Un'altra settimana era passata e Michael stava iniziando veramente a pensare che quella volta Aurelius non sarebbe veramente più ritornato. Si era comportato male con lui e lo sapeva, ma lo aveva preso in un brutto momento e non aveva minimamente pensato alle sue parole. Non era minimamente riusciti a metabolizzare le parole del vampiro che il moro era scomparso.
Solo che sul momento non aveva minimamente compreso le azioni del moro. Era un vampiro e fino a prova contraria voleva solo del sangue, quindi perché proporgli un film? Non l'avrebbe mai capito il significato di quel comportamento e se ne doveva fare una ragione.
Sentiva come di aver perso qualcosa di importante anche se non sapeva cosa.
-spero di essere il soggetto dei tuoi pensieri- Michael alzò di scatto gli occhi trovandosi difronte a pochi centimetri di distanza proprio Aurelius che lo stava guardando con un sorriso che non prometteva nulla di buono.
-se ti dicessi di si cosa...- il ragazzo non finì la frase che si ritrovò appiccicato al corpo del vampiro con la sua bocca sulla sua. Il bacio non fu casto, ma molto passionale e Michael si lasciò andare in pochissimo tempo buttando le braccia al collo del moro. Al diavolo tutto, gli era mancato tantissimo. Era strano come ne fosse diventato completamente dipendente.
Michael si aspettava che il vampiro lo mordesse da un momento all'altro, ma non lo fece. Continuò solamente a baciarlo famelico facendo scendere le mani verso il suo sedere e stringerglielo forte. Michael gemette tra le sue labbra non aspettandosi minimamente quel gesto dal moro. Moro che sentì sorridere tra le sue labbra.
-si vede che non scopiamo da due settimane- furono le parole che gli disse Aurelius ad un passo dalle sue labbra continuando comunque a spalmarselo addosso. Quanto gli era mancato quel biondino? Troppo.
-pensavo non saresti più tornato- sussurrò Michael cercando di evitare lo sguardo scarlatto dell'altro.
-sono molto testardo e quando voglio qualcosa faccio di tutto per averla- gli rispose Aurelius spostando il mento del ragazzo per incatenare i suoi occhi in quelli castani dell'altro.
-quindi sono il tuo giochino. Che bello- disse sarcastico il biondo con un leggero tono amaro.
-all'inizio. Ma sono rimasto fregato ovviamente- gli rispose Aurelius rimpossessandosi nuovamente delle sue labbra e lentamente lo fece camminare all'indietro fino a farlo finire sul letto di schiena.
-in che senso?- chiese Michael confuso staccandosi da quel bacio.
-nel senso che sono fottutamente innamorato di te e ci ho messo una settimana a capirlo- gli spiegò il vampiro.
-non lo stai dicendo solo per convincermi?- chiese Michael timoroso. Sapere quello lo aveva fatto andare sulle stelle per un momento, poi si era detto di stare calmo e capire le vere intenzioni del moro.
-no. Fidati di me- gli disse Aurelius prima di lasciargli una scia di baci sul collo.
-ho sofferto troppo in passato quindi se lo stai dicendo solo per avermi smettila. Ti farò bere lo stesso il mio sangue- disse Michael che non voleva illudersi inutilmente.
-sono stronzo è vero, e amo prendermi tutto ciò che mi piace ma in questo momento non ho minimamente voglia di mentirti bocconcino. Quindi se ricambi è bene altrimenti...- questa volta fu il biondo ad interrompere il moro con un bacio.
-ci siamo capiti quindi- disse Aurelius non perdendo più tempo e spogliandolo velocemente. Non avevano altro tempo da sprecare.
-quindi devi sempre andartene prima dell'alba?- chiese Michael con la testa appoggiata sul petto di Aurelius dopo che quest'ultimo aveva bevuto un po' del suo sangue.
-sai, se non lo faccio muoio bruciato- gli disse il moro accarezzandogli una spalla. Non gli piacevano tanto quelle smancerie, ma in quel momento aveva voglia di coccolare il suo bocconcino. Era felice di essere riuscito a chiarire con il biondo. Sua sorella lo aveva fatto aspettare un po' prima di ritornare dal ragazzo. Aveva detto che doveva dare il tempo al biondo di calmarsi ed era stata la scelta giusta.
-cos'altro vi fa male?- chiese curioso Michael.
-vuoi uccidermi?- chiese Aurelius alzando le sopracciglia.
-voglio evitare di ucciderti. Se so cosa ti fa male posso evitare di avere quella roba in giro-
-l'aglio ci fa allergia, il legno ci ammazza. E anche se ci staccano la testa- elencò il ragazzo pensandoci. Non gli era mai capitato di doverlo fare visto che l'unico altro ragazzo umano che aveva avuto era un fanatico dei vampiri e sapeva tutto.
-quindi posso mangiare l'aglio e poi baciarti?-
-se vuoi farmi diventare la labbra gonfie si- disse Aurelius con un sorriso stringendo il ragazzo ancora più a se facendogli nascondere il viso nel petto dell'altro.
Michael sgranò gli occhi. Non ci aveva minimamente pensato prima ma essendo un vampiro Aurelius era morto quindi il battito del cuore era inesistente. In quel momento appoggiato al suo petto era davvero strano non sentire ne il petto sollevarsi per il respiro e nemmeno il battito costante del cuore.
-tutto bene?- chiese Aurelius vedendo il suo sguardo castano perso.
-si, ho solo appena realizzato che non hai battito- rispose in un sussurro Michael chiudendo gli occhi.
-sono un vampiro, è normale. anche la tua amica rossa non ha più un cuore che batte e potresti averlo anche tu- disse il moro. Si, la sua idea finale era quella di trasformare il biondo in un vampiro. Non avrebbe ripetuto lo stesso errore di anni prima. Non avrebbe perso anche lui.
-no grazie, voglio avere una vita normale- disse Michael che non aveva nessuna intenzione di diventare un succhiasangue.
-come vuoi. Ma sappi che la mia proposta resta sempre valida e poi potresti laurearti in tutto quello che vuoi- scherzò il moro prendendo in giro il ragazzo.
-voglio solo la laurea in archeologia- rispose a tono il ragazzo.
-ma che te ne fai di una sola laurea? Potresti specializzarti in diversi campi e girarti tutte le università. E poi non avresti nemmeno il problema del tempo- cercò ancora di convincerlo Aurelius.
-si e se diventassi un vampiro non potrei scavare genio! Si fa sotto il sole- e con quelle parole la loro discussione finì.
STAI LEGGENDO
Sangue "divino"
VampireMichael vuole vivere la sua vita universitaria in tranquillità e ci era anche riuscito fino a quando quella che dovrebbe essere la sua migliore amica non decide di trascinarlo ad una festa per Halloween. Sarà li che la sua vita cambierà per sempre d...