POV CICO
Dopo che io e il mio amico Alex c'eravamo presi gioco di quel ragazzo che se posso dirlo era abbastanza carino siamo rimasti fuori a guardare le varie ragazze che si credevano fighe e parlottavano tra di loro mandandoci a volte delle occhiatine, credendo di avere qualche chance con noi.
Sia io che Alex facevamo un po' i bad boy della scuola e ci piaceva prendere di mira i ragazzi più piccoli per poi farceli e spessarcela, fortunatamente eravamo bisex entrambi ed essendo malati di sesso potevamo divertirci un po' con tutti, almeno io, perchè Alex aveva un obbiettivo sbattersi quel ragazzo che l'anno scorso gli sembrava figo, un certo Giorgio.
"Bro sai che quest'anno mi diverto di brutto!" mi dice ad un tratto Alex alzando la testa dallo schermo del cellulare "Perchè zio che novità ci sono?" chiesi incuriosito "Praticamente io e Giorgio siamo nella stessa camera!" ero sorpreso e felice per lui "ah bella fra, che numero hai di stanza?" "La 57 tu?" io ero ancora più sorpreso e estremamente contento risposi "La 58! E sono con un tipo che si chiama Strecatto" "Non conosco nessuno con quel nome sarà uno nuovo" "speriamo non un primino se no non posso farmelo" dissi ridacchiando "va be quest'anno in teoria essendo maggiorenni noi due dovremmo andarci piano con quelli piccoli" disse ironizzando lui "ah ah bella battuta bro, ma sai che non sarà così!".
"Entriamo?!" chiesi io impaziente di conoscere e provarci con il mio compagno di camera "Si si almeno comincio a divertirmi con Giorgio~" "Dici il giusto fra!" "Basta che non mi svegli sta notte con le vostre grida" dissi tra le risate.
Arrivammo davanti alle nostre camere e prendemmo le chiavi "Ciao zio ci vediamo sto pome, ok?" "Ovvio Cico bella" "bella" ed entrai nella camera, era come quella dell'anno passato, perchè alla fine erano tutte uguali, un salottino con cucina integrata, poi un camera con due letti divisi da un comodino e un bagno.
Spinsi la mia valigia fino alla camera, curioso di vedere il mio nuovo compagno di stanza.
Quando aprii la porta trovai il medesimo ragazzo che avevo scherzato la mattina stessa.Era disteso sul letto con il telefono in mano e quando aprii la porta mi guardò allibito nella mia mente pensavo -ci si diverte quest'anno- poi mi incamminai verso il mio letto e posizionai la valigia lì vicino per dopo dire "Ancora tu eh, sarà divertente quest'anno~" lui imbarazzato si alzò e mise il telefono in tasca annunciando "D-devo andare ciao" io allora camminai velocemente verso di lui e lo fermai con la schiena alla parete e dissi "Belli i tuoi capelli~" lui guardò in basso timidamente e rispose quasi bisbigliando "grazie anche i tuoi sono belli".
Quel ragazzo mi stava provocando, anche se credo che non lo sapeva nemmeno.
Cominciai ad eccitarmi così presi i polsi di quel ragazzo, un tale Strecatto De Lucis e li portai sopra la testa "C-cosa stai facendo" balbettò il violaceo "Non sto facendo nulla che non ti piaccia~" risposi io con un sorrisetto.
Poi spinsi anche la sua testa contro il muro con le mie labbra che ormai cercavano le sue in modo morboso e non riuscivo più a fare a meno del contatto con lui.
Dopo esserci limonati per un po' dissi "Questo è solo l'inizio~" e me ne andai lasciandolo con gli occhi strabuzzati e ancora la schiena contro la parete.ᗩᑎᘜOᒪIᑎO ᒪOÖᗰᗴ
𝗠𝗶 𝘀𝘁𝗮 𝘃𝗲𝗿𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗽𝗿𝗲𝗻𝗱𝗲𝗻𝗱𝗼 𝗺𝗼𝗹𝘁𝗼 𝗹𝗮 𝘀𝗰𝗿𝗶𝘁𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗼 𝗹𝗶𝗯𝗿𝗼!
-Loöme