III. la gara di corsa (1ª parte)

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Il telecronista urla a squarciagola dalla mongolfiera che lo ospita a svariati metri di altezza dal suolo "LA GARA È ORMAI AGLI SGOCCIOLI!!! MANCANO SOLAMENTE 100 METRI!!! CHI SARÀ A VINCERE?! JACKSON THE FIRST?! OPPURE DEFEATLESS?!".

Quel grido... Subito prima dell'esito...

"IL VINCITORE È..."

- INIZIO -


Ci troviamo in quello che sembra essere un mastodontico stadio ricolmo di persone, saranno migliaia e migliaia, forse arriveranno ad un miliardo; sono tutti seduti uno per uno nei loro posti e c'è un gran rumore a causa del parlare di ognuno, guardandoli bene non sembrano essere tutti delle persone normali, alcuni sembrano alieni dalle varie forme e colorazioni.
Nell'estremo interno destro dello stadio ci sono come cinque pedane, una accanto e distante due metri dall'altra, sopra ognuno di esse c'è una persona diversa.

Sopra una mongolfiera variopinta c'è un uomo con un grosso microfono in mano, è molto alto e dai tratti orientali, ha un grosso sorriso luccicante, capelli neri a caschetto e un abito elegante addosso.
"Benvenuti a tutti!!! È qui il vostro telecronista Hagashikata Mojiro che vi parla! Oggi si terrà la quinta e ultima edizione della gara internazionale di corsa!!! Ma prima di presentare i cinque concorrenti!! Direi di raccontare per bene di cosa si tratta questa gara!" si gira verso una mongolfiera accanto a lui che ospita un altro uomo con una telecamera, punta il dito verso essa e il suo sorriso luccica "per chi ci segue da casa in qualunque galassia!".

Il telecronista ricomincia a parlare ma stavolta guardando davanti a sé.
"Dovete sapere che la storia di questo pianeta, Handos, è molto strana e complessa!! Handos è un pianeta di cui la storia si divide in quella vecchia e quella nuova, nell'era vecchia si potrebbe dire che l'evoluzione di noi handosiani sia stata molto ordinaria, discendievamo dalle scimmie come molte altre razze, la nostra intelligenza però poi ci portò all'oblio, ci mettemmo a costruire qualunque tipo di macchina per farci fare qualunque tipo di cose! Purtroppo, però, poi ci ricordammo che i minerali che usavamo per costruirli non erano illimitati e infatti finirono, purtroppo i nostri antenati erano molto più avari di quello che ci si potesse aspettare! Cercarono di portare sulla terra, grazie ad un complessa macchinario che ne avrebbe rallentato l'impatto sulla terra, un gigantesco meteorite avvistato anni prima e che conteneva un grandissimo numero di metalli e minerali! Qualcosa andò storto però... E quel meteorite si abbatte sul pianeta... Dopo miliardi e miliardi di anni, ricomincio l'evoluzione delle scimmie e l'unica cosa che si era salvata dall'esplosione del meteorite erano i macchinari creati dai nostri antenati, a quanto pare, capaci di resistere a qualsiasi fenomeno apocalittico. Insomma! Noi dell'era nuova abbiamo imparato prima a programmare che a servire il tè, dico bene?!" scoppia a ridere guardando in camera, si sentono svariate risate anche dagli spalti.
Hagashikata smette di ridere poco dopo "oh! Altro dettaglio piccolo e meno importante, perché noi stiamo assolutamente bene così, l'intelligenza artificiale dei robot si era sviluppata moltissimo e gentilmente ci hanno imposto di dover entrare nei nostri corpi tramite un cip qui dietro al mio collo" si indica dietro il collo una specie di quadrato blu conficcato nella pelle.
"Lo hanno fatto per far sì che noi non facemmo gli stessi errori del passato ovviamente! Controllano la maggior parte dei nostri pensieri e delle nostre decisioni proprio per questo! Senza di loro saremmo solo degli stupidi!" fa un'altra risata sempre accompagnata da molte di quelle del pubblico, solo adesso si può notare che sia gli occhi del telecronista che quelli di tutte le persone che sono negli spalti hanno gli occhi completamente neri e con la pupilla blu che qualche volta glitcha come se fosse l'immagine di un computer.
"Ora passiamo al funzionamento della gara di corsa di questo pianeta! Tutti i partecipanti avranno legati alle caviglie dei macchinari che permetteranno loro di moltiplicare di 200 volte la loro velocità! Potranno usare trucchi, trappole, chi più ne ha più ne metta! Tutto è concesso! Possono anche tentare di uccidere gli altri avversari! Per vincere dovranno percorrere la circonferenza di tutto il pianeta e arrivare primi, se si smette di correre si perde, l'unico momento in cui sarà concesso riposarsi sarà la sera e solo dopo che si sentirà l'avviso! Il premio in palio è una richiesta a scelta del vincitore! Ora andiamo a presentarli uno ad uno!!!" prende un gran respiro e si mette ad indicare con una mano il primo che sta sopra la prima pedana a sinistra.

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