destiny •the umbrella academy

casa dolce casa✨𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨1✨

Piccola premessa: questa storia l'ho scritta nel 2020 ed è una delle mie primissime storie in assoluto, non ero ancora pratica (per nulla), quindi ho pensato: "perché non revisionarla?"
Questa storia è piena di errori di ogni tipo, non so che problemi avessi nel 2020 (anche ora faccio qualche errore ma non come quelli del 2020...), fatto sta che questa storia è piaciuta e ancora viene letta. Dato che sono nel blocco dello scrittore (te pareva), proverò a sistemare questa specie di storia, senza cambiare drasticamente la storia. Spero possa piacervi di più, buona lettura.

15 ottobre 2019.
Parto col dirvi che non sono una ragazza molto amichevole, simpatica e soprattutto dolce, bleh! Che schifo, solo a pronunciare il nome mi viene da vomitare.
Sono celeste, ho sedici anni e gli occhi azzurri per non dire color ghiaccio.
Non sono molto alta anzi, non lo sono e basta: la mia altezza è 1,54... No comment, grazie!
Ho i capelli lunghi fino l'ombelico di colore castano sul nero è sono abbastanza magra oltre che essere arrogante. Penserete "ma si giudica da sola!? " Bhe, io accetto la realtà, sono così è mi sta bene! Almeno evito di soffrire o farmi calpestare dagli altri.
Che dire... come vi ho già detto ho un carattere di merda per quelle poche persone che conosco.
Sono nata l'uno ottobre del 1989 a new York.
Il perché sono nel corpo di una sedicenne?
Adesso ve lo spiego:
Il mio potere è creare portali per i luoghi che voglio e l'oscurità.
L'oscurità è un potere molto innocente tranne per il fatto che ti toglie la vista temporaneamente.
Invece il creare portali è un pò più complicato... Quarant'anni fa quando avevo anche di mente sedici anni ho voluto provare ad andare in un luogo molto più lontano, è non avevo mai provato ad allontanarmi dalla mia città perché i miei non volevano, dicevano che sarebbe stato troppo pericoloso.
Però per ribellarmi ho provato ad andare in Spagna, dato che era il mio sogno, ma non sono più riuscita a tornare, fino ad oggi.
Non sono mai stata brava con i portali per i posti lontani, al massimo facevo da casa mia a scuola.
Comunque sono riuscita a tornare stamattina è adesso sono a casa mia, o almeno quella che era casa mia, i miei si sono suicidati quando hanno perso le speranze per me, lo scoperto stamattina quando ho trovato una loro lettera che diceva:

"se stai leggendo questa lettera si, siamo proprio noi.. Caroline è Cristian, i tuoi genitori. Da quando te ne sei andata non abbiamo mai perso le speranze del tuo ritorno. Fino ad oggi: 5 agosto 2019, ci stiamo per togliere la vita, se stai leggendo questa lettere vuol dire che sei tornata, sappi che noi ti vorremmo per sempre un bene dell'anima. Scusa se non ti abbiamo aspettato, non riuscivamo a vivere con la consapevolezza che ti abbiamo lasciata scappare senza che ce ne accorgessimo. Ti vogliamo bene! Abbi cura di te stessa, ora questa casa è tua quindi puoi farti una nuova vita, non incolparti della nostra morte... Non è colpa tua! Ti amiamo.
Da: Caroline e Cristian Dobrev.

Erano le uniche persona al mondo che amavo davvero è per colpa mia adesso non ci sono più da ormai dieci giorni.
Non potevano aspettare dieci fottuti giorni!? Comunque, ok! Il destino ha voluto che andasse così è non posso incolparmi per tutta la vita.
Nessuno sfugge al destino, anche se vorremmo.
Adesso vivo da sola in questa grande casa ma mi sta bene.
Non sono sola in città, ho mia zia, mia nonna è i miei cugini che abitano non molto da qui. Ancora non sanno del mio ritorno infatti domani avranno una bella sorpresina.
Comunque, ritornando sull'argomento poteri, in questa città ci sono sette bambini con dei poteri diversi, ormai sono adulti dato che sono passati quarant'anni.
Loro sono nati come me, l'uno ottobre è bla, bla, bla!
Sono Stati adottati da quel vecchio miliardario che li fece diventare dei supereroi, patetici!
Vi starete chiedendo "perché non ti ha preso" In realtà ci ha provato solo che mia madre ha rifiutato il suo accordo, per fortuna. Ha cercato svariate volte di prendermi, una volta ha persino provato a rubarmi ma mio padre l'ultima volta che si fece vedere lo minacciò con un fucile e lui non tornò più. O almeno è quello che mi hanno raccontato, non so i minimi dettagli.
Se avessi dovuto vivere con quei bambocci in quell'enorme casa per essere sfruttata per combattere il "male" MI SAREI SUICIDATA ADESSO!
non ho mai visto quei bambocci di presenza, solo in tv.
Adesso non so che fine abbiano fatto, forse abitano ancora li con quel vecchio o forse no... Bho, ma chi cazzo se ne frega! Devo confidarvi un segreto però, quando sono stata via per quarant'anni ho passato il tempo lavorando in un bar del cazzo che faceva caffè di merda è vivevo in un mini appartamento.
Dato che il pomeriggio mi annoiavo andavo a divertirmi levando la vista a qualche passante del parco. Sinceramente mi divertito a sentirlo urlare "ahhh aiutoo che mi hai fatto?" Erano davvero patetici! Ma tranquilli, dopo mezz'ora gli ritornava la vista. È per vostra informazioni non li uccidevo, potrò essere una stronza, egocentrica, arrogante ecc... Ma non uccido innocenti! Ovviamente questo non vuol dire che io non abbia mai ucciso.
C'erano persone che picchiavano quasi a morte bambini, mica gli è la facevo passare liscia! Ovviamente non erano i loro genitori, quelli erano impegnati a parlare con le "amichette", che imbecilli.
Ritornando a noi, io non ho mai avuto amici.
Ma non per il mio aspetto ma per il semplice fatto che io non volessi... Non sono una tipa da amici.
Quelli che ci provavano li facevo scappare mentre gli toglievo la vista, era davvero divertente!
L'ultimo anno di scuola che ho fatto prima che me ne andassi è stato la quarta superiore ma non potei completare perché a metà anno sono rimasta bloccata in Spagna.
Sono le otto emmezza è domani dovrò andare da quei scassa palle per avvisarli del mio ritorno. Che palle, comunque adesso vado a letto, solitamente non dormo presto ma oggi è stata una giornata stressante, quindi... Notte.
Dopo qualche oretta a guardare il soffitto della mia camera riuscì ad addormentarmi.