1° settembre

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Caro diario, ti sto scrivendo davvero. All'inizio ho detto che sei stupido, e lo penso ancora. Ti scrivo perché nonno sta male e vuole che ti completi tutto. Non voglio che sia triste, quindi sto qui a scrivere. Per lui starei pure tutta la vita a scrivere, gli voglio così tanto bene. Si ok il diario è fatto per scrivere i propri sentimenti no? Ok li ho scritti. Ti voglio bene nonno. Ho finito? Mamma mi sembra troppo breve... Dai Vabbene dai sono stupido. Mi presento.
Mi chiamo Joe ed ho 17 anni. Studio al College.
Cioè sto per studiare al College. Credo sia un accademia bellissima, in riva al mare, in California, non vedo l'ora di andare. Ma starò lontano da nonno... Non voglio lasciarlo qui, ma lui dice che è importante e che faremo delle video chiamate ogni giorno. Spero proprio sia così. Ma tu lo sai quello che temo...
Ora vado, devo andare da nonno. Ti scrivo dopo, almeno ci provo.

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Sono tornato. Sono stato in ospedale. Dio quanto mi piace stare col nonno. Mi ha battuto a scacchi, come sempre. Quanto mi piace giocare con lui. Tutti gli altri giochi se li è scordati, quindi ho dovuto io diventare decente a scacchi. Lui è un asso. Non lo batterò mai. Abbiamo anche visto un film. Si chiama "The Giver - il mondo di Jonas".
Glie l'ho fatto vedere perché parla dei valori delle cose che ci sono nel mondo. Ci piace discutere insieme dei bei film, e quello beh, è un bellissimo film. Sono anche stato con la nonna. L'ho aiutata a preparare una torta. La preferita del nonno. Ricotta e pere. Io non la sopporto, ma per loro questo ed altro.

Diario di un ragazzoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora