro.
-Ti presento Zayn, il mio consigliere e migliore amico- sorrido al moro e lui ricambia per poi congedarsi.
-Come mai ci troviamo qui?- chiedo guardando l'uomo al mio fianco.
-Ho pensato che ti sarebbe piaciuto fare un bel bagno caldo- risponde malizioso ed io non posso evitare di arrossire.

Lo guardo iniziare a togliersi la toga dalle spalle e realizzo in quel momento, esattamente come uno stupido, che per entrare in acqua dobbiamo essere nudi.

-Vuoi entrare vestito in acqua?- chiede notando che sono rimasto fermo e non ho iniziato a spogliarmi come invece ha fatto lui, scuoto la testa e piano avvicino le mani alle mie spalle preso dall'imbarazzo.

-Hai bisogno di aiuto?- ridacchia Louis sfilandosi completamente l'indumento e rimanendo nudo.

Osservo come il suo corpo sia perfettamente proporzionato, la vita stretta fa sembrare i suoi fianchi meravigliosamente ampi, cerco di non guardare tra le sue gambe perché so benissimo che non mi riprenderei più dall'imbarazzo.

Mi giro e sfilo velocemente la mia toga, lasciandogli la completa vista della mia schiena.

Sento il rumore dell'acqua, segno che lui è già entrato nella vasca, decido di seguirlo.

Infilo la punta del piede nell'acqua e sorrido alla perfetta temperatura, la sensazione mentre mi immergo completamente è quella di essere circondato da benessere e calore, poggio le mie spalle al bordo e chiudo gli occhi.

-Non eri mai stato alle terme?- chiede Louis avvicinandosi al mio corpo.

-No, ero sempre o troppo occupato a studiare oppure ad aiutare i miei genitori- rispondo sincero e lui alza le sopracciglia sorpreso.

Sic itur ad astra || Short Larry Stylinson StoryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora