ompa loompa

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la mattina dopo

mi arrivò una manata in faccia prevedo che sia stata la vane

-che cazz fai?-ledomandai leggermente scazzata

-ho sognato gli ompa loompa che mangiavano gli smarties con willy wonka senza camicia!-mi rispose serissima

-non sei normale!- le risposi con voce impastata dal sonno

-lo hai appena capito?-mi domandò

-no no-

tornai subito a dormire,solo ora mi accorsi di essere ancora sul divano probabilmente eravamo rimaste lì dalla sera prima...la mia priorità ora è dormire.

dopo non so quanto mi sentivo quasi soffocare,aprì gli occhi e trovai un esemplare di vanessa che mi stava mettendo in bocca una manciata di smarties,glieli sputai in faccia...

-tu hai un cazzo di problema-dissi alzandomi dal divano dirigendomi verso il bagno

-dai cambiati che usciamo-mi urlò dalla sala

-mmm va bene-risposi con zero voglia di vivere

dopo essermi vestita decisi di fare una foto allo specchio con la vane e postarla

leila.locatelli stories

@vanessa_ginnica

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@vanessa_ginnica

dopo averla postata presi il telefono e insieme alla Vane sono uscita...

decisimo di andare al Duomo e indovinate un pò abbiamo incontrato Dref e Plaza eh no sono proprio sfigata!

-no no leila please nascondimi non ho neanche il coraggio di guardarlo-mi disse la vane cercando di mettersi dientro di me

-eh no bella mia tu adesso vai là e parlate-dissi incitandola ad andare la spingendola

-ok- disse iniziando ad andare leggermente in crisi poichè si vedeva lontano un miglio che era in ansia.

mentre gli continuavo a dire di stare calma i ragazzi si avvicinarono vi pareva...

-emm ciao ragazze-disse il ragazzo con i dreads colorati

-piacere elia-disse porgendomi la mano

-piacere leila-dissi stringendogliela

dref si affiancò alla vane mentre Luca mi si avvicinò pericolosamente

-ti prego non metterti più i legging-mi pregò

-perchè?-domandai leggermente incuriosita

-guarda che effetto fai-disse indicando in basso

-sei un coglione-dissi ridendo

-stasera vi va di venire con noi ad una festa?-ci domandò dref

-si certo noi ci siamo-rispose la vane senza neanche confrontarsi con me

in quel momento la volevo uccidere,ma chi ci vuole andare a quella festa con quei due.

-ti tocca venire quindi-mi sussurò all'orecchio luca

-a quanto pare-dissi alzando gli occhi

-fidati ti divertirai-

-se ci sei tu non penso proprio-

-si si credici baby-disse facendomi l'occhiolino


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