BTS ONE-SHOT (2)

DANCE FOR ME (JIKOOK)

Ecco qua finalmente.
È arrivata una seconda raccolta di One-shot ship.
Sono sempre gradite le richieste, anche se ovviamente non riesco ad accettarle tutte in base al loro numero.
Però spero che questa seconda raccolta possa soddisfarvi più della prima che ho cominciato parecchio tempo fa e da allora il mio modo di scrivere è nettamente migliorato.
Buona lettura.

NARRATORE POV

Park Jimin e Jeon Jungkook.
Questi sono i nomi della coppia più famosa del loro liceo data la differenza enorme fra queste due persone.

Jimin è il piccolo cucciolo timido che nessuno neanche vedeva quando gli passavamo accanto, Jungkook conosciuto invece per essere un bad boy, super sexy e accattivante.

Si sapeva in giro della bisessualità di Jungkook, ma quelle erano solo voci messe in giro dalle ragazze che bramavano andarci a letto.

Jungkook era gay, completamente gay e pazzo di Jimin da due anni.

Già, il bad boy pazzo per il timido fantasma.

Cliché.

Jungkook e Jimin però si sono ritrovati l'un l'altro.

JUNGKOOK POV

Per mesi ci ho provato con Jimin, lui era sempre convinto che fosse un modo per prenderlo in giro o portarmelo a letto.
No, io ero pazzo di lui dalla prima volta che lo vidi, piccolo e timido nei suoi vestiti larghi che coprono un corpo minuto ma giusto.

Ogni volta, durante educazione fisica, lo guardavo negli spogliatoi, cercava di cambiarsi in fretta per nascondere il suo corpo ma io lo vedevo e non potevo fare altro che sbavare internamente e trovare fosse perfetto.

Ogni giorno, per cinque mesi, ho fatto qualcosa per parlare con Jimin e corteggiarlo, lui però era troppo timido e quindi scappava oppure mi diceva che lo stavo prendendo in giro.

Sono riuscito ad avere il suo indirizzo grazie a delle sue compagne di classe, mi è servito uno sguardo per corromperle, deboli...

Una mattina...

JIMIN POV

...Una mattina, uscito di casa, ho trovato Jeon Jungkook che mi aspettava dall'altro lato della strada.

Mi sono spaventato inizialmente per paura che volesse farmi qualcosa ma quando si è avvicinato, da dietro la schiena ha uscito una mazzo di fiori bellissimi e profumatissimi.

Ho sentito il mio cuore sciogliersi per un momento in quell'istante, mai nessuno aveva fatto qualcosa del genere per me.

Lo ringraziai e gli concessi di camminare insieme per andare a scuola.

Inutile dire l'imbarazzo di girare per la scuola con un mazzo di fiori.

JUNGKOOK POV

Gli ho dato un mazzo di fiori, avevo ansia, ero nervoso di come avrebbe potuto reagire ma da lì in poi è stata tutta una discesa.

Ogni giorno mi feci trovare davanti casa di Jimin la mattina e insieme andavamo a scuola.

Provavo ad avvicinarmi sempre di più ma comunque rimaneva la sua timidezza e quando cercavo anche solo di sfiorarlo, lui scappava, come agli inizi.

Pian piano, con moltissima pazienza, riuscì a crearmi un piccola breccia verso il suo cuore.

Ogni mattina, un millimetro sempre più vicino...

Un giorno, lo accompagnai a casa, una volta davanti la sua porta lui sembrava dovesse dirmi qualcosa, rimasi ad aspettare con pazienza, avrei potuto guardarlo per sempre.