Ore 11:20 a.m 21 ottobre 2019
I raggi del sole mi svegliarono, stropicciai gli occhi, mi stirai la schiena è
mi alzai dal letto per vedere che ore erano, è cazzo! Ieri mi sono addormentata, non me ne sono nemmeno resa conto.
Erano le undici è venti tra l'altro ho dormito con i vestiti, vabbè lasciamo stare che è meglio.
Mi sedetti nel letto è non sapevo cosa fare, se dovevo scendere come se nulla fosse, o che dovevo sapere la verità è andarmene... Basta! Cinque mi ha obbligata a venire qui, adesso esigo sapere la verità che mi dovevano dire.
Mi alzai dal letto è creai un portale che mi portò in cucina, dove c'erano solo Allison, Klaus è Diego.
<<buongiorno>> disse Allison seduta mentre beveva qualcosa che c'era dentro una tazza.
<<ditemi quello che dovete dirmi è
basta! >> dissi in modo sgarbato sedendomi nella sedia di fronte a loro
<<ok, già di prima mattina sei così irritante?>> disse Diego leggendo un giornale <<non rompermi il cazzo! >> dissi mettendomi in braccia conserte è alzando gli occhi al cielo
<<oh, andiamo.. Lasciati andare è tranquillizzati per un pò, vuoi un
goccio? >> disse Klaus mostrandomi della vodka all'ultima frase.
<<non è una cattiva idea, ma devo restare sobria >> dissi facendo un sorriso falso <<allora, parlate o no!? >> dissi subito dopo <<dobbiamo aspettare gli altri. Anche perché cinque sa spiegare le cose molto meglio >> disse Allison sorridento <<che palle, dove sono? >> dissi sbuffando è alzando gli occhi al cielo <<vanya a lezione di violino, Luther si sta facendo la doccia è cinque, lui non dice a nessuno dove va >> rispose allison
<<quindi che si fa?>> dissi io mettendomi con la coscia a cavallo <<bhe, facciamo quello che ci pare è appena arrivano gli altri ci riuniamo >> disse Diego
<<bene, vado a fare un giro! Addio >> dissi alzandomi dalla sedia
<<se handler vede che sei viva ti ucciderà! >> disse Diego
<<perché voi crediate davvero che handler non lo sappia già? Mi dispiace ammetterlo ma è più intelligente di voi tutti messi insieme.>> dissi dandogli le spalle. <<che vuoi dire? >> disse Allison
<<è ovvio che lei lo sappia! Non è così stupida. Quando mi ha sparato non ha colpito il cuore, lei ha una mira perfetta, lo ha fatto apposta per torturarmi. Sa che sono viva. >> dissi voltandomi verso di loro in modo ovvio
<<è se ti sbagliassi!? >> disse Allison
<<ti ucciderebbe! Non possiamo permetterlo! >> riprese Allison in modo preoccupata <<conosco handler meglio di tutti voi messi assieme! Quindi io esco.
Se io mi sbagliassi è lei mi vorrebbe uccidere, ucciderò io a lei addio>> dissi l'ultima parole uscendo dalla cucina.*****
Immersa nei mille pensieri iniziai a camminare per la città senza sapere dove andare di preciso.
Perché si preoccupano tanto di me se ho cercato di ucciderli è sono sempre stronza...?
Però sono felice che per la prima volta qualcuno si interessi di me.. Non so di preciso se mi stanno ingannando, o sono sinceri. Ma so che sentirsi qualcuno accanto è una sensazione unica.
Però non devo distrarmi!
Non devo dargli la mia fiducia!
Potrebbero distrarmi per poi uccidermi se mi stanno ingannando, se questa è tutta una farsa per farmi fidare di loro per poi uccidermi, non ci riusciranno.
Non darò mai la mia fiducia a loro o altri.
L'unica persona a cui lo data è morta, lei era l'unica con cui ero me stessa, non mi voglio affezionare a delle persone per poi essere debole o essere tradita o magari uccisa, anche se cinque mi ha salvato... Vabbè lo ha fatto solo per i suoi scopi! Non devo distrarmi, devo solo sapere che verità devono dirmi. Poi me ne andrò è non li rivedrò mai più, sono solo dei bambocci che si credono dei supereroi!*****
Ormai è da un paio di minuti che sto camminando con la testa bassa è le mani in tasca. Mentre camminavo accanto a me c'era un'ospedale, è notai che fuoriusciva del fumo, all'interno era pieno di gente specialmente bambini non sapevo che fare, nessuno si era accorta del fumo, oltre me. Ero in preda al panico, da un momento all'altro sarebbe esploso insieme a tutta quella gente, bambini ecc...
Non potevo lasciarli morire.
Non se lo meritavo.
Anche se non li conosco è non mi dovrebbe interessare, non posso fare morire tutti quei bambini... Hanno ancora una vita intera da vivere.*****
<<tutti fuori!! Uscite tutti!! >> urlai entrando. Tutti si guardavano confusi, ma non mi ascoltarono. <<sta per esplodere tutto!! Mettete i vostri cazzo di culi fuori da questa cazzo di bomba orologieria! >> urlai in preda al panico. Tutti cominciarono a urlare, agitarsi è scappare fuori.
C'erano i genitori che pur di salvare loro stessi, lasciavano i figli li dentro... Da soli a piangere è a non saper dove andare.
Tutti urlavano è scappavano, il fumo cominciava a farsi vedere da per tutto.
Controllai in tutto l'ospedale se c'era qualcun'altro, è dato che non c'era più nessuno uscì.
Tutti erano davanti l'ospedale a scappare è io stavo controllando da fuori se qualcuno fosse in pericolo
<<allontanatevi tutti!! >> urlai facendo allontanare tutti in caso esplodesse
<<mia figlia!! È li dentro! >> urlò una signora piangendo è cadendo in ginocchio. All'improvviso dall'ospedale uscì cinque, cosa cazzo ci faceva lui qui?? È perché non lo visto quando guardavo in tutto il palazzo?
<<mia figlia! >> urlò disperatamente la signora. Io guardai cinque che veniva verso di me è subito dopo corsi dentro l'ospedale <<celeste no! >> urlò cinque correndomi dietro.
<<sta per esplodere non puoi entrare! >> disse cinque tele-trasportandosi difronte a me è afferrandomi dal polso.
<<dovrei lasciare una bambina li dentro!? >> dissi sciogliendo la presa di cinque è sorpassandolo.
Entrai all'interno ed era pieno di fumo, si respirava appena, mi misi una mano davanti è mi abbassai per respirare meglio <<c'è qualcuno!? >> urlai con la speranza che la bimba mi sentisse è non fosse svenuta. All'improvviso sentì qualcuno piangere vicino le scale, andai verso le scale è c'era la bimba
<<hey va tutto b-bene >> dissi prendendola in braccio è cercando di avere più tempo per non svenire, iniziai a tossire è faticavo a respirare.
Con tutte le forze corsi verso l'uscita ma notai che era circondato dal fuoco. Cazzo! Sta per esplodere tutto, io sto per svenire in un palazzo che sta per esplodere insieme a una bimba di più o meno sei anni, è non so cosa fare!
Potrei usare il portale ma tutti scoprirebbero di me... Chi cazzo se ne frega! Creai un porte è arrivai insieme la bimba fuori dall'ospedale davanti a tutti quelli che erano usciti poco prima.
Io caddi a terra, stavo per svenire.
La madre della bimba mi ringrazio è abbracciò sua figlia, tutti i presenti si congratularono con me mentre si chiedevano come io avessi fatto a compatire di fronte a loro.
Sono coglioni? Se ne dovrebbero andare prima che esploda tutto è stanno qui a fare gli imbecilli! Il fuoco era in tutto l'ospedale <<andatevene! >> urlai, eravamo a meno di quindici metri dall'ospedale, avvistai cinque che mi stava cercando da fuori
<<sono qui idiota! >>urlai alzandomi.
Lui si Tele-trasportò di fronte a me è tutto l'edificio esplose.
Subito dopo cinque mi prese il polso è ci Tele-trasportò nel soggiorno dell'Academy.
<<cazzo>> sussurrò cinque cadendo a terra per avermi fatto da scudo umano
<<perché ti sei messo davanti a me! Stai bene!? >> dissi andando da lui
<<si sto bene! >> disse in modo freddo alzandosi <<sei imbecille!? Potevi esplodere li dentro lo sai!?>> disse in modo severo <<anche se fosse accaduto, che ti importa!? >> dissi con un sorriso malizioso. Lui sbuffo è alzò gli occhi al cielo <<non potevo lasciare che quella bimba morisse.. Non me lo sarei mai perdonata >> dissi abbassando lo sguardo in modo triste, cinque mi guardò è subito dopo mi sorpassò
<<dove vai? >> dissi seguendo cinque che arrivò in cucina
<<poi che ci facevi tu li!? >> disse girandosi <<potrei farti la stessa domanda! >> dissi a braccia conserte
<<se ti vedeva hanl->> disse venendo interrotto da me <<non sei mio padre! Ficcatelo in testa! >> urlai incazzata.
Lui mi guardò con lo sguardo serio è freddo è io feci lo stesso.
<< i fidanzatini già litigano? >> dissero Diego è Klaus venendo verso di noi ridendo <<state zitti imbecilli! >> dissimo a l'unesco io è cinque non distogliendo lo sguardo dai nostri occhi.
<<che succede qui? >> disse vanya entrando <<succede che qui qualcuno crede di potermi comandare>> dissi guardando prima vanya è subito dopo cinque <<vaffanculo, ti preferisco quando dormi! >> disse con un espressione incazzata mentre si allontanò.
Che cazzo vuol dire quello che ha detto!
Quando mi ha visto dormire!?
<<cosa!? >> urlai tele-trasportandomi con un portale di fronte a lui fuori dalla cucina <<che cazzo vuol dire quello che hai detto!? >> dissi confusa è preoccupata che fosse accaduto qualcosa è io non lo ricordassi.
Ok, mi sto davvero preoccupando.
<<se stai pensando il peggio, ti sbagli!
Quando ti ho chiamato ieri per parlare, stavi dormendo è me ne sono andato. Punto. >> disse alzando gli occhi al cielo
È sorpassandomi.
Senza che c'è ne accorgessimo erano arrivati il resto dei suoi fratelli, avevano ascoltato tutto mentre ci guardavano tipo "o mio dio " Imbarazzati è sconvolti.
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destiny •the umbrella academy
FanfictionSTORIA CRINGE DELLA ME DI QUALCHE ANNO FA IN REVISIONE sono una ragazza molto complicata, non aggiungo nient'altro.